mercoledì 18 maggio 2011

11: UNDICESIMA GIORNATA

La giornata numero 11 comincia con la comunicazione che Kotooshu, l’Ozeki bulgaro della Sadogatake-Beya, è in Kyujo. Kotooshu si ritira perché pare abbia riacutizzato il suo vecchio infortunio al ginocchio destro ma la motivazione non è certa e nel sottofondo del Kokugikan gira voce che in realtà ‘Ooshu abbia semplicemente sbagliato la preparazione al torneo, patendo particolarmente la mancanza di Keiko nel lungo periodo di inattività dovuto allo scandalo dello Yaocho. Quale che sia la verità, resta il fatto che Kotooshu mette giustamente fine a questo suo orrendo torneo. Speriamo di ritrovarlo in forma per luglio, anche perché, trovandosi per allora in Kadoban, le conseguenze di un ennesimo ritardo nella condizione, fisica o mentale che fosse, avrebbe conseguenze durissime sul bulgarone, ovverosia la sua retrocessione a Sekiwake.

Parentesi Juryo: il piccolo Sagatsukasa, alto 1.66 cm, frena il Tachi-Ai e sorprende l’avanzata lenta di Yoshiazuma, che è alto invece circa 1.97 cm. Il J12 lo colpisce in contro-tempo sul torace e quindi va in spinta, liquidando subito l’avversario (6-5) per Oshidashi e guadagnando il punto del 9-2. Sagatsukasa mantiene la vetta, dunque ma perde Kokkai (3-8) che cede per Yorikiri sulla spinta di Masuraumi (3-8) dopo essere finito fuori sincrono sulla propria offensiva. Il Make-Koshi del georgiano, attualmente J6, lo spingerà ancora più lontano e sempre più nel profondo delle categorie minori; a questo punto per lui diventa fondamentale quantomeno arrestare la caduta entro gli steccati della divisione Juryo. Sconfitta di Fujiazuma (7-4) per Yorikiri contro Tamaasuka (5-6) e grande vittoria di Takayasu (7-4) a danno di Masunoyama (7-4) che gli penetra con tutta la stazza a ridosso del corpo ma subisce l’immediata presa sull’arto mancino con cui Takayasu lo scaraventa sul terreno per Kotenage. Takayasu, J1, è davvero ad un passo dalla promozione a Makuuchi.

Proprio la classe Makuuchi comincia con Kimurayama contro il Juryo Akiseyama, Tokitenku contro l’altro cadetto Takarafuji e Tochinowaka, prossimo al Make-Koshi, contro il J2 Bushuyama. Kimurayama dispone del rivale in tutte le maniere e lo porta per due volte vicino all’estromisione dal Tawara per Oshidashi. La risposta di Akiseyama (4-7) è sempre lenta e ritardata, tanto che alla fine “Kimura” decide di aspettare l’abnorme avversario a centro Dohyo per poi schivarlo facilmente e lasciarlo cadere con Hikiotoshi abbastanza comodo (7-4). Matta di Takarafuji, poi Tokitenku decide di aspettare l’azione del rivale, che lo attacca troppo lentamente. Tokitenku, dunque,  prova l’aggancio, cerca una presa utile e resta favorito dall’inopinato scarto di Takarafuji (6-5) che porge senza volerlo la fusciacca al rivale mongolo, il quale vi si aggrappa dopo un breve sbilanciamento e ne approfitta anche per portare lo Yorikiri su cui il Juryo Takarafuji non può resistere che solo per qualche istante. Solito Tachi-Ai passivo ma vittoria importante per il veterano Tokitenku (5-6). Sul Tachi-Ai arrembante di Bushuyama (4-7) Tochinowaka scarta sulla destra e scoordina il rivale con una manata dietro la schiena, atterrandolo subito con un Tsukiotoshi al sapore di Henka. Ad ogni modo, 4-7 per il rikishi koreano.

