domenica 8 maggio 2011

1: GIRYOU SHINSA BEGINS


Si comincia. Dopo un'attesa lunga di mesi, a causa delle ben note vicende dello Yaocho, il Sumo torna sul Dohyo di Tokyo e si presta all'attenzione della gente giapponese. Il torneo che prende il posto dell'Hon-Basho ufficiale è il Giryou Shinsa Basho, il quale - come detto - non premierà i rikishi nè coi Kensho-Kin, i premi partita, nè con la Coppa dell'Imperatore; ciò nonostante il torneo vedrà comunque un vincitore ufficiale e sarà utile per testare la condizione di tutti i campioni. Quantomeno quelli rimasti. Il tutto mentre noi lo osserveremo, cosa nuova, dal sito di Nicovideo.jp.

La premessa vede Kakizoe, Makushita 1, sconfiggere con Uchigake il Makushita 2 Takanoyama: ci dispiace per il ceko ma al tempo stesso siamo lieti di vedere il "bisontino" giapponese riprendere la corsa verso i Sekitori. Tra i Juryo, invece, il Makushita 1 bulgaro Aoiyama abbatte con Hikiotoshi il J14 Tsurugidake, mentre il vecchio "bisonte" georgiano Kokkai cede per Oshidashi contro il J7 Akiseyama. Ed eccoci poi tra i Makuuchi: si parte con Kimurayama contro il J1 Takayasu. Il primo cercherà di riportare in alto le quotazioni della Kasugayama-Beya dopo l'abbandono di Kasugao, mentre il secondo, un giovane Juryo della Naruto-Beya, proverà a lanciarsi con entusiasmo nell'alveo della categoria superiore. Prevale il primo, che defila il proprio Tachi-Ai sulla sinistra e spedisce subito il giovane avversario, con un mezzo-Henka in Tsukiotoshi, coi palmi sul Rakida.

Miyabiyama subito dopo se la vede contro il brasiliano Kaisei, uno Shin-Makuuchi della Tomozuna-Beya. La Heya di Miyabiyama ha cambiato nome e non è più chiamata Musashigawa ma Fujishima, perchè l'ex Ozeki Musoyama, ora noto come Fujishima, è divenuto nuovo Shisho in luogo di Musashigawa, ovvero l'ex Yokozuna Mienoumi. Ciò nonostante, sul'attacco in Nodo-Wa di Miyabiyama, Kaisei piega in avanti il torace, flette le ginocchia e penetra meglio nella guardia del rivale, che deve cedere il passo fino al versante sud del Dohyo, dove viene scaraventato in terra per la spinta finale, in Oshitaoshi, del brasiliano Kaisei. Buon esordio del ragazzone della Tomozuna, mentre il cambio di nome della propria Heya non ha fatto bene al vecchio "sceriffo" Miyabiyama.

Quando Takamisakari esegue la sua celebre mossa "pre-bout", il pubblico risponde con la consueta enfasi ma non appena "Robocop" attacca con un Tachi-Ai molto aggressivo, il vecchio Tochinonada defila la risposta sul fianco sinistro ed infila il braccio mancino molto dentro alla guardia del rivale. Takamisakari spinge con una foga priva di prese utili e consente dunque a Tochinonada di provare una, due proiezioni, grazie alle quali, soprattutto con la seconda, abbatte Takamisakari con Sukuinage. La tecnica di "Nada" è certamente più fine di quella di "Robocop" e tale differenza nel Sumo conta.

Subito dopo il pesante georgiano Gagamaru affronta il mongolo Tokitenku. Gagamaru è uscito bene dalle indagini sullo Yaocho e potrà dunque scaricare la sua rabbia agonistica contro l'avversario di oggi. Non a caso il Tachi-Ai di "Mr Gaga" porta il rikishi georgiano al Nodo-Wa con tutto il suo abnorme peso a ridosso di Tokitenku che, troppo eretto col busto, cede terreno e viene schiantato al suolo per Oshitaoshi, trascinando con se la mole di un Gagamaru comunque vincente.

Toyohibiki contro Tochinowaka, ovverosia Sakaigawa-Beya contro Kasugano-Beya. Il "Tank" Toyohibiki va subito in progressione, spinge via le flebili difese del suo rivale koreano, cambia presa quando Tochinowaka prova a ricompattarsi sul basso e quindi vince per Oshidashi senza troppi patemi.

Wakakoyu contro Asasekiryu. Il rikishi mongolo lancia meglio l'Hidari-Yotsu, mentre la presa interna mancina di Wakakoyu non reca molti danni, essendo troppo alta. Dopo alcuni momenti di empasse, tuttavia, Wakakoyu lancia la presa esterna destra e fa centro sul fianco del Mawashi rivale, ergo brucia lo spazio tra i corpi e prova l'azione di forza, sollevando l'avversario sul bacino e provando a spingere verso nord. Asasekiryu riequilibra la postura, fa perno sui talloni ed effettua una torsione che riporta Wakakoyu sull'esterno, quindi rifiata. I due rimangono in stallo ma a questo punto, nonostante Wakakoyu cambi la presa, trovando quella interna mancina, Asasekiryu solleva la propria grip mancina ed avanza in Yorikiri, sconfiggendo l'avversario. Buon match e buon Asasekiryu, a cui forse manca quel briciolo di peso e forza fisica in più per poter fare la differenza con maggiore regolarità.

