martedì 6 aprile 2010

GIUDIZIO FINALE


Tempo fa, molto in verità, scrivemmo della condanna dell'ex Oyakata Tokitsukaze, colpevole di aver ordinato il pestaggio di un giovane sumotori, Takeshi Saito (nella foto d'archivio) poi morto per le percosse. Ebbene, ieri è stata ufficializzata la sentenza d'appello che ha visto la pena dell'ex Oyakata, Yamamoto-san, ridotta da 6 a 5 anni. L'attuale Oyakata della Tokitsukaze ha affermato subito dopo la sentenza di non poter aggiungere molto a quanto espresso dalla corte se non di essere enormemente dispiaciuto per quanto accaduto e che si batterà con tutte le sue forze perchè un simile episodio non abbia a ripetersi. Il Kyokai, per bocca del suo portavoce, ha poi aggiunto che pregherà perchè il giovane Saito sia felice nell'aldilà e si prodigherà per impedire che simili avvenimenti si ripetano, utilizzando una politica di prevenzione assolutamente rigidissima. Si conclude così, in questo triste modo, il funereo avvenimento che tanto aveva scosso il mondo del Sumo giapponese.

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