domenica 22 gennaio 2012

15: LO ZENSHO NEGATO


Juryo:

J12w Tokushinho (8-7) yoritaoshi J9e Kimikaze (8-7)

J8w Tamaasuka (8-7) yorikiri J9w Oiwato (6-9)

J14e Homarefuji (6-9) fusen J8e Tochinonada (3-12)

J7w Kotoyuki (9-6) oshidashi J14w Shironoryu (5-10)

J7e Bushuyama (7-8) okuridashi J10w Masuraumi (6-9)

J13e Kitaharima (8-7) oshidashi J6w Takamisakari (7-8)

J11e Hokutokuni (7-7-1) oshidashi J5e Shotenro (8-7)

J6e Tokushoryu (2-13) oshidashi J4w Tsurugidake (6-9)

J4e Kokkai (7-8) yorikiri J5w Kimurayama (5-10)

J13w Chiyotairyu (13-2) hikiotoshi J3e Ikioi (10-5)

J2w Wakanosato (11-4) tsukiotoshi J12e Sotairyu (10-5)

J10e Asahisho (9-6) oshitaoshi J1e Tamawashi (9-6)

Makuuchi:

M16w Nionoumi (5-10) oshidashi J3w Masunoyama (6-9)

J2e Takarafuji (10-5) yorikiri M14w Sagatsukasa (5-10)

J1w Hochiyama (8-7) yorikiri M12w Tosayutaka (4-11)

M10e Tokitenku (11-4) nimaigeri M12e Yoshiazuma (3-12)

M9w Daido (6-9) uwatenage M15w Kyokushuho (3-12)

M9e Tochinoshin (10-5) yorikiri M13w Tenkaiho (8-7)

M10w Gagamaru (12-3) oshidashi M8w Tochiozan (11-4)

M8e Shohozan (8-7) oshidashi M11e Fujiazuma (7-8)

M16e Kaisei (5-10) yorikiri M7w Aoiyama (6-9)

M7e Aran (8-7) yorikiri M11w Sadanofuji (8-7)

M6w Kyokutenho (9-6) yorikiri M14e Takanoyama (6-9)

M6e Yoshikaze (9-6) shitatenage M15e Asasekiryu (9-6)

M5w Toyohibiki (7-8) yorikiri M2e Okinoumi (4-11)

M1w Aminishiki (9-6) okuridashi M4w Tochinowaka (8-7)

M4e Homasho (7-8) hikiotoshi M1e Takekaze (4-11)

M2w Goeido (6-9) hikiotoshi K1w Wakakoyu (5-10)

M3w Takayasu (6-9) tsukidashi K1e Miyabiyama (3-12)

M3e Kitataiki (2-13) oshitaoshi S1w Toyonoshima (5-10)

S1e Kakuryu (10-5) oshidashi M5e Myogiryu (9-6)

O3w Kisenosato (11-4) yorikiri O2e Kotooshu (10-5)

O1w Kotoshogiku (8-7) yorikiri O2w Harumafuji (11-4)

Y1e Hakuho (12-3) yorikiri O1e Baruto (14-1)


Nel Senshuraku dell'Hatsu-Basho 2012 la corazzata Baruto si incaglia nello scoglio di Hakuho, che gli tira un brutto scherzetto e ne arresta il rientro in porto. Hakuho (12-3) si vendica infatti di Baruto (14-1) e gli nega la gioia del Zensho sconfiggendo l'Ozeki estone nel Senshuraku con Yorikiri. Baruto, del resto, oltre ad averlo surclassato nell'Hatsu-Basho, lo aveva sconfitto a sua volta proprio nello scorso Senshuraku. Oggi Hakuho ha voluto dunque mettere i puntini sulle "i" e regolare qualche piccolo conticino in sospeso, piazzando prima una bella presa in Hidari-Yotsu e costruendo poi la manovra vincente, con attacco laterale, nonostante la buona difesa di Baruo che per un attimo era parso poter recuperare la penalità.

Tra gli altri bouts il più importante è forse quello in cui Kotoshogiku centra il suo Kachi-Koshi (8-7) sconfiggendo Harumafuji (11-4) con uno dei suoi corposi Yorikiri dopo un paio di belle sgroppate frontali su cui Haruma, alla fine, deve arrendersi. E' senza dubbio vero che nei Senshuraku il timore di uno Yaocho è sempre dietro l'angolo, visto che quando ci si trova sul 7-7 è possibile che un avversaro già al sicuro "regali" il match al rikishi in bilico nello score ma è anche vero che "Giku" è da sempre una delle peggiori bestie nere di Ama, ragion per cui abbiamo fiducia nel fatto che l'Ozeki della Sadogatake abbia prevalso con reale merito.

