domenica 11 settembre 2011

1: BUONA LA PRIMA


Eccoci all'esordio. Oggi comincia l'Aki-Basho 2011 di Tokyo.

Si comincia nella divisione Juryo con la vittoria del Makushita 1 Tokushoryu per Uwatedashinage contro Hitenryu, appena promosso tra i cadetti e con quelle di Hokutokuni per Kainahineri su Hamanishiki (grande proiezione interna portata a due mani sul braccio proteso del rivale) e Hishofuji per Okuridashi su Kotoyuki. Assistiamo poi ad una vittoria incredibile, tra i Juryo, di Satoyama, in Hikiotoshi, contro Chiyoarashi, il quale per un lungo tratto del bout è sembrato poter prevalere nel match. Invece la rotazione finale di "Sato", con tanto di schiacciamento in Hikiotoshi del rivale, ha permesso a Satoyama di prevalere con una magia che sottolinea come meglio non si potrebbe l'inizio di questo fantastico torneo dell'Hon-Basho. Il match andrebbe visto e rivisto soprattutto nella sua fase finale. Ottimo, per altro, anche il Katasukashi con cui il gioiello mongolo Kyokushuho entra prima in Migi-Yotsu nella guardia di Chiyozakura, per poi abbatterlo con un rapido movimento del corpo verso il basso, soprattutto sul fronte mancino. Il torneo della Kokonoe-Beya comincia male, dunque ma fa piacere notare, di contro, le buone premesse con cui Kyokushuho, da più parti considerato lo Yokozuna del futuro, abbia esordito tra i Sekitori. Detto dell'Oshidashi rapidissimo e vincente di Nionoumi su Kaonishiki, eccoci invece a Kimikaze, chiamato Naoe fino al torreo scorso, tra i Makushita, che esordisce servendo un Henka all'ennesimo rikishi made in Kokonoe, Chiyonokuni, il quale difatti viene schiacciato sul terreno con Tsukiotoshi. C'è Takamisakari tra i cadetti! Ebbene si, come noto "Robocop" è retrocesso dopo una vita passata sul Dohyo dei Makuuchi e sarà dura per un lottatore anziano come lui tornare subito tra i big ripartendo dal rango attuale di J7. Succede infatti che anche contro Sadanoumi Takamisakari subisca una penetrazione in Migi-Yotsu molto profonda, quindi - rispondendo in maniera analoga ma troppo eretta - "Robocop" subisce il pressing del rivale, che infatti lo porta fin sul versante sud del terreno e lo sconfigge con Yorikiri. E' difficile dire subito chi vince tra il vecchio Tamanoshima e Shironoryu, perchè nonostante Tamanoshima riesca ad evitare una bella proiezione da parte del suo avversario, i due sembrano cadere insieme, sgusciando malamente ognuno fuori dalla presa dell'altro, coi palmi a terra sul Dohyo, sia pure in direzioni opposte. Forse ha ragione il Gyoji: Tamanoshima cade un attimo prima rispetto al vincente Shironoryu e regala la vittoria all'avversario per Tsukite. Matsutani, promosso tra i Juryo come primo tra i Makushita, affronta invece Masuraumi, ne subisce l'azione furiosa ma riesce a gabbarlo con una schivata finale con la quale accompagna in Hikiotoshi la caduta frontale di Masuraumi. Bushuyama contro Sotairyu, invece, è un confronto che parte sulla difensiva, con il vecchio Bushuyama proteso in Nodo-Wa per arginare l'assalto di Sotairyu ma finisce con un paio di eleganti schivate, la prima proprio di Bushuyama, che riesce quindi ad agguantare sul retro il Mawashi del rivale e la seconda, decisiva, di Sotairyu, che piroetta su se stesso, si sgancia dalla flebile presa del rivale e quindi lo liquida con Tsukiotoshi mentre Bushuyama è già in caduta.

Prima degli ultmi match dei Juryo salgono sul Dohyo, come di consueto, i Sanyaku, che si inchinano di fronte al pubblico mentre il Riji-Cho, Hanaregoma, saluta il pubblico e lo ringrazia. La loro emozione, soprattutto quella di Harumafuji ed Hakuho, è anche la nostra.