Il mongolo Shotenro è uscito bene anch'esso dalle indagini sullo Yoacho, è stato reinserito quindi nel novero dei rikishi abili ed arruolati ed affronta oggi una bella sfida contro un buonissimo avversario giapponese, cioè Tosayutaka. Ci mette tutta la sua grinta, Shotenro, che attacca con un Tachi-Ai veloce e prepotente ma deve cedere sull'arretramento veloce di Tosayutaka, che impatta con le mani sulle sue spalle ma, arretrando con un paio di saltelli guizzanti, spinge dabbasso Shotenro stesso, abbattendolo con Hikiotoshi.

Sfida classica quella tra Kyokutenho e Yoshikaze, due habituè del Dohyo Makuuchi. Sul Tachi-Ai di Yoshikaze, Kyokutenho defila leggermente la direttrice della sua controspinta e penetra in Hidari-Yotsu. Ciò nonostante è la sua presa esterna destra a comandare il gioco, schiacciando la grip mancina di "Yoshi" e comandando il bout. Ma Yoshikaze non si dà per vinto, scuote il bacino a destra e sinistra, barcolla repentinamente e retrocede in maniera curvilinea, costringendo Kyokutenho ad allungare lo spazio del suo pressing e consentendo proprio a Yoshikaze, quindi, di sfilare la presa destra ed infilarla in Morozashi. A questo punto il bandolo del match passa nelle mani di "Yoshi", che avanza in Morozashi e costringe l'avversario mongolo a stringere gli arti del giapponese ma senza ottenere risultato. Ancora pochi passi, infatti e Yoshikaze prevale per Yorikiri al termine di un gran bel match.

Tamawashi contro Tochinoshin. Il mongolo attacca con maggiore propulsione ma Tochinoshin sposta leggermente sulla destra il suo corpo e penetra in Hidari-Yotsu. La grip mancina di Tamawashi si trova dunque frustrata dall'aggiramento del georgiano, che gli piomba sul fianco mancino, gli passa alle spalle e lancia la proiezione esterna destra, abbattendo il rivale con Uwatenage. Furbo e veloce, il georgiano Tochinoshin.

Dopo la pausa si riprende con lo scontro tra Aran e Wakanosato. Wakanosato fa valere la maggiore esperienza con una bella presa alta, portata sul costato del russo, mossa con cui prevale per Sukuinage. Subito dopo assistiamo ad un Henka di Takekaze su Okinoumi. Okinoumi scatta in avanti come una molla sul Tachi-Ai ma Takekaze scarta sulla destra e urta l'avversario dal fianco con una sonora manata che gli vale il trionfo per Tsukiotoshi. Furbo ed untuoso, il vecchio "Jabba".

Capitolo Sanyaku: Aminishiki beffa da quel furbacchione che è le velleità del Sekiwake Kisenosato. Tante parole, tante promesse e premesse ma al momento del dunque ecco ancora una volta che Kisenosato cede all'ingenuità della propria tattica monotematica e deve arrendersi sull'arretramento molto tipico di Aminishiki, che lo beffa con Hikiotoshi. Sarà importante, a questo punto, che il "Kid" non subisca un tracollo psicologico, come spesso avviene nel suo caso e riprenda subito la propria rincorsa all'ozekato. Forza Kisenosato, Gambatte!

Molto diverso l'esito dell'altro Sekiwake, Kotoshogiku. Il campioncino della Sadogatake-Beya affronta Kitataiki nella maniera che gli è più congeniale, quindi impegna da subito il Dohyo con una pressione frontale, una presa solida ed i consueti strappi in Yorikiri, grazie ai quali sconfigge Kitataiki. Nel suo tipo di Sumo Kotoshogiku teme pochi rivali, anche perchè questo Kitataiki non ha la forza per cercare di spostare il match verso tipologie tattiche meno avvezze a "Giku".

Tochiozan affronta l'Ozeki mongolo Harumafuji, non particolarmente in forma durante i Keiko di preparazione a questo Giryou Shinsa Basho. Nonostante la verve dell'Ozeki, infatti, Tochiozan affronta la sfida con la dovuta caparbietà, pressa gli spazi e prende in leggero contro-tempo la difesa di Haruma, trascinandolo all'indietro e quindi sconfiggendolo con Oshitaoshi. E' un Rakida amaro, quello che Ama deve masticare quest'oggi.