Si procede con Tochinonada contro Wakakoyu, Miyabiyama contro Asasekiryu e Takamisakari contro Shotenro. Tochinonada cerca di evitare l’impatto sul Tachi-Ai grintoso di Wakakoyu, che però è veloce nel riportarglisi sotto e ghermirlo alla gola con un Nodo-Wa. “Nada” (5-6) è costretto a retrocedere, cerca di cambiare direzione di fuga ma nulla può sul pressing di Wakakoyu (6-5) che chiude il match con Oshidashi e liquida la pratica. Miyabiyama ed Asasekiryu si affrontano a distanza, tirando qualche colpo e provando il Nodo-Wa ma è Asasekiryu il più abile ad evitare il rostro del rivale e filtrare in Nodo-Wa a sua volta. Miyabiyama (5-6) cerca di contrattaccare, mulina qualche colpo ma sull’ultimo il mongolo della Takasago-Beya spazza via l’arto proteso dello “sceriffo”, lo manda fuori equilibrio e quindi, staccando la presa alla gola, lo lascia cadere in terra con un flebilissimo Uwatedashinage. Asasekiryu ha ripreso fiato, spezzando dunque la sua crisi (6-5). Tachi-Ai ad alto impatto da parte di Shotenro (3-8) che si piega bene sulle ginocchia ed entra con ottimo Migi-Yotsu nella difesa troppo eretta di “Robocop”. Takamisakari non può scendere col busto, subisce la progressione avversaria e finisce con l’essere estromesso dal Tawara con Oshidashi (4-7).

Kyokutenho contro Gagamaru e soprattutto Kaisei contro Yoshikaze. Kyokutenho attacca con maggiore convinzione contro la difesa chiusa di Gagamaru, che china in avanti il suo busto abnorme e prova la contro-presa in Migi-Yotsu. I due si allontanano col bacino e restano aggrappati come due granchi, col torace molto ribassato, almeno finchè Gagamaru prova lo strappo in avanti col quale guadagna un paio di passi ma subendo, di contro, la presa profonda del rivale mongolo, che perfeziona la grip destra interna, abbassandola sul Mawashi di “Mr Gaga” e quindi va in contro-spinta. Gagamaru (4-7) subisce l’azione tempestiva di Kyokutenho (5-6) viene portato in Yorikiri sino al versante sud e qui abbattuto con Yoritaoshi. L’esperienza conta. Ed eccoci al momento di Kaisei! Il brasiliano si fa incontro all’impeto di Yoshikaze respingendo l’avversario in presa bassa, sollevando gli arti dal fondo e portandoli sul ventre del rivale, che viene dunque frenato nel proprio assalto ed allontanato con un paio di spintoni molto calibrati. Yoshikaze barcolla all’indietro, viene dunque incalzato da Kaisei ed infine estromesso con Oshidashi dal giovane rikishi brasiliano, ormai giunto addirittura in doppia cifra (10-1). Piuttosto brutta, di contro, la prestazione di Yoshikaze (7-4).

La prima fase della giornata di gare si chiude poi con due bouts: Tochinoshin contro Toyohibiki e Wakanosato contro Tosayutaka. Il georgiano Tochinoshin ha raggiunto ieri lo stesso score di Kaisei ma oggi dovrà vincere ancora se vorrà recuperare di nuovo il passo avanti ottenuto poco prima dal collega brasiliano e soprattutto mettere un pizzico di pressione ad Hakuho. Tochinoshin aspetta l’arrivo di Toyohibiki per poi declinare la postura sul fianco e penetrare in Hidari-Yotsu, cosa che però permette al “Tank” di spingere meglio, in posizione più ribassata, la propria carica frontale. Tochinoshin, infatti, subisce l’azione, retrocede ma sul lato ovest del Dohyo si blocca e cerca la proiezione interna mancina con cui scoordina Toyohibiki ma senza abbatterlo. Toyohibiki allora ritrova la posizione e spinge verso il fronte opposto, costringendo Tochinoshin fin sul versante est dove però il georgiano (10-1) abbassa la postura del rivale abbracciandone il capo col braccio destro e proiettandolo fuori dal Dohyo con Shitatenage mancino, il tutto mentre Toyohibiki costruisce il proprio Nage col braccio destro ben cinto sul Mawashi rivale. I due si torcono e finiscono giù dall’isolotto di terra ma è Toyohibiki (6-5) quello a toccare terra per primo, col capo, mentre Tochinoshin fa una capriola lontano dal Rakida e vince dunque il suo incredibile bout (foto qui sotto). Grandissimo Tochinoshin! Tosayutaka pressa per bene, si china al momento giusto, evitando la presa alta di Wakanosato (5-6) e cinge l'avversario con Morozashi per poi portare saltellando lo Yorikiri vincente. Arriva così, meritatamente, il Kachi-Koshi del bravo Tosayutaka (8-3).

