sabato 24 settembre 2011

14: ...DICA 33



I primi tre bouts della penultima giornata di gare vedono il J2 Sadanofuji (8-6) centrare il proprio Kachi-Koshi contro Tosayutaka (4-10) con Oshidashi, Tamaasuka (4-10) vincere con Tsukiotoshi contro l'altro J2 Tsurugidake (7-7) e soprattutto Aminishiki (9-5) prevalere dopo un match abbastanza lungo, come di consueto quando sul Dohyo c'è Asasekiryu (7-7) con un Hatakikomi finale che manda il rivale mongolo gambe all'aria. Per Asasekiryu, per altro, si dovrà attendere il Senshuraku di domani per sapere quale esito avrà il suo Basho.

Tamawashi e Kimurayama sono entrambi ad un punto dal Make-Koshi, ergo per cui uno di loro oggi precipiterà verso il basso ed è Tamawashi (6-8) beffato sul Tachi-Ai dal movimento laterale di Kimurayama (7-7) che si sposta sulla sinistra e colpisce sul fianco l'avversario, spedendolo verso il lato nord-est del Dohyo e quindi liquidandolo con facile Okuridashi.

Subito dopo ecco sul Dohyo Yoshiazuma contro il vecchio Kyokutenho e Daido, ad un punto dal Kachi-Koshi, contro il piccolo Sagatsukasa. "Tenho" cerca subito di piazzare una lunga presa esterna mancina sul fondo del Mawashi rivale ma, visto lo scarto di Yoshiazuma, il mongolo rientra con una torsione e penetra con Makikae in Hidari-Yotsu, costruendo poi lo spostamento di Yoshiazuma (5-9) sull'esterno e quindi la sua esclusione dal Tawara con Yorikiri. 10-4 per nonno Kyokutenho, autore di un ottimo torneo. Dopo un primo Matta di Sagatsukasa, lo stesso M9 (6-8) decentra il suo Tachi-Ai sull'arto proteso di Daido (7-7) gli si affianca e quindi porta la proiezione sulla spalla del rivale, eseguendo un rapido Tottari con cui abbatte Daido. Complimenti.

Eccoci poi a Fujiazuma contro Takanoyama e Shotenro contro Tochinowaka. Fujiazuma (5-9) aggredisce Takanoyama (5-9) con poderosi Nodo-Wa su cui il rikishi ceko cerca di rispondere in arretramento, tentando una presa sugli arti del rivale, che però li ritrae alternativamente non appena Takanoyama ci prova. L'esito è presto detto: un altro paio di sonore manate e Takanoyama viene spedito fuori dal Dohyo, con Oshidashi, pagando dazio ancora una volta alla sua mancanza di peso. Shotenro, invece, brucia sul Tachi-Ai la risposta molto lenta di Tochinowaka (9-5) quindi ne colpisce il torace, impedendo all'avversario koreano di spostarsi in avanti e completando l'opera con una manovra in Oshidashi che chiude il match. 9-5 per l'ottimo Shotenro del post-Nakabi.

Takayasu ed Hochiyama non hanno molto da dire ma il confronto successivo, tra Goeido e l'eccezionale Kitataiki, secondo in classifica ad un punto dalla coppia Hakuho-Kotoshogiku, può dirci molto a livello tecnico. Chiuderà la prima parte della giornata di gare la sfida tra "Tank" Toyohibiki ed il mongolo Tokitenku, due rikishi già calati in Make-Koshi. Il Tachi-Ai tra Takayasu ed Hochiyama porta ad un urto frontale davvero impressionate, dopodichè è Takayasu (5-9) ad avanzare con una serie di Tsuppari molto veloci ma poco potenti su cui Hochiyama (5-9) trova la forza di rispondere. Succede però che mentre Hochiyama prova a progredire, Takayasu si sposti sul fianco e porti con presa interna una spinta in Shitatedashinage, Kimarite con cui scaraventa in terra il suo povero avversario. Goeido, invece, arriva subito in Migi-Yotsu sul Mawashi dell'avversario, che allunga per bene la presa esterna mancina ma fatica a penetrare col destro in grip. Goeido, difatti, chiude per bene il gomito mancino sul proprio costato, impedendo la presa interna di Kitataiki, che va in sofferenza soprattutto quando Goeido, forte di una presa più salda, curva i suoi movimenti e toglie completamente l'attrito dal corpo di Kitataiki (10-4) abbattuto quindi con Hatakikomi. Davvero molto bravo e tecnicamente assai brillante, il giovane Goeido (10-4). Dopo un primo Matta, Toyohibiki (4-10) spinge frontalmente la sua azione, arrivando subito sul corpo di Tokitenku, come sempre troppo eretto e fermo sulle gambe, spingendo all'indietro il rikishi mongolo (5-9) sino alla sua rapida sconfitta per Oshidashi.

