Juryo:
J14w Shironoryu (4-9) yorikiri Ms4e Tochitsubasa (2-5)
J13e Kitaharima (6-7) tsukiotoshi Ms4w Kitazono (4-3)
J13w Chiyotairyu (11-2) fusen J11w Amuru (10-3)
J9w Oiwato (5-8) oshidashi J8e Tochinonada (3-10)
J11e Hokutokuni (5-7-1) oshidashi J7w Kotoyuki (8-5)
J10w Masuraumi (5-8) kubinage J6e Tokushoryu (1-12)
J5e Shotenro (8-5) hatakikomi J14e Homarefuji (4-9)
J12w Tokushinho (6-7) oshidashi J4w Tsurugidake (6-7)
J7e Bushuyama (6-7) yorikiri J4e Kokkai (6-7)
J8w Tamaasuka (7-6) yorikiri J3w Masunoyama (5-8)
J3e Ikioi (9-4) oshidashi J5w Kimurayama (5-8)
J2w Wakanosato (9-4) katasukashi J10e Asahisho (7-6)
J2e Takarafuji (8-5) oshitaoshi J12e Sotairyu (10-3)
J6w Takamisakari (7-6) okuridashi J1w Hochiyama (6-7)
J9e Kimikaze (8-5) tsukiotoshi J1e Tamawashi (8-5)
Makuuchi:
M10w Gagamaru (10-3) hatakikomi M11e Fujiazuma (7-6)
M10e Tokitenku (9-4) hatakikomi M14w Sagatsukasa (5-8)
M16w Nionoumi (4-9) oshidashi M9w Daido (4-9)
M9e Tochinoshin (8-5) yorikiri M13e Chiyonokuni (9-4)
M8w Tochiozan (10-3) oshidashi M11w Sadanofuji (7-6)
M15e Asasekiryu (9-4) yorikiri M8e Shohozan (6-7)
M7w Aoiyama (5-8) yorikiri M15w Kyokushuho (3-10)
M7e Aran (6-7) yorikiri M16e Kaisei (4-9)
M13w Tenkaiho (8-5) yorikiri M6w Kyokutenho (7-6)
M14e Takanoyama (6-7) hikiotoshi M6e Yoshikaze (7-6)
M5e Myogiryu (9-4) oshidashi M12e Yoshiazuma (3-10)
M4e Homasho (6-7) yorikiri M12w Tosayutaka (4-9)
M5w Toyohibiki (6-7) yorikiri M3e Kitataiki (1-12)
M2e Okinoumi (3-10) oshidashi M1e Takekaze (3-10)
K1w Wakakoyu (4-9) oshidashi M3w Takayasu (4-9)
S1w Toyonoshima (5-8) uwatedashinage M2w Goeido (5-8)
S1e Kakuryu (9-4) hatakikomi M1w Aminishiki (7-6)
O1e Baruto (13-0) shitatenage O1w Kotoshogiku (7-6)
O3w Kisenosato (10-3) yorikiri M4w Tochinowaka (7-6)
O2w Harumafuji (10-3) yorikiri K1e Miyabiyama (3-10)
O2e Kotooshu (10-3) yorikiri Y1e Hakuho (10-3)
L'Hatsu-Basho 2012 decreta uno Yusho anticipato di ben due giornate. Alla giornata numero 13, infatti, è la star che meno ti aspetti, Baruto (13-0) a prevalere sui rivali, sconfiggere Kotoshogiku (7-6) con poderosa proiezione interna in Shitatenage e guadagnare il suo primo, storico Yusho. Il secondo made in Europe dopo quello altrettanto famoso (ed oramai un pò dimenticato) di Kotooshu. Il gigante estone, forte della sua stazza superiore e del suo Sumo immobile fatto di schiacciamento e compressione, trova subito la presa mancina interna ma lavora per arrivare lungo, come sempre dall'alto, fin sul retro del Mawashi rivale, in presa esterna, lavorando così per il blocco dell'avversario. In men che non si dica "Giku" viene ancorato al terreno, ergo viene sollevato in Tsuridashi e quindi, una volta rimesso al suolo, spiazzato con un'immediata proiezione mancina interna in Shitatenage. Baruto, per altro, si avvale anche dell'aiuto dell'altro Ozeki europeo Kotooshu (10-3) che dopo tante sconfitte patite contro Hakuho, parte cono un eccellente Tachi-Ai in Migi-Yotsu ma bada soprattutto a lanciare il suo lungo arto sinistro fin sul retro del Mawashi mongolo, afferrandolo saldamente e costruendo con esso buona parte della sua manovra. Kotooshu doma dunque lo slancio dello Yokozuna (10-3) con uno Yorikiri perfettamente avvolgente, ne impedisce gli scarti laterali, lancia