Detto della furba vittoria di “Jabba” Takekaze (6-5) per Okuridashi sul mongolo Tamawashi (5-6) e di quella di Aminishiki (5-6) per Oshidashi sul russo Aran (4-7) passiamo poi al confronto tra due giovani molto amati dal pubblico edonese: Goeido contro Homasho. Goeido schiaffeggia l’avversario sul Tachi-Ai ma non lo beffa perché Homasho tieni chiusi gli arti e ne impedisce lo Yotsu. Anzi, Homasho ne approfitta per penetrare a sua volta in Morozashi, per cui Goeido può solo spingere in doppia presa esterna, forte della rincorsa. Homasho retrocede, si piega in bilico sul Tawara ad ovest del Dohyo ma voltandosi lancia la proiezione in Shitatenage che sbilancia Goeido e lo proietta fuori dal Dohyo. Goeido, però, porta a sua volta la proiezione alta, trattenuto dietro il collo del rivale, ergo si appoggia all’avversario in modo da precipitare più lontano dal Dohyo e quindi toccare terra dopo, cosa che il Mono-Ii accerta regalandogli la vittoria per Kubinage. 7-4 per Goeido, dunque e 2-9 per il povero Homasho.

Sfida davvero senz’arte né parte, quella tra i già retrocessi Toyonoshima, ormai ex Komusubi e Kitataiki. Sul Tachi-Ai di Kitataiki, decisamente troppo aperto, Toyonoshima risponde da fermo, piazzando le sue piccole braccia all’interno della difesa rivale e centrando subito il Morozashi. Kitataiki si avvede tardi dell’errore commesso e cerca di replicare stringendo gli arti del rivale con una poderosa morsa in Kimedashi. Toyonoshima, dunque, soffre per un pò la morsa che ne sferza la doppia presa interna ma passato qualche istante il Komusubi completa la grip, afferrando praticamente il fiocco sul retro del Mawashi avversario e portando lo Yorikiri vincente che gli vale il punto dell’inutile 2-9, che è poi il medesimo score di Kitataiki.

Kakuryu cerca il punto del suo Kachi-Koshi contro il rivale di sempre, cioè il giapponese Tochiozan, ormai apparentemente allo sbando. Il Komusubi mongolo tiene bene le distanze e controlla l’azione con un primo Nodo-Wa, poi mulina per bene i propri Tsuppari quando Tochiozan cerca una replica invero piuttosto blanda. Pochi istanti, una bella sequenza in Oshidashi ed ecco che Kakuryu (8-3) spinge l’avversario verso sud e quindi estromette Tochiozan (2-9) dal Tawara, centrando il punto che vale il Kachi.-Koshi ed anche, probabilmente, la (ri)salita al rango di Sekiwake. Congratulazioni al bravissimo rikishi della Izutsu-Beya, anche se oggi la sua vittoria è stata tutto fuorchè difficile.

Come anticipato, Kotooshu dà forfait, si ritira con Kyujo (3-8: Make-Koshi, ovviamente) e si pone nella condizione di essere in Kadoban per il torneo di luglio. Nagoya sarà dunque decisiva per il destino sportivo dell’Ozeki bulgaro, mentre per il Sekiwake Kisenosato oggi arriva, per Fusen, l' insperato quanto gratuito punto del 5-6.

E’ big match tra gli Ozeki Kaio ed Harumafuji! Haruma esce benissimo dal Tachi-Ai, si proietta dal basso verso il mento di Kaio con una rapidità davvero notevole e quindi lo sospinge all’indietro, senza che Kaio possa ribattere in una maniera decente. Pochi passi in avanti da parte di Ama, dunque, finchè il decano della Tomozuna-Beya si sposta di lato, sulla destra e trascina Harumafuji in avanti per un braccio, sbilanciandolo e costringendolo a mettere un piede in fallo nel momento stesso in cui Kaio danza sul Tawara per evitare di uscirne a sua volta (foto qui sotto). Colpo furbo del vecchio marpione giapponese (7-4) che dunque prevale per Hikkake su di un Harumafuji troppo sicuro di sé (6-5).

Sul coraggioso Tachi-Ai di Okinoumi, che penetra in Hidari-Yotsu, Baruto risponde da fermo ma non riesce a bloccare l’azione del giapponese, che spinge freneticamente ed è troppo alto per essere sormontato nella classica maniera dell’Ozeki estone. Okinoumi, dunque, spinge in avanti ma quando Baruto (9-2) retrocede, l’Ozeki stesso declina sul fianco e lancia la proiezione mancina alta, in Sukuinage, con la quale ribalta per le terre il suo giovane avversario (7-4) prima di cadergli sopra a sua volta (foto sotto).