Si riprende con un altro gioiello del Sumo cadetto, cioè il giapponese Myogiryu, forse il più promettente tra le giovani leve nipponiche (per tacere del baby Sandanme Tatsu, cui è forse prematuro attribuire grandissimi piani). Myogiryu, ex Miyamoto, se la vede col pesante Tenkaiho, J3 come lui, in un match che si mette subito bene grazie all'ottimo Tachi-Ai, ben calibrato, con cui Miyogiryu entra in Migi-Yotsu, tiene lontano il baricentro dalla presa mancina del rivale e quindi costruisce lo strappo vincente in Yorikiri. Poi è la volta di Sadanofuji contro Tsurugidake, match in cui Sadanofuji mulina una serie di Tsuppari con cui manda in difficoltà il buon Tsurugidake, fino ad estrometterlo con Oshidashi. Si chiude la giornata dei Juryo, infine, con la sfida tra nonno Tochinonada, retrocesso al rango di J1 e Takarafuji. "Nada" dispone del rivale provando prima uno Yotsu ben difeso da Takarafuji, poi cambiando subito tattica e passando a trainare l'avversario dietro la nuca. Takarafuji spinge in avanti per evitare lo sbilanciamento ma Tochinonada, retrocedendo, cambia direzione, lo scoordina e quindi lo abbatte con Hikiotoshi. Bel punto per il vecchio "Nada".

Dopo questa carrellata completa della giornata dei Juryo, passiamo alla classe Makuuchi dove per la prima volta - per altro - non vedremo Kaio. Dopo la breve cerimonia dello Yokozuna Dohyo-Iri e la riconsegna da parte di Harumafuji della Coppa dell'Imperatore si parte con il match tra Hochiyama e Kimurayama per proseguire poi con il "bisonte" Kokkai contro lo snello Takanoyama, rikishi ceko che desta grande curiosità per la sua stazza minimale e la velocità con cui l'europeo ha superato di slancio il gradino dei Juryo. Takanoyama, con la sua figura particolare e la sua ampia stempiatura, è non a caso il più inquadrato dalle TV ma anche uno tra i più applauditi dalle giovani fans presenti al Kokugikan. Vedremo come si comporterà tra i big (in tutti i sensi) del Sumo. Hochiyama assale l'avversario con grinta, riesce a trovarne il fianco e lo spinge via ma Kimurayama, forte di un peso maggiore, rintuzza l'attacco rivale pur non riuscendo ad uscire dall'empasse. Hochiyama prova a strattonarlo, conduce Kimura fin sul Tawara ma nel momento di chiudere il bout subisce la giravolta brillante dell'avversario, che lo sbilancia e lo uccella con Tsukiotoshi. Molto abile e freddo, il buon Kimurayama. Poi eccoci all sfida tutta euro-orientale! Takanoyama cerca di bruciare sul tempo il Tachi-Ai di Kokkai, trovando il fianco destro del georgiano che tuttavia non si lascia sorprendere e, frenando il proprio Tachi-Ai, si volta dalla parte giusta e risponde all'azione del rivale ceko con un paio di portentosi Harite. Takanoyama ne viene scosso, vista l'ovvia differenza di peso e cerca dunque di aggrapparsi all'arto offensivo del rivale, come sua consuetudine quando era nelle divisioni minori, non riuscendo però a fermare l'impeto di Kokkai, che dunque lo estromette dal Tawara con un'ultima spinta in Tsukidashi. Bello l'abbraccio finale con cui Kokkai riaccompagna sul Dohyo il suo avversario. Takanoyama ha perso il bout di esordio tra i Makuuchi ma ci sarà tempo per recuperare.

Daido contro Shotenro e Tosayutaka, di ritorno da un Kyujo, contro Tamaasuka. Dopo una falsa partenza di Shotenro, Daido torna sul mongolo e ne blocca il Tachi-Ai con una doppia presa al collo, in Moro-Te, blocco dopo il quale ritrae gli arti, scarta di lato e lascia cadere in terra Shotenro con Hikiotoshi. Tamaasuka evita gli arti protesi di Tosayutaka ed abbassandosi gli si lancia letteralmente addosso, centrandolo sul ventre. Tosayutaka recede sulla spinta dell'avversario ma riesce a tenere per qualche istante sul Tawara, prima di uscirne, giusto il tempo utile a far si che proprio Tamaasuka cada per primo lungo il Dohyo, cedendo per Hatakikomi.