una prima proiezione mancina in sincrono quasi perfetto con quella destra del rivale, poi rientra subito in presa e brucia gli spazi, declinando sul fianco di Hakuho. Lo Yokozuna abbozza un movimento in "Nage," porgendo tuttavia il fianco, senza volerlo, al pressing laterale di Ooshu, che rintuzza lo Yorikiri con ottima presa doppia e quindi conduce il campione fuori dal Tawara, a nord del Dohyo, per la sua vittoria prestigiosa (nelle foto sopra: i due match di Hakuho e Baruto). La vittoria di Kotooshu nel bout finale, o forse sarebbe meglio dire il Ban-Kurunage dello Yokozuna, la sua sconfitta, ufficializza dunque il trionfo del gigante estone "Big" Baruto Kaito, traduzione nipponica della parola "mar baltico" ed il cui vero nome è Kaido Hoovelson, straordinario protagonista di questo torneo invernale, tanto da rendere inutile ogni altro possibile commento, soprattutto se si considera il suo momentaneo Zensho (nelle foto qui sotto: Baruto, felice, esce dal Kokugikan dopo il trionfo e festeggia con l'Oyakata Onoe. In Estonia, a casa Hoovelson, si applaude).
Le altre in brevissima: Harumafuji (10-3) aggira guizzando la mole impacciata del Komusubi Miyabiyama (3-10) e poi lo sconfigge con Yorikiri; Kisenosato (10-3) usa pressing ed ottimo stile classico per avvolgere il koreano Tochinowaka (7-6) con Yorikiri e sconfiggerlo. Il Sekiwake Kakuryu (9-4) usa una schivata in Hatakikomi per avere la meglio su Aminishiki (9-6) e l'altro Sekiwake, Toyonoshima (5-8) abbatte con mezza proiezione esterna, in Uwatedashinage, l'M2 Goeido, spedendolo in Make-Koshi (5-8) dopo un bout interminabile, sospeso per altro dal Gyoji per risistemare la fusciacca di Goeido. Punto d'onore per il Komusubi Wakakoyu (4-9) vincente con Oshidashi su Takayasu (4-9).
Kachi-Koshi per il pesante Tenkaiho (8-5) con Yorikiri su Kyokutenho (7-6) e per il georgiano Tochinoshin (8-5) con Yorikiri muscolare su Chiyonokuni (9-6). Make-Koshi per Sagatsukasa (5-8) sull'Hatakikomi di Tokitenku (9-4). Per finire eccoci poi al punto del 10-3 per l'ottimo Tochiozan (Oshidashi su Sadanofuji, 7-6) e per l'abnorme georgiano Gagamaru, che liquida con Hatakikomi il solido Fujiazuma (7-6). Asasekiryu (9-4) prevale con Yorikiri su Shohozan dopo che il giapponese si avvicina alla vittoria prima a suon di Tsuppari e poi con proiezione in Uwatenage, ribaltata dalla decisione del Mono-Ii (6-7 e rischio grosso di retrocessione per lui, che pure aveva cominciato bene questo torneo) e 9-4 anche per Myogiryu con Oshidashi sul flebile Yoshiazuma (3-10). Homasho (6-7) tiene a distanza Tosayutaka (4-9) con la solita postura china, poi entra in presa e vince con Yorikiri. La vittoria del ceko Takanoyama (6-7) per Hikiotoshi su Yoshikaze (7-6) regala allo snello rikishi della Naruto la possibilità di sperare ancora nel suo difficile Kachi-Koshi, così come quella di Aran (6-7) con Yorikiri sul brasiliano Kaisei (4-9) permette al russo di sperare anch'esso dopo un bout lunghissimo.
Per finire: tra i Juryo perdono Amuru e Sotairyu (10-3) mentre vince Chiyotairyu, che prevale proprio sullo snello russo Amuru grazie all'abbandono di Amuru stesso (Fusen) e guadagna il primato in solitaria con lo score di 11-2.
Nessun commento:
Posta un commento