giovedì 4 febbraio 2010

ULTIME PAROLE DA YOKOZUNA



Asashoryu annuncia il proprio Intai dunque, certamente spinto a tale scelta dal Kyokai e segna la fine di un'epoca gloriosa del Sumo moderno. Le sue parole, per altro, segnano il punto e non lasciano niente al caso. Lo Yokozuna durante l'intervista ha detto che i fatti inerenti l'ormai nota aggressione non sono andati così come raccontati dai media e che proprio l'atteggiamento della stampa ha costretto lo Yokozuna a "rincorrere" le voci, spiegando al Riji-Kai la propria versione dei fatti ma sempre in ritardo sui tempi mediatici.

Lo stesso Oyakata Takasago ha ribadito questa linea, sottolineando che buona parte delle responsabilità vanno assegnate alla stampa, la quale ha riportato i fatti in maniera opinabile e poco approfondita. Asashoryu stesso, inoltre, ha poi riconosciuto alcune colpe proprie, dicendosi conscio che alcuni suoi atteggiamenti non siano stati proprio ideali per uno Yokozuna, come ad esempio le brutte reazioni nei confronti di qualche reporter o il semplice fatto di essersi ubriacato in locali pubblici durante lo svolgimento dei tornei. Asashoryu, però, ha negato le sue ipotetiche colpe circa l'atteggiamento tenuto sul Dohyo, più volte criticato per eccesso di foga ed aggressività, affermando che una volta sul Dohyo lui si trasforma in un demone ("Oni") e che pertanto non gli è mai stato possibile "limitare" la sua foga agonistica.

Asashoryu ha terminato la sua intervista ricordando di aver vinto ben 25 Yusho, simbolo inequivocabile della propria grandezza agonistica e che non ha pentimenti di sorta circa la sua carriera, di cui del resto va profondamente orgoglioso. A nemmeno 30 anni, dunque, uno degli Yokozuna più forti di sempre (terzo con 25 Yusho vinti, dietro Chiyonofuji con 31 e Taiho con 32, i quali però erano potenzialmente raggiungibili) lascia l'attività. Asashoryu, ad onor del vero, non ha specificato i tempi del suo ritiro ma è molto probabile che il suo Intai vada collocato immediatamente, ancor prima, quindi, dell'inizio del prossimo Haru-Basho 2010. Difficile dire quale sarà il suo futuro, anche se certamente ne parleremo molto approfonditamente più avanti ma le lacrime versate durante l'intervista nel momento in cui Asa ha citato i suoi genitori fa pensare che lo Yokozuna abbia in mente di tornarsene in Mongolia dalla sua famiglia. Queste, infatti, le sue ultime parole da Yokozuna: "Sono grato per tutto ciò che avete fatto per me. Mi ritirerò. Ho causato troppi problemi ma adesso la mia mente è serena, in fin dei conti avevo bisogno di prendere questa decisione. Questo è il mio destino. Sento un enorme debito di gratitudine perchè un povero ragazzo dalle praterie della Mongolia è riuscito a diventare Yokozuna. Il momento più bello della mia carriera è stata la vittoria su Musashimaru, di fronte ai miei genitori". Ciao, Dolgorsuren!

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