Yoshiazuma, new entry tra i Makuuchi, affronta Asasekiryu, reduce da un bruttissimo torneo in quel di Nagoya, mentre Aminishiki, anche lui pessimo lo scorso Basho, se la vedrà con Gagamaru. Kitataiki, subito dopo, affronta il vecchio Kyokutenho, deludente anch'esso in quel di luglio. Asasekiryu e Yoshiazuma entrano in Migi-Yotsu ma Asasekiryu ha una postura più china e meglio predisposta all'azione, tanto che infatti è proprio il mongolo a muoversi sul fianco e lanciare la bella proiezione interna in Shitatenage con cui abbatte l'avversario. Aminishiki colpisce Gagamaru ma evita il contatto ravvicinato, che lo vedrebbe soccombere sotto il peso del georgiano ma "Mr Gaga" prova comunque l'affondo, spintona Aminishiki, lo scuote sul fianco ma ne subisce la deviazione fatale proprio nel momento in cui Gagamaru tira il colpo finale in fase di spinta. Succede quindi che Aminishiki plani sul fianco del georgiano, sistemi la presa e spinga via l'avversario prima di sbilanciarsi e toccare terra coi palmi, sicuramente un attimo dopo la caduta in avanti di Gagamaru, liquidato dunque per Shitatedashinage. Bellissima manovra di Kitataiki, che entra in Hidari-Yotsu, come Kyokutenho ma piazza il capo sul torace del rivale per poi fare fulcro e schizzare sul fianco del veterano. Kyokutenho gira in tondo a sua volta ma la manovra di Kitatiki è più veloce, cosicchè l'M11 riesce a piazzare un piede dietro il piede perno del vecchio mongolo e liquidarlo in spinta un attimo pirma di mettere il piede in fallo fuori dal Tawara. O forse no? Succede infatti che gli Shimpan decidano di chiamare con molto severità il Mono-Ii ed anche il successivo Tori-Naoshi, cioè la ripetizione del match, non potendo stabilire, di fatto, che tra Kitataiki e Kyokutenho sia uscito prima dal Tawara. Il bis vede Kyokutenho portare un Henka davvero marchiano e quindi chiudere il bout con uno Yorikiri quasi regalato ma dispiace che Kitataiki, autore di un grande prova quest'oggi, debba uscire sconfitto per un piccolo errore finale prima ed un Henka subito dopo.

In successione, poi, il mongolo Tamawashi affronta Sagatsukasa, l'ex Juryo Masunoyama se la vede col "Tank" Toyohibiki ed il brasiliano Kaisei combatte contro il koreano Tochinowaka. Tamawashi, molto più alto di Sagatsukasa, sembra poter disporre con i suoi lunghi arti della difesa di Sagatsukasa ma con un eccesso di sicurezza il mongolo rallenta troppo la carica dei suoi Tsuppari e permette a Sagatsukasa di incunearsi in controtempo dentro la sua difesa, cosa per la quale il giapponese prevale con Oshidashi. Masunoyama e Toyohibiki sono entrambi molto pesanti e conseguentemente nessuno dei due ha paura ad affrontare il Tachi-Ai frontale. Lo schianto che ne consegue è piuttosto vibrante ma permette proprio a Masunoyama, più grasso del "Tank", di respingere la verve di Toyohibiki e rilanciare grazie ad una postura ben puntata in avanti. Masunoyama, dunque, avanza in Oshidashi e nonostante il tentativo di scarto finale da parte di uno scoordinato Toyohibiki, Masunoyama prevale con Oshitaoshi, atterrando l'avversario. Chi di carica ferisce, di carica perisce, caro "Tank". Kaisei affronta il Tachi-Ai senza paura ma subisce l'ottima difesa di Tochinowaka, che col destro ne blocca la grip mancina, gliela distoglie e ne approfitta per rilanciare subito in Yorikiri. Kaisei si ritrova senza prese utili, subisce l'azione del koreano ed alla fine cede sul pressing di Tochinowaka, che vince con Yoritaoshi atterrando il brasiliano.