La giornata riprende con la doppia sfida tra Wakanosato e Kaisei, due rikishi in fase depressiva acuta e Kokkai contro Yoshikaze. Onore a Kokkai, che viene piazzato nella fase migliore della giornata come premio per il buon torneo condotto. Dopo di loro toccherà all'ottimo Homasho contro l'altrettanto eccellente Gagamaru. Wakanosato (3-11) ci mette un pizzico di orgoglio in più per abbrancare Kaisei con presa stretta e progredire in Yorikiri. Il brasiliano della Tomozuna-Beya, di contro, sembra ormai arresosi completamente (3-11). Dopo un primo Matta di Yoshikaze, Kokkai aggredisce "Yoshi" con una serie di colpi al volto degni di un pugile, percuote letteralmente l'avversario giapponese che deve recedere di fronte a tanta brutalità ma rimanendo freddo e capace di penetrare dentro la difesa del georgiano non appena Kokkai si scopre un pò. Kokkai, però, non molla la presa e pur passando alla grip sul Mawashi di Yoshikaze, si torce di lato e cerca di uccellare "Yoshi" mandandolo fuori equilibrio con una doppia presa fra Mawashi e nuca. Yoshikaze sembra in balìa del rivale ma con un guizzo ritrova la postura frontale e lascia che il proprio peso gli permetta di schiacciare Kokkai dabbasso proprio mentre il georgiano (9-5) cerca l'Hikiotoshi. Ed è Abisetaoshi in favore di Yoshikaze (6-8). Homasho cerca di tenere Gagamaru lontano dalla propria fusciacca, per evitare che il peso del georgiano possa instradare il bout su di un terreno molto congeniale a "Mr Gaga". Gagamaru cerca quindi di forzare la manovra ma con un abile scivolamento del corpo è Homasho a trovare il contrattacco, piazzando una presa interna destra sul Mawashi del rivale, seguita a sua volta da una presa mancina in Morozashi. Gagamaru capisce il pericolo e stringe gli arti di Homasho con una doppia morsa in Kimedashi ma Homasho può agire da posizione privilegiata e nonostante la torsione finale di Gagamaru (10-4) che sbilancia Homasho, è proprio il giapponese (9-5) a prevalere per Yoritaoshi.

Detto dall'Oshidashi con cui Okinoumi (7-7) centra un altro bel punto che ne tiene in piedi le speranze di Kachi-Koshi (punto portato a danno di Takekaze, 4-10) ecco giunti al capitolo Sanyaku: Toyonoshima affronta Wakakoyu. Il pressing di Toyonoshima mette in grave difficoltà Wakakoyu (7-7) e lo costringe sulla difensiva nel versante nord-est del Dohyo, ove con un ultimo Nodo-Wa l'arrembante Toyonoshima prende il punto che gli vale il pareggio di score (7-7). Il miracolo del Komusubi nipponico è quasi riuscito: dopo un grande recupero, punto su punto, "Toyo" potrebbe addirittura confermarsi Komusubi.

L'altro Komusubi Aran, invece, non ha più speranze di confermarsi Sanyaku ma contro il pesante Miyabiyama può pur sempre ridurre il suo passivo ad uno score tutto sommato accettabile. E così è perchè dopo un Tachi-Ai appena accennato, Aran (5-9) non permette allo "sceriffo" di allungare i suoi soliti Tsuppari e scarta invece sul fianco, lasciando cadere pancia a terra il povero Miyabiyama (7-7) con Hatakikomi. Il capiente M5 dovrà attendere domani per sapere cosa ne sarà di lui.