Baruto, Ozeki dalle dimensioni colossali, impedisce ad Homasho di giocare le consuete armi del dai e vai, quindi lo imprigiona da subito in presa alta e, nonostante i movimenti di bacino del rivale, lo piroetta al suolo con Sukuinage inarrestabile. Le dimensioni contano e per Baruto, dato in buona forma, arriva la vittoria che un pò tutti si aspettavano.

Si riprende la sequenza dei campioni con Kaio contro Goeido. Il match è quasi inesistente perchè Kaio sbaglia completamente l'approccio, subisce il Tachi-Ai ben calibrato di Goeido, ne patisce la rapidità e non riesce a posizionare alcuna presa utile alla difesa, giacchè Goeido gli penetra in Yorikiri a gambe molto flesse sulle ginocchia, impedisce l'abbassamento del corpo dell'Ozeki e quindi spinge per la facile vittoria in Yorikiri. Ripetiamo: non c'è stata davvero partita.

Ed eccoci a Kotooshu! L'Ozeki inizia la sua sequenza contro il Komusubi Kakuryu, ultimamente in fase positiva contro il bulgaro. 'Ooshu lascia salire le braccia dal basso verso l'alto, senza eccedere nella spinta del Tachi-Ai, quindi urta Kakuryu con le spalle ma senza scomporsi in avanti, subendo tuttavia la guizzante manovra degli arti del mongolo, che passa le braccia verso l'interno con una bella rotazione, raggiungendo il Morozashi. Kotooshu avverte il pericolo e si china sul fianco sinistro, stringendo gli arti dell'avversario, così da impedire al Morozashi rivale di poter fare danni. Kakuryu, allora, forza la ripresa, risolleva il busto del rivale e tenta addirittura il sollevamento in Tsuridashi! Kotooshu viene sollevato per un istante ma ci mette poco a rimettere i piedi a terra e rilanciare subito con una torsione che sbilancia il Komusubi Kakuryu verso l'esterno e lo abbatte quindi in Uwatenage. Grande Kotooshu, quest'oggi intelligente e freddo nel manovrare il suo match fino alla vittoria.

Si finisce con Hakuho contro l'altro Komusubi, Toyonoshima. Lo Yokozuna attacca con un Tachi-Ai straordinariamente potente e veloce su cui Toyonoshima chiude la difesa dal basso, tenendo botta senza recedere. Anzi...con grande prontezza il piccolo "Toyo" riesce a penetrare in Hidari-Yotsu e cerca di beffare in contro-tempo Hakuho, che però mena colpi con una potenza straordinaria ed impedisce al Komusubi di costruire la sua contro-azione con la calma necessaria. Toyonoshima non demorde, cambia presa due, tre volte consecutive, filtrando ora a destra, ora a sinistra della guardia dello Yokozuna, almeno finchè Hakuho, stanco dei giochetti del rivale, recede di un passo, crea lo spazio opportuno per distogliere di torno le braccine arroganti di Toyonoshima, ergo lo incalza con colpi diretti, in Harite, molto potenti e precisi, su cui le piccole leve di Toyonoshima non hanno i centimetri utili per la risposta. Poche sportellate ben assestate ed ecco, quindi, che Toyonoshima viene estromesso per Ohidashi dal Dohyo. Troppo potente questo Hakuho, anche se Toyonoshima - nella prima fase del bout - non ha risposto male alle bordate del campionissimo.

Winners - Kimarite - Losers:

M17e Kimurayama (1-0) tsukiotoshi J1e Takayasu (0-1)

M16w Kaisei (1-0) oshitaoshi M16e Miyabiyama (0-1)

M14w Tochinonada (1-0) sukuinage M15e Takamisakari (0-1)

M14e Gagamaru (1-0) oshitaoshi M13w Tokitenku (0-1)

M12w Toyohibiki (1-0) oshidashi M11w Tochinowaka (0-1)

M9w Asasekiryu (1-0) yorikiri M10w Wakakoyu (0-1)

M9e Tosayutaka (1-0) hikiotoshi M8w Shotenro (0-1)

M7w Yoshikaze (1-0) yorikiri M8e Kyokutenho (0-1)

M6w Tochinoshin (1-0) uwatenage M6e Tamawashi (0-1)

M5w Wakanosato (1-0) sukuinage M5e Aran (0-1)

M4w Takekaze (1-0) tsukiotoshi M4e Okinoumi (0-1)

M3w Aminishiki (1-0) hikiotoshi S1w Kisenosato (0-1)

S1e Kotoshogiku (1-0) yorikiri M3e Kitataiki (0-1)

M2w Tochiozan (1-0) oshitaoshi O2w Harumafuji (0-1)

O2e Baruto (1-0) sukuinage M2e Homasho (0-1)

M1e Goeido (1-0) oshidashi O1w Kaio (0-1)

O1e Kotooshu (1-0) uwatenage K1e Kakuryu (0-1)

Y1e Hakuho (1-0) oshidashi K1w Toyonoshima (0-1)

Nessun commento: