sabato 18 giugno 2011

ADDIO ALLA TAKASHIMA-BEYA


Facciamo una premessa parlando del Danpatsu-Shiki dell'ormai ex rikishi mongolo Hakuba (la cerimonia è avvenuta al Metropolitan Hotel di Tokyo di fronte a 250 persone) dimessosi a causa dello Yaocho come altri rikishi già passati per la cerimonia di addio al Sumo. Hakuba poco dopo ha approfittato della hall per sposarsi - nella foto - con la sorella minore di Tokitenku, con cui in realtà era già legato fin dal 2008, avendo anche una figlia. Diamo ora, invece, tutt'altro genere di notizia con la chiusura della Takashima-Beya.

La Takashima-Beya nacque nel 1910 sotto la guida dell'ex Sekiwake Taninooto e dopo una serie di fusioni e scissioni varie tra altre scuderie precedenti. Dopo un lungo periodo di inattività, la Takashima-Beya fu riaperta nel 1993 ma negli ultimi tre anni la piccola scuderia giapponese era ormai ridotta a non più di tre sumotori, un Tokoyama ed un paio di Yobidashi. Allo stato attuale, per altro, la Heya aveva un solo lottatore nel circuito professionistico, cioè il Jonokuchi Komori. Il sumotori e lo scarno staff rimasto confluiranno nella Kasugayama-Beya, lasciando le scuderie attive ferme a 49; per la prima volta in 14 anni, dunque, sotto il totale complessivo di 50.

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