domenica 24 gennaio 2010

15: L'ORGOGLIO DI HAKUHO







Cominciamo con l'annunciare il trionfo di Gagamaru (12-3) nel torneo Juryo. Il georgiano che ha preso la via del Sumo su consiglio del padre di Kokkai, suo vicino di casa a Tbilisi, ha sconfitto Kimurayama con Tsukidashi, spedendo il J3 in Make-Koshi (7-8) ma soprattutto guadagnando lo Yusho cadetto, Yusho che fa seguito a quello Makushita, vinto due tornei fa, nell'Aki-Basho 2009. Okinoumi, vincente oggi per Oshidashi contro nonno Tosanoumi (8-7) termina il suo torneo da J2 col punteggio di 10-5 e sarà certamente promosso tra i Makuuchi in quel di marzo, mentre Sakaizawa (10-5) perde contro Asofuji per Tsukitaoshi (Kachi-Koshi con 8-7 per il fratellino di Aminishiki) e si fa raggiungere al secondo posto proprio da Okinoumi. Anche il J1 Tokusegawa (9-6) diverrà certamente Makuuchi, avendo vinto anche oggi, per Tsukidashi, contro Kiyoseumi (9-6). Precipita ancora in Make-Koshi, infine, il gigantesco J9 Yamamotoyama (7-8) oggi sconfitto addirittura dall'Uwatenage del Makushita 3 Nakanishi (4-3).

Il primo match con una certa tensione di tutto il Senshuraku è quello tra Shimotori, appeso ad un filo per ciò che concerne il suo destino sportivo e Kitataiki (9-6). Prevale il primo, che va in presa diretta sul Mawashi del rivale per poi sconfiggerlo in Uwatenage (8-7) Kimarite grazie alla quale conquista finalmente il suo Kachi-Koshi. Altro match emozionante è quello che decide le sorti di Tamanoshima. Il giapponese, tuttavia, cede malamente sul Katasukashi di Hakuba (9-6) e deve quindi precipitare in Make-Koshi con 7-8, score nefasto soprattutto se si considera che l'esperto Tamanoshima combatteva in questo Hatsu-Basho col rango di M13.

Subito dopo ecco una serie di confronti a bassa tensione. Homasho (9-6) batte Iwakiyama (9-6) con Tsukiotoshi mentre Aran (10-5) raggiunge la doppia cifra di score con Kimedashi a danno del mongolo Koryu (3-12). Ottimo Aran, a mio parere meritevole di un premio di Gino-Sho. Subito dopo Tosayutaka (10-5) vince il suo duello in tecnica classica contro il giovane Tochiozan (8-7) e lo sconfigge con Yorikiri. Anche di Tosayutaka, già bravo durante il Kyushu-Basho 2009, si è parlato poco ma il rikishi della Tokitsukaze-Beya si sta dimostrando una felice conferma, vista la buona qualità del suo Sumo "classic style" che si rifà un pò a quello di Kisenosato

Eccoci al bout tra Sagatsukasa e Shotenro: Shotenro manca il Moro-Te sul collo di Sagatsukasa (9-6) che quindi scivola sotto la guardia protesa del mongolo e dunque lo incalza in Yorikiri, prima di vincere con Oshidashi finale. Il Juryo Sagatsukasa sarà Makuuchi in quel di marzo assieme a Tokusegawa ed Okinoumi. Vedremo poi se si arriverà ad un quarto neo-promosso.

Takamisakari (7-8) accetta l'attacco di Asasekiryu (6-9) retrocede con posizione forse troppo eretta ma quando il mongolo cerca la spinta conclusiva, "Robocop" scarta sulla sinistra e abbatte l'avversario con una manata a metà tra il colpo secco, Tsukiotoshi e lo schiacciamento in Hikiotoshi. Il Gyoji assegna quest'ultima Kimarite.

Toyohibiki aggredisce Wakanosato con un Tachi-Ai potentissimo, impatta con un urto imponente sul torace del rivale ma ne subisce la controinfilata mancina. La deviazione successiva di Wakanosato (9-6) verso sud, non beffa, tuttavia, il "Tank" Toyohibiki perchè l'M16 rimane ben legato col sinistro in presa sul Mawashi di Wakanosato e quindi devia a sua volta la direzione, seguendo l'indietreggiamento di Wakanosato, sconfiggendolo in spinta frontale, con Oshidashi e guadagnando dunque il punto dell'incredibile 12-3. Premio assicurato per Toyohibiki, lo abbiamo detto ma a questo punto bravo sarà chi indovina quanti gradini del prossimo Banzuke verranno risaliti dal "Tank" della Sakaigawa-Beya.