Il match che chiude la prima fase del dì, quella prima dell'intervallo che antecede i match più importanti, vede contrapposti Fujiazuma, autore di un buon torneo in quel di Nagoya e Wakakoyu, anch'esso con un buon profilo tecnico nel Basho di luglio. Fujiazuma porta una serie di Tsuppari contro il Tachi-Ai di Wakakoyu, ne blocca subito l'ardore ed anzi lo sospinge all'indietro, fino a penetrare nella sua guardia e chiudere il bout in presa, con Yorikiri. Compito pulito e ben svolto, quello di Fujiazuma.

Ma eccoci dopo la pausa ai match più prestigiosi del lotto Makuuchi! Si riparte con Takayasu contro Goeido, retrocesso dal rango di Komusubi a quello di M5 e si prosegue poi con l'M4 Tochinoshin, anch'esso ex Komusubi di luglio, contro lo "sceriffo" Miyabiyama.  Takayasu furbescamente punta subito alle spalle di Goeido, per evitare che l'ex Komusubi possa scendere in presa, poi aggira l'avversario ed approfittando della sua postura china ne afferra la nuca trascinandolo dabbasso fino a sospingerlo via quando Goeido prova a voltarsi, spedendolo ruzzoloni giù dal Dohyo. Ma qualcosa non torna. Gli Shimpan salgono sul Dohyo e discutono molto a lungo sul match, forse individuando un fallo tecnico di Takayasu ma alla fine i giudici optano per assegnare la vittoria direttamente a Takayasu stesso, per Oshitaoshi, senza dunque evidenziare alcun fallo. Le iniziali difficoltà di Tochinoshin, invece, sono spiegate dalla mole di Miyabiyama, che gonfia il petto e porta una serie di Tsuppari sul volto del georgiano per metterne in difficoltà la grip. Tochinoshin, però, resiste alle sferzate ed ha qualcosa in più da dire rispetto alle sterili manate dello "sceriffo", tanto da penetrare in presa bassa, centrare il Mawashi di Miyabiyama e sconfiggerlo con Yorikiri sul lato sud del Dohyo.

E' poi la volta di Tokitenku contro Tochiozan in quella che appare una sfida davvero di qualità tra il mongolo della Tokitsukaze-Beya ed il giapponese della Kasugano. Il bout si chiude subito con la vittoria di Tochiozan, che afferra il Mawashi di Tokitenku col sinistro mentre con l'arto destro ne solleva il capo in Nodo-Wa. Tokitenku viene dunque bloccato, rimane troppo eretto ed è quindi sospinto facilmente all'indietro con Yorikiri vincente. Azione calibratissima di Tochiozan; complimenti.

Ed eccoci finalmente ai Sanyaku! Si parte col Sekiwake Kakuryu contro Takekaze! Kakuryu subisce la spinta iniziale di Takekaze ma la ammortizza subito, essendosi piazzato molto vicino alla linea dello Shikiri-Sen, quindi risponde con uno Tsuppari per poi fermarsi ed indirizzare il destro internamente, verso l'alto, contro il torace di "Jabba", che recede e viene sconfitto per Oshidashi. Azione controllata ma intelligente da parte del Sekiwake Kakuryu, abile nello studiare la tattica grezza del suo avversario ed agire di conseguenza.

L'altro Sekiwake Kisenosato affronta invece il frenetico Yoshikaze. Yoshikaze praticamente si sconfigge da solo perchè prima cerca un Henka che riesce solo ametà, poi, sferzato dal destro di riporto del "Kid", cerca di aggirarlo con tanti passetti frenetico e nessuna sostanza. Kisenosato, dunque, gli si rifà sotto e basta poco al Sekiwake per uccellare uno scoordinato Yoshikaze con Tsukiotoshi. Brutto esordio per la Oguruma-Beya, dunque, visto che sia Takekaze che Yoshikaze hanno perso malamente ma "prima" felice per Kisenosato.