Ed eccoci al gran finale! Dopo un doppio Matta, Kotoshogiku devia leggermente il suo Tachi-Ai verso sinistra e cerca di abbinare il suo Migi-Yotsu ad una presa esterna mancina molto larga. Hakuho, però, non intende lasciare una grip così pericolosa al Sekiwake, ergo smuove il bacino, allarga il gomito, allontanando la presa mancina di “Giku” e forza lo Yorikiri. Kotoshogiku, però, non demorde, ergo effettua un bel passaggio in Makikae e per un istante trova il Morozashi, cioè la fruttuosa doppia presa interna, che però cede ancora, perché lo Yokozuna scrolla il corpo, effettua a sua volta un Makikae e riprende la giusta presa in Migi-Yotsu, pressando poi l’avversario e spostandolo all’ indietro con Yorkiri (foto sotto). E’ fatta…per Kotoshogiku (8-3) non ci sono più speranze ed è così che giunge la vittoria in Zensho (11-0) per il grande Yokozuna mongolo.


Ed ora, infine, una piccola grande nota di cui siamo molto contenti. Il Makushita 2 Takanoyama, l'ormai celebre sumotori ceko il cui vero nome è Pavel Bojar, ha vinto oggi il suo duello contro il giovane e parimenti gradito giapponese Miyogiryu (3-3) centrando con untuoso ma preziosissimo Hatakikomi la sua vittoria numero 4 (4-2). Con tale vittoria Takanoyama centra l'agognatissimo Kachi-Koshi, risultato che con ogni probabilità lo lancerà nell'alveo dei Sekitori, tra i Juryo; una promozione tanto attesa e troppe volte rimandata nel momento del dunque. Considerando infatti che il Ms 1 Kakizoe (2-4) ha ceduto oggi per Tsukiotoshi contro il Ms 2 Kanbayashi (3-3) precipitando dunque in un mesto Make-Koshi, diventa quasi automatico immaginare che anche con uno scarto ridotto di un solo punto (sempre che non diventino due) lo snello Takanoyama salirà di categoria. Con lui, certamente, ci sarà anche il bulgaro Daniel Ivanov, alias Aoiyama, Ms 1 che oggi ha vinto per Yorikiri sul Ms 4 Nionoumi (3-3) guadagnando il Kachi-Koshi con lo score di 4-2. Congratulazioni ai due ragazzi europei ed al Ms 4 Matsutani, che oggi raggiunge lo score di 6-0, Zensho, battendo per Oshidashi il Ms 15 Oniarashi (5-1) e superando in tromba, dunque, tutti i suoi colleghi di rango superiore!

Winner - Kimarite - Loser:

Juryo:

J12e Sagatsukasa (9-2) oshidashi J13w Yoshiazuma (6-5)

J14w Tsurugidake (4-7) tsukidashi J11e Shironoryu (3-8)

Ms3w Kaonishiki (4-2) tsukiotoshi J9w Sadanofuji (4-7)

J12w Tamaasuka (5-6) yorikiri J8w Fujiazuma (7-4)

J13e Masuraumi (3-8) oshidashi J6w Kokkai (3-8)

J4e Daido (6-5) yoritaoshi J8e Sadanoumi (4-7)

J1w Tamanoshima (2-9) hatakikomi J10w Hochiyama (6-5)

J1e Takayasu (7-4) kotenage J9e Masunoyama (7-4)

Makuuchi:

M17e Kimurayama (7-4) hikiotoshi J7w Akiseyama (4-7)

M13w Tokitenku (5-6) yorikiri J3e Takarafuji (6-5)

M11w Tochinowaka (4-7) tsukiotoshi J2e Bushuyama (4-7)

M10w Wakakoyu (6-5) oshidashi M14w Tochinonada (5-6)

M9w Asasekiryu (6-5) uwatedashinage M16e Miyabiyama (5-6)

M8w Shotenro (3-8) oshidashi M15e Takamisakari (4-7)

M8e Kyokutenho (5-6) yoritaoshi M14e Gagamaru (4-7)

M16w Kaisei (10-1) tsukidashi M7w Yoshikaze (7-4)

M6w Tochinoshin (10-1) shitatenage M12w Toyohibiki (6-5)

M9e Tosayutaka (8-3) yorikiri M5w Wakanosato (5-6)

M4w Takekaze (6-5) okuridashi M6e Tamawashi (5-6)

M3w Aminishiki (5-6) oshidashi M5e Aran (4-7)

M1e Goeido (7-4) kubinage M2e Homasho (2-9)

K1w Toyonoshima (2-9) yorikiri M3e Kitataiki (2-9)

K1e Kakuryu (8-3) oshidashi M2w Tochiozan (2-9)

S1w Kisenosato (5-6) fusen O1e Kotooshu (3-8)

O1w Kaio (7-4) hikkake O2w Harumafuji (6-5)

O2e Baruto (9-2) sukuinage M4e Okinoumi (6-5)

Y1e Hakuho (11-0) yorikiri S1e Kotoshogiku (8-3)

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