Kakuryu è stato autore di un torneo molto altalenante e per questo probabilmente in lieve ribasso rispetto all'immediato passato ma oggi, sul 7-6, il Sekiwake mongolo potrebbe tuttavia centrare il punto del suo Kachi-Koshi contro un avversario, Tochinoshin, comunque non facile. Il Tachi-Ai di Kakuryu è come sempre votato alla rapidità ed al guizzo profondo nella guardia avversaria. Tochinoshin, nonostante la caparbietà, soffre lo spunto del Sekiwake, che procede con convinzione sino all'esterno del Dohyo, dove finisce l'opera affondando lo Yoritaoshi con cui abbatte Tochinoshin (7-7) completa la giornata nera dei georgiani, tutti sconfitti e guadagna il punto del Kachi-Koshi che ne vale la permanenza nel rango. Bravo Kakuryu, ormai una gradita conferma su questi alti livelli.

Kisenosato, altro Sekiwake in grande spolvero, se la vede invece con Tochiozan. Il "Kid" sembra aver ripreso quella sacra determinazione che ne ha permesso dei buoni progressi durante questo torneo (sebbene tali progressi non siano stati decisi come si sperava) quindi aggredisce Tochiozan (7-7 e crollo verticale per lui, come spesso accade, nel post-Nakabi) mettendoci peso e sapienza tattica, portando l'avversario sulla difensiva e quindi ghermendolo con Oshidashi vincente, cosa che gli permette il punto dell'11-3 e la seconda posizione virtuale.

E' dunque il momento clou. Kotoshogiku affronta Harumafuji, Ozeki spesso battuto ma sempre capace di performance superiori. "Giku" è atteso al momento della consacrazione perchè vincendo oggi metterà grande pressione allo Yokozuna Hakuho, apparso recentemente in difficoltà e confermerà di certo la sua promozione al rango di nuovo Ozeki! Pronti? Via! La presa stretta di Kotoshogiku è come sempre perfetta ed impedisce ad Harumafuji (8-6) di scartare di lato. La saldezza del Sekiwake, per altro, permette allo stesso "Giku" di giocarsi la carta del peso grazie al quale, coi consueti strappetti offensivi, Kotoshogiku pressa l'Ozeki rivale e va a vincere, guadagnado il punto del 12-2 che gli vale il primato dell'Aki-Basho ma anche i 33 punti su 3 tornei consecutivi che vogliono dire certezza di divenire Ozeki. Non ci sono più parole per descrivere la qualità con cui Kotoshogiku mette sul terreno i propri Yorikiri ma va detto ancora una volta che anche se tale preponderanza di tecniche classiche può sembrare ripetitiva, si deve anche ricordare che su certi livelli la predisposizione ai Tachi-Ai frontali, quasi doverosa, permetterà sempre al futuro Ozeki della Sadogatake-Beya di perseverare con la sua specialità.

Il match conclusivo è un concentrato di potenza e convinzione perchè Hakuho attacca in Hidari-Yotsu ma subisce la medesima presa di Baruto, che prima assesta una manata sul fianco di Hakuho, per impedirgli di allargare troppo la "cintura" e poi, come detto, penetra in Hidari-Yotsu. Hakuho patisce la forza dell'estone e rintuzza a piccoli passi la manovra avvolgente di Baruto, che prova un primo strappo. Hakuho, però, vi risponde con un abile passaggio in Makikae che gli permette il Morozashi, doppia presa interna su cui Baruto si chiude come una serranda, per evitare che lo Yokozuna progredisca in Yorikiri. Sotto il peso e la morsa dell'Ozeki, infatti, Hakuho deve bloccarsi e soffrire, anche perchè Baruto osa cercare un sollevamento che non riesce ma che gli permette altresì di smuovere la postura dello Yokozuna e ritrovare quindi la presa mancina interna. Hakuho, quasi arrabbiato con se stesso, non demorde e dopo una piccola fase di stallo, applaudita dal pubblico di Tokyo, cerca a sua volta lo Tsuridashi a danno di Baruto, che sgambetta per aria e rimette poi i piedi in terra, rilanciandosi. Hakuho retrocede, sembra subìre  e patisce addirittura un sollevamento vero e proprio, che lo vede sgambettare per aria a sua volta ma lo Yokozuna, non appena riesce ad atterrare sul Rakida, forza subito una proiezione che manda in difficoltà "Big" Baruto, lo spedisce barcollante sull'esterno, pur senza abbatterlo e permette allo Yokozuna di replicare poco dopo con una spinta laterale esterna, in Uwatedashinage, con la quale abbatte finalmente, dopo un match davvero massacrante, il gigante estone Baruto (9-5) guadagnando il punto che gli permette di pareggiare il conto con il sorprendente Kotoshogiku (12-2). A questo punto tutto verrà rimandato a domani, al Senshuraku e forse persino oltre, al Kettei-Sen ma nel frattempo le posizioni sono queste: Hakuho e Kotoshogiku rimangono primi con 12-2, seguìti dal bravo Kisenosato con 11-3. Niente da fare per le sorprese Kitataiki e Gagamaru, ormai fuori dai giochi, mentre Myogiryu vince per Yorikiri su Chiyoarashi (8-6) guadagna il punto del 12-2 e centra il suo secondo titolo Juryo consecutivo, approfittando della sconfitta di Matsutani (10-4) contro Kotoyuki (9-5) per Oshitaoshi. Bushuyama (7-7) trova un impeto d'orgoglio, guadagna il pareggio di score ma soprattutto condanna al Make-Koshi il buon vecchio Takamisakari (6-8) ormai in decadenza totale anche tra i Juryo.