Terzo Sekiwake del lotto è Kotoshogiku, autore di due tornei precedenti straordinari, tanto da sfiorare di pochissimo la promozione al rango di Ozeki. "Giku", però, è apparso malconcio durante tutta la fase preparatoria all'Aki-Basho ed il vecchio Wakanosato, che già lo ha sconfitto a Nagoya, potrebbe domarlo anche oggi. I due lottatori entrano in Hidari-Yotsu ma l'azione del Sekiwake sembra non avere la verve dei tempi migliori, tanto da non riuscire a sfondare le difese di Wakanosato ed anzi subirne il pressing. Conscio di tali difficoltà, però, Kotoshogiku lascia un pò di spazio tra i corpi, quindi declina la sua grip sull'arto proteso di Wakanosato, forzando quindi una proiezione con la quale sconfigge in Kotenage il suo avversario. Vittoria sui generis, per Kotoshogiku ma va bene anche così.

E' poi il momento degli Ozeki e si parte col fragile di Kotooshu dell'ultimo periodo, per altro dato per semi-infortunato al gomito destro. Dopo un Matta di Okinoumi, sua avversario, il Tachi-Ai di Kotooshu si fa troppo lento e consente ad Okinoumi stesso di bloccarne il destro all'altezza del torace, impedendone la presa in grip. Kotooshu, dunque, va subito in affanno e prova a lanciare il suo sinistro esterno lungo, salvo subìre lo spostamento di Okinoumi, che declina sul fianco destro di 'Ooshu e lo sbilancia con Hikiotoshi, lasciando che l'Ozeki incespichi su se stesso e finisca mestamente fuori dal Dohyo. Bravo ed intelligente, l'ottimo Okinoumi degli ultimi tempi ma che triste performance, quella del bulgarone.

A Baruto, invece, tocca in sorte Homasho, rikishi giunto all'ennesimo tentativo di far bene tra i quartieri alti del Sumo, invece di dominare le scene solo tra i ranghi inferiori. Dopo un Matta di Homasho, Baruto cerca di agguantare l'avversario dietro il capo e sul fianco, come per plasmarne la postura a mò di pongo e dominarne il destino. Homasho, però, schiva le manate pretenziose di Baruto, evita di chinarsi sotto il peso dell'Ozeki e penetra nella difesa dell'estone; poi, quando è il momento giusto, approfitta della postura sempre troppo eretta del gigante avversario per lanciarglisi addosso e sospingerlo fuori dal Dohyo con Oshidashi, prima di cadere a sua volta pancia a terra. Obiettivo raggiunto e vittoria meritata per Homasho!

Grande emozione, dunque, per Harumafuji. E' il suo momento. Haruma contro il Komusubi Toyonoshima per esordire nel migliore dei modi e tentare per davvero la rincorsa alla Tsuna! L'incontro è incredibilmente bello e spettacolare: Haruma scatta come un fulmine sul collo di "Toyo", piegandolo all'indietro con Nodo-Wa mentre col destro sul fianco del rivale cerca di condurre la manovra a compimento. Toyonoshima, però si piega come un giunco e proprio come un giunco torna poi al suo posto, centrando una bella presa interna che prende in contro-tempo Harumafuji, costretto ad aggrapparsi col destro dietro la nuca di Toyonoshima, che dunque lo mette in difficoltà. Ama, però, riprende il bandolo del match cercando uno sgambetto che costringe Toyonoshima a spostarsi e flettersi, cosa che permette all'Ozeki di recuperare prima la presa destra sul fianco dell'avversario e poi tentare addirittura la spinta e la proiezione. Toyonoshima, dunque, viene portato fuori equilibrio, si aggrappa ad Harumafuji ma la proiezione interna di Ama è davvero molto flessuosa e costringe il Komusubi a ruotare fin sul terreno, anche con l'ausilio del sollevamento del suo piede esterno col destro di riporto dello stesso Ozeki. La contro-presa di "Toyo", però, non cede facilmente e trascina con sè Harumafuji, che dunque porta la sua rotazione, si ma deve accompagnarla poggiandosi col palmo sul terreno e facendo si che Gyoji e Shimpan chiamino il Mono-Ii. L'attesa della decisione è spasmodica ma alla fine la vittoria viene assegnata proprio ad Harumafuji, per Kakenage, avendo Ama toccato terra con la mano leggermente dopo rispetto al capo del pur bravissimo Toyonoshima.