Tra gli altri Kisenosato (11-4) batte Kotooshu (10-5) con Yorikiri molto ficcante e si prende il punto che gli consente di superare il bulgaro (assente nel tentativo di grip) ed attestarsi con Harumafuji nel plotoncino dei terzi arrivati, gruppo in cui militano anche gli sparring partners Tochiozan e Tokitenku. Kotooshu, dal canto suo, ha perso ancora contro un altro Ozeki (e sono tre: Kisenosato, Baruto ed Harumafuji) a cui si aggiunge la sconfitta contro il Sekiwake Kakuryu: se calcoliamo che Kotoshogiku non è affrontabile dal bulgaro perchè attivo nella medesima Heya, ecco che il bilancio dei suoi confronti con i Sanyaku risulta essere davvero negativo, trionfo contro Hakuho a parte. Kotooshu dovrà riprendere consistenza proprio nei match più duri se vorrà puntare ancora a qualcosa in più della doppia cifra di score.

Kakuryu (10-5) spinge in Oshidashi contro il buon Myogiryu (9-6) guadagnando il punto che vale la doppia cifra di score. Il mongolo ripete da un pò questi buoni tornei in cui manca, però, lo spunto in più che potrebbe garantirgli il passaggio ad Ozeki, vittoria contro lo Yokozuna a parte. Con lo score di questo Hatsu-Basho, infatti, Kakuryu (nella foto qui sotto) si vedrà costretto ad un risultato di almeno 13 vittorie nel prossimo torneo di Osaka, uno score francamente eccessivo anche per un campione come lui che del resto ha ammesso, subito dopo la fine del Basho, di aver mancato qualche occasione non proprio impossibile. Lo stesso Oyakata Takanohana, non a caso, ha spiegato che Kakuryu è già al punto giusto come livello tecnico ma che forse manca ancora di un pizzico di convinzione psicologica. Cede invece l'altro Sekiwake, cioè Toyonoshima (5-10) decaduto nella seconda parte del torneo e sconfitto anche oggi, persino dal flebile Kitataiki (2-13). Takayasu (6-9) arresta ad una retrocessione lieve il suo Make-Koshi con Tsukidashi, abbatte la mole lenta e rugginosa di Miyabiyama e sconfigge dunque il Komusubi (3-12). L'ultimo Komusubi rimasto è Wakakoyu (5-10) ma anch'esso esce sconfitto dal Senshuraku per via dell'Hikiotoshi di Goeido (6-9). In alto i video degli Ozeki e quello di Kakuryu.


Si definiscono anche gl ultimi risultati ancora appesi in bilico sugli Hoshi. Il russo Aran (8-7) centra il Kachi-Koshi contro Sadanofuji (8-7) con Yorikiri, mentre va a Shohozan (8-7) il duello da brividi contro Fujiazuma (7-8) che decreta per Oshidashi il Kachi-Koshi di Shohozan, l'ex Matsutani della cadetteria, autore di un eccellente primo torneo Makuuchi già in quel di Fukuoka  ed il Make-Koshi di Fujiazuma.

Lo Yorikiri di Kyokutenho (9-6) costringerà con ogni probabilità alla retrocessione tra i Juryo il ceko Takanoyama (6-9) che dovendo scendere di almeno due punti si ritroverà quasi certamente tra i cadetti in quel di marzo. 9-6, per altro, anche per Yoshikaze con Shitatenage su Asasekiryu (9-6) ed Aminishiki con aggiramento in Okuridashi sul koreano Tochinowaka (8-7).

Il mongolo Tokitenku centra poi il punto dell'11-4 abbattendo con singolare Nimaigeri, uno sgambetto laterale portato sulla caviglia esterna del rivale, abbattuto poi con una trazione laterale sul Mawashi, il povero Yoshiazuma (2-13: video qui sotto). Mancava ancora all'appello il solito giochetto di gamba tirato dal funambolo mongolo ed oggi la magia è arrivata. 11-4 anche per Tochiozan, oggi sconfitto nel confronto diretto contro Gagamaru (12-3) con prepotente Oshidashi, risultato che consente a "Mr Gaga" di agganciarsi niente poco di meno che allo Yokozuna in seconda posizione. 10-5 per Tochinoshin, che prevale con Yorikiri classico sul pesante Tenkaiho (8-7) e vittoria inutile, infine, di Toyohibiki (7-8) per Yorikiri aggressivo su Okinoumi (4-11). Il bulgaro Aoiyama (6-9) cede anche allo Yorikiri di Kaisei (5-10).

Nota conclusiva del capitolo Makuuchi: con le debacle di Toyonoshima e dei due Komusubi, che si aggiungono ai crolli dei vari comprimari tra cui l'M1 Takekaze, gli M2 Goeido ed Okinoumi, gli M3 Takayasu e Kitataiki e l'M4 Homasho, possiamo dar per certa la promozione a Sekiwake dell'M1 Aminishiki (9-6) un habituè della piramide Sanyaku e della coppia Tochinowaka (M4: 8-7) e Myogiryu (M5: 9-6) come Komusubi. A parte improbabili salti felini in avanti da parte dell'M8 Tochiozan (11-4) ritengo che potremmo scommetterci.