Juryo:

J12e Satoyama (6-8) shitatenage Ms5e Kitazono (5-2)

Ms3e Ikioi (5-2) hatakikomi J11e Chiyozakura (6-8)

J13w Hokutokuni (10-4) yorikiri J8e Sadanoumi (7-7)

J14w Hitenryu (4-10) yorikiri J7e Tamanoshima (5-9)

J9e Chiyonokuni (9-5) uwatenage J6e Aoiyama (9-3-2)

J6w Shironoryu (6-8) yorikiri J10e Nionoumi (8-6)

J12w Kotoyuki (9-5) oshitaoshi J5e Matsutani (10-4)

J5w Masuraumi (7-7) oshidashi J13e Hishofuji (4-10)

J4e Bushuyama (7-7) yorikiri J7w Takamisakari (6-8)

J3e Myogiryu (12-2) yorikiri J11w Chiyoarashi (8-6)

J10w Kyokushuho (9-5) uwatenage J3w Tenkaiho (7-7)

J1e Tochinonada (4-10) katasukashi J14e Hamanishiki (1-13)

J1w Takarafuji (8-6) oshidashi J8w Kimikaze (7-7)

Makuuchi:

J2e Sadanofuji (8-6) oshidashi M14e Tosayutaka (4-10)

M13w Tamaasuka (4-10) tsukiotoshi J2w Tsurugidake (7-7)

M12e Aminishiki (9-5) hatakikomi M12w Asasekiryu (7-7)

M16w Kimurayama (7-7) okuridashi M10e Tamawashi (6-8)

M10w Kyokutenho (10-4) yorikiri M13e Yoshiazuma (5-9)

M9w Sagatsukasa (6-8) tottari M15e Daido (7-7)

M7e Fujiazuma (5-9) oshidashi M15w Takanoyama (5-9)

M14w Shotenro (9-5) oshidashi M7w Tochinowaka (9-5)

M6e Takayasu (5-9) shitatedashinage M17e Hochiyama (5-9)

M5w Goeido (10-4) hatakikomi M11e Kitataiki (10-4)

M8w Toyohibiki (5-9) oshidashi M4w Tokitenku (5-9)

M2e Wakanosato (3-11) yorikiri M8e Kaisei (3-11)

M2w Yoshikaze (6-8) watashikomi M16e Kokkai (9-5)

M1e Homasho (9-5) yoritaoshi M11w Gagamaru (10-4)

M1w Okinoumi (7-7) oshidashi M3e Takekaze (4-10)

K1e Toyonoshima (7-7) oshidashi M6w Wakakoyu (6-8)

K1w Aran (5-9) hatakikomi M5e Miyabiyama (7-7)

S2e Kakuryu (8-6) yoritaoshi M4e Tochinoshin (7-7)

S1w Kisenosato (11-3) oshidashi M3w Tochiozan (7-7)

S1e Kotoshogiku (12-2) yorikiri O1e Harumafuji (8-6)

Y1e Hakuho (12-2) uwatedashinage O1w Baruto (9-5)

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