E' dunque il momento conclusivo della giornata: Hakuho, lo Yokozuna, affronta il Komusubi Aran. L'ercole russo ci mette tutta la prestanza muscolare di cui è capace ma la potenza di Hakuho, unita ad una migliore predisposizione alla fluidità dei movimenti, permettono allo Yokozuna, e non ad Aran, di forzare l'azione in Yorikiri e quindi prevalere. Che dire di questo esordio? Vittoria di tutti i Sekiwake, sconfitta dei due Ozeki malconci Kotooshu e Baruto e vittoria sul filo di lana per Harumafuji, in quello che probabilmente è stato anche il match più divertente della giornata. Hakuho comanda con la consueta facilità ma siamo certi che almeno tre rikishi, se non quattro qualora Kotoshogiku saprà ristabilirsi, sapranno rispondere con buona lena: sono Harumafuji, Kakuryu e Kisenosato.

Juryo:

Ms1e Tokushoryu (1-0) uwatedashinage J14w Hitenryu (0-1)

J13w Hokutokuni (1-0) kainahineri J14e Hamanishiki (0-1)

J13e Hishofuji (1-0) okuritaoshi J12w Kotoyuki (0-1)

J12e Satoyama (1-0) hikiotoshi J11w Chiyoarashi (0-1)

J10w Kyokushuho (1-0) katasukashi J11e Chiyozakura (0-1)

J10e Nionoumi (1-0) oshidashi J9w Kaonishiki (0-1)

J8w Kimikaze (1-0) tsukiotoshi J9e Chiyonokuni (0-1)

J8e Sadanoumi (1-0) yorikiri J7w Takamisakari (0-1)

J6w Shironoryu (1-0) tsukite J7e Tamanoshima (0-1)

J5e Matsutani (1-0) hikiotoshi J5w Masuraumi (0-1)

J4w Sotairyu (1-0) tsukiotoshi J4e Bushuyama (0-1)

J3e Myogiryu (1-0) yorikiri J3w Tenkaiho (0-1)

J2e Sadanofuji (1-0) oshidashi J2w Tsurugidake (0-1)

J1e Tochinonada (1-0) hikiotoshi J1w Takarafuji (0-1)

Makuuchi:

M16w Kimurayama (1-0) tsukiotoshi M17e Hochiyama (0-1)

M16e Kokkai (1-0) tsukidashi M15w Takanoyama (0-1)

M15e Daido (1-0) hikiotoshi M14w Shotenro (0-1)

M14e Tosayutaka (1-0) hatakikomi M13w Tamaasuka (0-1)

M12w Asasekiryu (1-0) shitatenage M13e Yoshiazuma (0-1)

M12e Aminishiki (1-0) shitatedashinage M11w Gagamaru (0-1)

M10w Kyokutenho (1-0) yorikiri M11e Kitataiki (0-1)

M9w Sagatsukasa (1-0) oshidashi M10e Tamawashi (0-1)

M9e Masunoyama (1-0) oshitaoshi M8w Toyohibiki (0-1)

M7w Tochinowaka (1-0) yoritaoshi M8e Kaisei (0-1)

M7e Fujiazuma (1-0) yorikiri M6w Wakakoyu (0-1)

M6e Takayasu (1-0) oshitaoshi M5w Goeido (0-1)

M4e Tochinoshin (1-0) yorikiri M5e Miyabiyama (0-1)

M3w Tochiozan (1-0) oshidashi M4w Tokitenku (0-1)

S2e Kakuryu (1-0) oshidashi M3e Takekaze (0-1)

S1w Kisenosato (1-0) tsukiotoshi M2w Yoshikaze (0-1)

S1e Kotoshogiku (1-0) kotenage M2e Wakanosato (0-1)

M1w Okinoumi (1-0) hikiotoshi O2w Kotooshu (0-1)

M1e Homasho (1-0) oshidashi O1w Baruto (0-1)

O1e Harumafuji (1-0) kakenage K1e Toyonoshima (0-1)

Y1e Hakuho (1-0) yorikiri K1w Aran (0-1)

Nessun commento: