ASACRISIS

Asashoryu se la vede brutta. Sportivamente parlando, ovvio. Il periodico Hochi Yomiuri ha infatti titolato contro Asa, dando a caratteri cubitali come molto probabile il licenziamento dello Yokozuna dal Kyokai e accennando persino ad un precedente poco noto in cui Asa, durante l'Haru-Basho 2009 di Osaka, nel quartiere di Kitashinchi, avrebbe avuto un altro alterco con un altro avventore. Tensione a mille, insomma, perchè pare davvero che per Asashoryu possa giungere il momento dell'addio. In realtà l'Oyakata della Takasago ha messo in dubbio la stessa versione dei fatti raccontata dai media, affermando che se anche è vero che la vittima dell'aggressione subìta da Asashoryu va raccontando di aver presentato per ben due volte il suo certificato medico con la prognosi del danno subìto, presso il commissariato di Azabu, Takasago (nella foto) dice di non aver mai letto tale referto e che comunque tra lui e lo staff di Asa è stato predefinito un accordo di tutta garanzia che dovrebbe rifondare alla vittima una somma più alta di quanto si pensava precedentemente. Si parla di circa 200.000 Euro. Takasago, per altro, se la prende anche col manager di Asashoryu, il quale ha mentito quando ha affermato di essere stato lui stesso a prendersi a pugni col malcapitato, una versione dei fatti poi smontata dai media e che si è rivelata controproducente per lo stesso Asashoryu (evidentemente, hanno pensato, si voleva coprire lo Yokozuna, altrimenti il manager non avrebbe mentito) e persino per Takasago, accusato di aver organizzato tale versione probabilmente senza esserne veramente colpevole.

Asashoryu sta giù, dunque. Lo Yokozuna afferma di non ricordare quanto accaduto in quanto troppo ubriaco per poter fare mente locale. Anzi...Asa afferma che probabilmente lo stesso dicasi per la vittima dell'aggressione, che lo Yokozuna ipotizza potrebbe anche aver mentito. Tuttavia, anche se la realtà precisa dei fatti dovrà essere ancora appurata, per Asashoryu il rischio squalifica si fa concreto ed in questo senso ci si mettono anche le parole di Hakuho, che non perde occasione per apparire come l'unico vero e austero Yokozuna dell'epoca contemporanea. Hakuho, infatti, ha sostenuto che quanto accaduto è molto grave perchè nessun rikishi dovrebbe mai usare le mani contro un civile, tantomeno uno Yokozuna. Hakuho ha poi aggiunto che fin da giovane Deshi gli hanno sempre insegnato a tenere a freno l'ira al di fuori del Dohyo in quanto le mani di un lottatore di Sumo sono come una spada. Lo Yokozuna della Miyagino-Beya ha inoltre aggiunto che anche ubriacarsi è da considerarsi un episodio inqualificabile, tanto più se questo accade a torneo in corso, quando un rikishi dovrebbe evitare di uscire per fare le ore piccole. Insomma...una vera e propria presa di posizione da parte del giovane campione mongolo contro il suo connazionale.

Ma non è solo Hakuho a parlare. Infatti, se Harumafuji, noto amico di Asashoryu, ha preferito non rilasciare commenti, Kaio se l'è cavata affermando che lui conosce solo i fatti raccontati dalla TV ma non ha la certezza di come siano andate le cose e pertanto preferisce non parlare in merito. Infine Asasekiryu: anche il Maegashira mongolo, collega di Asashoryu all'interno della scuderia Takasago, ha preso la parola ma lo ha fatto per difendere il celebre compagno di Heya. Asasekiryu ha detto di aver parlato più volte con Asashoryu e di averlo trovato molto giù soprattutto perchè, riferisce Asasekiryu, la gente ed i media lo stanno massacrando senza aver appurato la realtà delle cose. Lo attaccano per partito preso, cosa che lo stesso Asasekiryu ritiene ingiusta.

Insomma...la tormenta imperversa sulle scaglie del povero "Dragone blu" e pare che sarà il giorno 4 febbraio quello prestabilito per una decisione ufficiale sul suo caso.