Detto già ieri dello Yusho Juryo vinto da Chiyotairyu (13-2) oggi sconfitto dal rampante Ikioi (10-5) per Hikiotoshi, segnaliamo il punto dell'11-4 per il vecchio Wakanosato, secondo arrivato nella classifica cadetta, il Make-Koshi del povero Takamisakari (7-8) sconfitto nel final day addirittura contro il J13 Kitaharima per Oshidashi (Kachi-Koshi per il rivale) ma soprattutto il Fusen con cui Tochinonada (3-12) cede ad Homarefuji (6-9) definendo la sua virtuale retrocessione fuori dai cadetti ma soprattutto ufficializzando il suo malinconico Intai (due foto qui sotto).


Lo avevamo preventivato pochi giorni fa, lo ricorderete ma l'età vetusta di "Nada", unita alla sua uscita di scena dal Sumo professionistico regolarmente stipendiato, hanno fatto si che il grande vecchio della Kasugano-Beya abbia detto basta. Tochinonada, vero nome Taiichi Goto, nato ad Ishigawa il 26 febbraio del 1974 (cioè quasi 37 anni fa) e grande fruitore di Nage in presa mancina e di Hidari-Yotsu in generale, nella sua lunga carriera ha vinto 669 bouts, 2 Yusho Juryo, 3 Shukun-Sho,  2 Kanto-Sho ed 1 Gino-Sho, a cui si aggiungono 2 Kinboshi per aver sconfitto Ozeki e Yokozuna. "Nada" rimarrà nel circuito come Oyakata della Kasugano-Beya col nome di Takenawa. Auguri di cuore ad uno dei miei (ex) veterani preferiti.


Come riassumere questo Hatsu-Basho 2012? La stazza possente di Baruto Kaito (NdA: Kaito...il nome di mio figlio ma è una casualità, giuro) ha generalmente concesso all'Ozeki estone delle vie tecniche molto specifiche da seguire. Baruto si è mosso sempre e si muove tutt'ora con passi lenti e tendenti alla stasi. L'Ozeki ha sempre cercato di dominare dall'alto della sua mole il rivale di turno, cercando di imprigionarlo sul posto e quindi costringendolo a subìre la forza bruta del suo confronto, che fosse proposto in spinta, in sollevamento, con Tsuridashi o addirittura in proiezione. Proprio la varietà di queste ultime soluzioni, tuttavia, da almeno due, tre tornei hanno fatto notare un progresso tecnico non indifferente da parte dell'europeo, che pur limitando al minimo indispensabile il suo movimento sul Dohyo, del resto sempre più rischioso del dinamismo altrui, vista la mole abnorme, ha costretto spesso e volentieri i propri rivali a subìre il percorso imposto sul Dohyo proprio dal campione della Onoe-Beya. Baruto tende ad aspettare leggermente il Tachi-Ai rivale, pur senza mai evitarlo, vista la mole (eccezion fatta per l'Henka tirato a Kisenosato in questo Hatsu) a cercare quindi l'urto frontale per arrivare subito in presa lunga sul Mawashi avversario e cingerlo, bloccandolo sul posto. E' del tutto evidente che questa tecnica rischia di entrare in crisi contro avversari alti e possenti come lui e difatti non è un caso che Baruto soffra particolarmente avversari come Hakuho e Kotooshu ma se è vero che il bulgaro ultimanente è stato gabbato grazie a qualche soluzione intelligente (vedasi l'ultimo confronto ove Baruto ha beffato Ooshu con un Nodo-Wa seguìto da una singolare rotazione, rara per l'estone) è anche vero che Hakuho ci pare ancora superiore a Baruto per varietà tecnica, qualità della postura e convinzione dei propri mezzi, così come ammesso anche dai rappresentanti del Kyokai non appena gli hanno chiesto della sua possibile promozione futura a Yokozuna. Mentalmente, infatti, Baruto si è lasciato andare qualche volta di troppo, specie nel recente passato e spesso per faciloneria all'approccio del bout ma proprio nel torneo edonese che è appena terminato si è notato un grosso miglioramento psicologico del gigante, che infatti ha dominato la scena senza nervosismi e tensioni di sorta. Nonostante l'Henka bacchettato dallo YDC dopo la 13a giornata. Ed allora congratulazioni, Baruto-san! Il tuo primo Yusho (nel video qui sopra, la cerimonia di assegnazione; sotto il Torikumi, invece, la sequenza foto) è davvero ben meritato.

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