giovedì 27 ottobre 2011

L'OMBRA DEL DOPING SULLA NARUTO-BEYA


Un altro grave episodio assorbe l'attenzione dei sumo-maniaci giapponesi. L'Oyakata Naruto e' stato convocato d'urgenza presso gli uffici del Kyokai assieme al proprio rikishi Takanoyama, il noto lottatore ceko (nella foto tratta dalla scheda ufficiale) per dare spiegazioni di un articolo scandalistico apparso sul settimanale Shukan Shincho, che citava un ex rikishi come propria fonte, secondo il quale l'Oyakata Naruto circa due anni fa avrebbe colpito sul capo il rikishi europeo con una pala, facendolo addirittura sanguinare, stessa sorte riservata a Kisenosato, colpito con un mestolo e costretto a 5 punti di sutura ed al giovane Jonidan Terunosato ed inducendo lo stesso Takanoyama per altro, cosa forse ancora piu' grave, ad assumere insulina pur di aumentare la propria massa grassa.

Accade infatti che l'insulina possa dare questi effetti, accrescendo massa muscolare e massa grassa ma va sottolineato come tale sostanza, se iniettata in persone non diabetiche (l'Oyakata Naruto, per la cronaca, lo e') puo' portare alla morte per shock ipoglicemico o, nel lungo periodo, anche all'insorgenza del diabete stesso (come accade per molti body-buiders che, di fatto, si auto-infliggono il diabete). La legge giapponese per queste ovvie ragioni considera altamente illegale e penalmente perseguibile l'assunzione illecita di tale sostanza, di fatto riconducibile al doping e proprio per questo il Kyokai ha chiesto conto ai due protagonisti di quanto scritto sullo Shukan Shincho.

Il Riji-Cho ha concluso il suo incontro affermando pubblicamente di aver ascoltato quanto Naruto Oyakata e Takanoyama avessero da dire ma che si riservera' di investigare sulla vicenda con maggiore approfonditezza. Noi della Taverna di Pippooshu, come sempre, seguiremo gli sviluppi di questo ennesimo, triste caso.

Nessun commento: