lunedì 17 maggio 2010

9: BARUTO RIPRENDE L'INSEGUIMENTO




Prima di parlare della nona giornata del Natsu-Basho di Tokyo, spendiamo qualche parola veloce, causa mancanza di tempo, purtroppo, in riferimento alla consueta premessa Makushita: Takanoyama è in Kachi-Koshi (4-1)! Il sumotori ceko ha sconfitto Kaisei (3-2) afferrandolo per un arto e forzando la proiezione sulla spalla con uno spettacolare Tottari. E' il punto che gli permette di salire di classifica nel prossimo Banzuke, classifica da rimpinguare, se possibile, nelle ulltime due giornate della sua divisione. Gamba-re, Takanoyama! Vince il nostro pupillo ceko, perde quello giapponese. Il vecchio Jumonji (2-3) cede infatti per Hatakikomi sulla finta di Tsurugidake (3-2) e lo stesso fa Aoiyama, ormai arrivato sul disastroso 0-5, che cede per Yorikiri contro l'ms 17 Yanagawa (1-4)...e si che il bulgaro è un ms 5.

Tra i Juryo vincono sia Daido che Kiyoseumi (8-1) che dunque raggiungono il Kachi-Koshi, mentre perde ancora Gagamaru (6-3) che subisce l'Uwatenage di Bushuyama (6-3). Poco male: il rikishi georgiano, combattendo da J1, possiede ancora tutte le carte in regola per risalire la divisione e giungere in classe Makuuchi, cosa che può far pensare ad una serie di sconfitte volute per evitare di ritrovarsi troppo in alto nel prossimo Banzuke. Mancando dell'esperienza necessaria potrebbe essere una mossa voluta, insomma e sappiamo che a volte questo tipo di espedienti accadono.

Detto dei Juryo, ecco una breve parentesi Makuuchi. Nella sfida diretta tra Sekiwake è Aminishiki (3-6) a prevalere su Kisenosato (5-4) per Oshidashi e nell'occasione dispiace notare come Kisenosato, tonico e capace fino al momento del dunque, si sia fatto gabbare dalla proverbiale piroetta finale di Aminishiki, notoriamente abile nello sterzare sugli attacchi avversari proprio in prossimità del Tawara. Vince anche il Komusubi Kotoshogiku (4-5) che doma Toyonoshima (2-7) con una morsa molto stretta, atta a vanificare la difesa penetrante di "Toyo", classicamente proteso dal basso in alto, e utile a pressare lo Yorikiri vigoroso fino alla vittoria finale.

Per un Komusubi che vince, ce n'è uno che perde ed è Tochiozan (3-6) che non può resistere sull'assalto massiccio di Kotomitsuki (6-3) fino al pressing mortifero dell'Ozeki, che chiude la partita con Yorikiri. Anche in questo caso, però, per un lottatore che vince, c'è un suo simile che le prende. L'Ozeki della Sadogatake che ne esce con le ossa rotte è Kotooshu, ancora una volta monocorde ed a corto di idee nel momento di sfidare un rikishi "minore". Asasekiryu (6-3) fa valere dunque la sua eleganza, la sua ottima predisposizione tattica ed infine l'eccellente presa esterna con cui spedisce sul terreno, con Uwatenage, il povero Kotooshu (6-3). Asasekiryu bravo e destinato a ritornare presto tra i Sanyaku, ne siamo certi ma Kotooshu è un Ozeki e dovrebbe saper combattere da tale. Per lo meno mettendoci cuore.

Harumafuji aggira l'azione di Wakanosato (1-8) che tenta una presa al collo in Kubinage, si lascia scivolare alle spalle del rivale, lo afferra dal retro e nonostante la presa dell'M3, lo spedisce sul terreno con Okuritaoshi (7-2). Ancora una volta abbiamo osservato le movenze untuose del felino mongolo Harumafuji, che svicola dentro o dietro la guardia del rivale con un'agilità sempre notevole. Per il povero Wakanosato, mai in grado di dire la sua durante questo Basho, arriva per altro il Make-Koshi.

Baruto, più vigoroso di Kaio, ha la meglio sul decano della Tomozuna nella prima sfida diretta tra Ozeki del torneo. Nell'occasione, dopo un primo Matta dell'estone, Baruto e Kaio entrano in Hidari-Yotsu con un Tachi-Ai lentissimo che vede entrambi gli arti mancini prima atti a difendere sul centro del torace e quindi pronti all'allungo di riporto. Kaio, col sinistro alto sotto l'ascella di "Big" Baruto, impedisce al rivale di abbassare il destro sin sul Mawashi ma Baruto, con furbizia, rompe gli indugi afferrando proprio l'arto mancino del decano, trascinandolo a sè, spostandolo verso l'esterno e quindi sconfiggendo Kaio stesso con Oshidashi (5-4: foto in basso). 8-1 per Baruto, dunque, che si guadagna il Kachi-Koshi e rimane in attesa di una possibile caduta di Hakuho. Possibile, si...ma onestamente improbabile.

Hakuho, dunque. Lo Yokozuna affronta i guizzi dell'ostico Kakuryu (3-6) un rikishi un pò altalenante ma dotato di scatti repentini e letali che lo fanno assomigliare ad una vipera. Stavolta la compattezza del campione con la Tsuna, però, non teme spunti di sorta e con una manovra sempre molto ben equilibrata, perchè lo Yokozuna-Ozumo significa anche e soprattutto questo (altrimenti chiamasi sobrietà tecnico-tattica) Hakuho evita di subire gli aggiramenti di un Kakuryu vispo e propositivo, afferra Kakuryu impedendogli l'Henka, si prende a sportellate col rivale ma riesce a mantenere quasi sempre la schiena al centro del Dohyo, anche nei momenti più ostici, trovando prima la nuca del rivale, in modo da spingerlo dabbasso e bloccarlo sul posto e poi allungando al connazionale mongolo lo spintone decisivo in Oshidashi (9-0: due foto in alto). Hakuho rimane solo in testa alla classifica ancora una volta, dunque ed alzi la mano chi non se lo aspettava.

Per la cronaca: vittoria importante del pesante Miyabiyama (4-5) su Tochinoshin (5-4) liquidato dal solito Hikiotoshi dell'astuto pachiderma della Musashigawa-Beya e vittoria splendida di Hakuba (7-2) che raggiunge uno score di primaria qualità scaraventando a terra il povero, disorientato Goeido (4-5) con Sukuinage. Goeido sembrava poter disporre facilmente di Hakuba, addirittura sollevato in Tsuridashi ma sul susseguente tentativo di proiezione dell'M9, Hakuba è riuscito in un pezzo di grande equilibrio, schiacciando per le terre il rivale con Sukuinage mancino. Tokitenku (4-5) usa uno Yorikiri ben misurato per avere ragione di Okinoumi (1-8) e spedirlo in Make-Koshi; Aran (7-2) liquida Wakakoyu (5-4) con Oshidashi abbastanza violento, mentre Kyokutenho (6-3) afferra con uno Yorikiri dei suoi, cioè perfettamente avvolgente e dotato di un larghissimo posizionamento delle gambe, il buon Mokonami (6-3) e quindi lo sconfigge. Kakizoe (4-5) scaraventa Kokkai a terra con Tsukiotoshi (2-7) mentre "Robocop" Takamisakari (6-3) si fa infine astuto nello spingere dabbasso Yoshikaze (6-3) con Hikiotoshi. Shimotori si prende il punto del 7-2 con Uwatenage a danno di Tochinonada (2-7) ma è bellissimo soprattutto il colpo da maestro in Katasukashi di un ritrovato "Jabba" Takekaze (5-4) a danno di Koryu (4-5).

Est
Kimarite
Ovest:

E-M14 Tochinonada 2-7
uwatenage
W-M15 Shimotori 7-2*

E-M13 Yoshikaze 6-3
hikiotoshi
W-M13 Takamisakari 6-3*

E-M12 Takekaze 5-4*
katasukashi
E-M16 Koryu 4-5

W-M16 Tamanoshima 3-6
yorikiri
W-M11 Tokusegawa 5-4*

E-M10 Aran 7-2*
oshidashi
E-M15 Wakakoyu 5-4

E-M9 Tosayutaka 4-5
oshidashi
W-M14 Hokutoriki 5-4*

E-M11 Mokonami 6-3
yorikiri
W-M7 Kyokutenho 6-3*

E-M7 Tamawashi 2-7
oshidashi
W-M12 Kimurayama 4-5*

E-M8 Kakizoe 4-5*
tsukiotoshi
W-M6 Kokkai 2-7

E-M6 Tokitenku 4-5*
yorikiri
W-M10 Okinoumi 1-8

W-M9 Goeido 4-5
sukuinage
W-M5 Hakuba 7-2*

E-M4 Kitataiki 5-4*
oshidashi
W-M8 Toyohibiki 4-5

W-M2 Tochinoshin 5-4
hikiotoshi
W-M1 Miyabiyama 4-5*

E-K Kotoshogiku 4-5*
yorikiri
E-M1 Toyonoshima 2-7

E-S Kisenosato 5-4
oshidashi
W-S Aminishiki 3-6*

E-O Kotomitsuki 6-3*
yorikiri
W-K Tochiozan 3-6

W-M4 Asasekiryu 6-3*
uwatenage
W-O Kotooshu 6-3

E-O Harumafuji 7-2*
okuritaoshi
W-M3 Wakanosato 1-8

W-O Baruto 8-1*
oshidashi
W-O Kaio 5-4

E-Y Hakuho 9-0*
oshidashi
E-M3 Kakuryu 3-6

2 commenti:

Deda ha detto...

Vedendo gli ultimi scontri di Hakuo non ho potuto fare a meno di notare che stia diventando molto più aggressivo, anche a vittoria già ottenuta. Un comportamento molto simile a quello di Asashoryu che quasi "esigeva" di rimanere da solo Dohyo. Fino a un paio di tornei fa non mi pareva fosse così aggressivo...

Pippooshu ha detto...

Forse oggi era un pò irritato dalle bizze di Kakuryu, uno piuttosto velenosetto che è sempre meglio assicurarsi di aver sconfitto, prima di cantare vittoria. Resta comunque difficile intravedere un ostacolo serio al suo dominio, ora che Asashoryu non c'è più...