Mokonami attacca con grande aggressività ed entra in Hidari-Yotsu, esattamente come Yoshikaze, che però, quasi da fermo, effettua una bella torsione col busto con la quale porta fuori equilibrio Mokonami. Il mongolo, dunque, si appende con la presa mancina interna, passata molto alta, dietro al capo di Yoshikaze e cerca di beffarlo mentre cade con un Kubinage che non riesce, perchè proprio Yoshikaze (6-9) gli si lascia cadere sopra col busto e nonostante sia imprigionato nella morsa dell'avversario (6-9) lo schiaccia sul terreno con Abisetaoshi. E' stato uno scontro breve, virulento ma singolare nel botta e risposta con il quale si è concluso.

Hokutoriki contro Tochinonada. Diciamo arrivederci al vecchio "Nada", sicuro retrocesso tra i Juryo e salutiamolo con questo suo ultimo bout tra i Makuuchi. Vista l'età potrebbe essere l'ultimo davvero. Purtroppo per lui, dopo un primo Matta, Hokutoriki (3-12) brucia il tempo al vecchio guerriero della Kasugano e sposta tutto in avanti il torace, entrando a doppia mano, con Moro-Te, sul collo di Tochinonada. "Nada" viene colpito, soffre visibilmente l'attacco, manca la presa e viene dunque protratto all'indietro. L'impressione è che Tochinonada non abbia le forze utili per rompere la spinta avversaria e dunque, sul proseguimento dell'attacco altrui, deve cedere per Oshidashi (5-10). Comunque grazie per la tua bella carriera, buon vecchio "Nada".

Si riprende la giornata di gare col match tra Kokkai e Miyabiyama, due veterani del Sumo moderno che però escono male dall'Hatsu-Basho 2010. I due lottatori optano per un confronto a braccia distese, in cerca di colpi ben diretti sul volto del rivale. Miyabiyama, però, è decisamente più bravo nel tenere il Dohyo e dunque mantiene sempre la schiena sul centro del cerchio terroso, brucia sul tempo le spinte di Kokkai e quindi costringe il georgiano all'indietreggiamento, forte anche del proprio peso. Succede dunque che Kokkai si sbilanci sull'ennesimo colpo dello "sceriffo" (5-10) venga sferzato sul fianco e quindi mandato KO con Oshitaoshi. Kokkai, scoordinatosi eccessivamente, finisce anch'esso il Basho con il labile score di 5-10.

Ed eccoci ad un momento particolarmente importante: Goeido, fermo sul 7-7, si gioca il torneo nel match finale contro Aminishiki. Goeido vincendo avrebbe la chance di passare dal rango di M2 a quello di Komusubi, visto il crollo di chi gli è davanti ma perdendo vedrebbe frustrato con un Make-Koshi il suo tentativo. Pronti? Via! Sul Tachi-Ai Goeido sceglie di spingere con rapidità estrema, bruciando i tempi di risposta di Aminishiki. L'M2 entra in Migi-Yotsu, esattamente come Aminishiki, il quale però, dopo un paio di passetti all'indietro, è bravissimo nell'effettuare un Makikae mancino che gli consente il Morozashi! Goeido ne rimane sorpreso, accusa il passaggio e subisce quindi la maggiore stabilità di Aminishiki (11-4) che va in spinta e trascina per le terre, fuori dal Tawara, il povero Goeido (7-8) con Yoritaoshi. Goeido ha ceduto e precipita dunque in Make-Koshi. Bravissimo, invece, Aminishiki...che con questo fior di punteggio potrebbe tornare addirittura Komusubi, visti i disastri di chi gli è sopra nel Banzuke.

Non c'è molto da vedere nel match tra Bushuyama e Tochinoshin. Il georgiano va subito in presa bassa e laterale col sinistro ma subisce la spinta frontale di Bushuyama, che ci mette peso e ferocia agonistica, costringendo Tochinoshin (5-10) a retrocedere quasi sul Tawara, ad occidente del Dohyo. Il georgiano, però, resiste, tiene duro e sposta il sinistro più in alto, tra braccio destro e costato di Bushuyama (2-13) approfittando della nuova presa per frenare l'impeto dell'avversario, declinare il busto e poi ribassare l'avambraccio verso il Mawashi del rivale, in modo da riagganciarlo e quindi lanciare l'Uwatenage vincente. Bel finale di Tochinoshin, nonostante un torneo ancora una volta fallimentare tra i top rikishi.

Sfida tecnica da palati fini, quella tra Toyonoshima e Kisenosato. Per paradossale che sia, l'M3 può addirittura ritrovarsi Komusubi, vista la sconfitta di Goeido prima di lui. Solito Tachi-Ai di Toyonoshima, che ribassa la già piccola statura per beffare da sotto la difesa di Kisenosato; "Toyo" sceglie un aggancio centrale sul Mawashi, dal basso, mentre Kisenosato opta per una presa più classica e, forte del suo peso, va in spinta con Yorikiri. Toyonoshima, però, sguscia via proprio all'ultimo momento e grazie ad una fuga al limite dell'impossibile, a passettini vicini, quasi sul cordolo di paglia, riesce ad uscire dalle difficoltà e ritrovarsi sul fronte opposto del Dohyo. Kisenosato lo segue e decide di riportarsi su di lui senza forzare l'attacco, quindi fa in modo che Toyonoshima non riesca ad uscire dall'angolo e lo incalza con intelligenti colpi da lontano. "Toyo" vi risponde ma essendo più piccolo del rivale, deve subìre l'allungo migliore di Kisenosato (9-6) che dunque lo finisce con Oshidashi. E' certo che Kisenosato torneà Komusubi, mentre il suo avversario di oggi, Toyonoshima (8-7) sarà addirittura Sekiwake.

Kakuryu scatta in avanti con velocità, entra in Migi-Yotsu e subito dopo replica in Morozashi, filtrando con un ottimo passante mancino in Makikae. La spinta che ne consegue è portata con ottima postura e grazie alla presa totale del Komusubi mongolo, Tamawashi (8-7) viene estromesso dal Tawara con Yorikiri. Si tratterà ancora una volta di una retrocessione minima per Kakuryu (7-8).

Kotoshogiku contro Takekaze. Ottimo Tachi-Ai di "Jabba", che entra profondo con la presa mancina sul Mawashi di Kotoshogiku, il quale gli avvolge il destro dietro il gomito nel tentativo di frenarne l'impeto. Takekaze, però, è più compatto ed ha raggiunto una posizione utile allo slancio, grazie al quale trascina all'indietro un Kotoshogiku troppo lento e, dopo averlo sistemato sul Tawara, lo finisce in Oshidashi portandogli il destro sotto il mento, con spinta finale. 6-9 per "Jabba", dunque e medesimo score per l'ormai ex-Komusubi Kotoshogiku, che oggi paga un Tachi-Ai stranamente troppo compassato.

It's Baruto's time! Il Sekiwake è chiamato all'ultimo acuto di un torneo strepitoso contro Kyokutenho, rikishi già al sicuro nel suo KK. Sul Tachi-Ai Baruto declina l'attacco sulla sinistra, subendo il Migi-Yotsu di Kyokutenho ma abbrancando il rivale dal fianco, col sinistro ben lungo sin sul retro del Mawashi avversario e col destro poggiatogli sul fronte. Kyokutenho (8-7) capisce la malaparata e allunga il sinistro in presa lunga, in vero molto sforzata. Poco male perchè Baruto prepara il colpo, si flette bene sulle ginocchia e quindi spinge l'avversario in avanti col sinistro, portando l'Uwatedashinage che vale lo strepitoso 12-3 (foto in basso)! La strada verso l'ozekato per Baruto è adesso molto più corta.

Kaio contro Kakizoe. Il Senshuraku di oggi funge da passerella di gloria per il grande decano che, già al sicuro col suo 8-6, cercherà di divertire il pubblico nell maniera che riterrà più fruttuosa. Kakizoe, suo avversario, brucia sul tempo il Tachi-Ai dell'Ozeki, quindi attacca Kaio spostando la propria azione leggermente sulla destra. Kaio va in difficoltà, cerca di schiacciare dabbasso la postura lanciata di Kakizoe ma non ci riesce e subisce, anzi, la spinta furiosa del piccoletto della Musashigawa-Beya. Kaio allora arretra, scarta sul fianco e si muove lungo il Tawara per sfuggire all'azione veloce di Kakizoe, che però carica troppo ciecamente e va quindi fuori fase quando l'Ozeki si defila col busto, lasciandolo filtrare un poco. A questo punto Kaio abbranca l'arto mancino di Kakizoe, lo trascina sulla schiena e cerca di colpire in Okuridashi, fallendo. Kakizoe (6-9) ha un ultimo sussulto d'orgoglio, si volta, recupera un paio di passi ma deve cedere sullo spostamento di Kaio, che gli torna nuovamente sul fianco, sulla sinistra e quindi lo spinge sul terreno con Okuritaoshi (9-6). Finale di gloria per Kaio il grande ma tutto sommato un piccolo applauso se lo merita pure il "bisontino" Kakizoe.

E finale almeno decente per Kotooshu, che subisce il Tachi-Ai molto proteso di Harumafuji (10-5) il quale avanza col torace e spinge in Nodo-Wa. Il bulgaro, però, vi resiste di "stazza", portando le lunghe braccia di cui dispone sopra gli arti protesi dell'avversario e passando quindi il destro sotto l'ascella di Ama, che viene dunque scaraventato in terra con Sukuinage. Tachi-Ai troppo lento ed eretto, quello di Kotooshu (9-6) ma gli va dato atto di aver replicato con tenacia sull'azione grintosa di Harumafuji.

E siamo al gran finale. Asashoryu ha già vinto il suo Yusho numero 25 ma è del tutto ovvio che Hakuho vorrà prendersi una piccola rivincita trionfando nel confronto diretto, da sempre simbolo d'orgoglio Yokozuna. Strana la preparazione del match da parte di Asashoryu, che evita il consueto gesto della battitura del Mawashi e compie persino un Matta. Sul Tachi-Ai, invece, Asa declina leggermente la spinta sulla sinistra, e agguanta l'avversario dal fianco ma Hakuho, molto solido, va in presa diretta col destro, torce il busto e spinge l'avversario proprio verso il suo lato, in direzione sud, sorprendendo la difesa di Asashoryu. Asa retrocede, arriva sin sul Tawara, si blocca, resiste alla spinta in Yorikiri possente di Hakuho e sembra quasi poter fuggire lateralmente. Hakuho, allora, cerca di bloccarlo e sgambettarlo, passandogli la gamba tra le leve come in un cappio ma Asa, astuto, si defila col bacino, in modo da rendere più difficile l'aggancio in Uchigake di Hakuho ed anzi vi risponde aggrappandosi con la gamba destra all'arpione di Hakuho. Il pubblico rumoreggia divertito ma quando Asashoryu riesce ad uscire dall'empasse, Hakuho, più saldo nella posizione, segue l'avversario, lo pressa in Migi-Zashi, prima sulla gamba e poi sul Mawashi e ne impedisce la fuga con la presa sinistra esterna, quindi torna in Yorikiri sul versante est dove Asa, stavolta, non ha campo per fuggire e deve quindi cedere per Yoritaoshi (13-2: nella terza, quarta e quinta foto). Complimenti ad Hakuho (12-3) che ha vinto con solidità ed intelligenza tattica contro un grande Asashoryu, oggi molto sinuoso ma forse un tantino troppo sconnesso. Anche questo significa essere Yokozuna, comunque e l'orgoglio dell' "Airone bianco" ha fatto davvero onore al torneo appena concluso.

Il torneo si è concluso ed Asashoryu ha vinto il suo Yusho numero 25 con una giornata di anticipo (13-2: prime due foto, mentre esulta) lasciando Hakuho, Baruto e l'incredibile "Tank" Toyohibiki secondi a pari merito con 12-3. Quello andato in scena oggi tra gli Yokozuna, dunque, è stato un confronto con animi rilassati ma non per questo meno reale. Lo ha vinto Hakuho, che ha voluto dimostrare come il giovane della Miyagino-Beya non si senta affatto inferiore ad Asashoryu, tanto da sconfiggerlo al termine di un match di ottima levatura e dopo aver provato persino il blitz pedestre da vero e proprio "sfrontato" del Dohyo. Non c'è dubbio che questo Hakuho non abbia ormai nulla da invidiare a nessuno, specie se si calcola che a soli 24 anni ha già trionfato in ben 12 Yusho e con tanto di altro Yokouna a fare da contraltare ma ciò nonostante l'elogio di gennaio va senza dubbio presentato al "Dragone blu", Asashoryu Akinori, che ha combattuto un torneo sublime, ricco di verve e qualità, perdendo due volte di cui una sola, il Senshuraku appena conclusosi, per maggiore bravura dell'avversario. Contro Goeido, infatti, Asa aveva perso per una fugace trovata finale di Goeido, è vero ma anche e soprattutto per un proprio errore di calcolo. Sotto i mostri sacri delle ventose steppe mongole, però, qualcosa si muove e quel qualcosa, o meglio, quel qualcuno, ha le fattezze di un gigante biondo venuto dai ghiacci dell'Estonia, cioè il Sekiwake Baruto. Il torneo appena concluso ci ha confermato come l'estone della Onoe-Beya stia cavalcando l'onda della condizione e abbia migliorato ancora il suo Sumo, rimasto sempre potente ma divenuto certamente più vario rispetto al passato. I progressi di Baruto sono indubitabili ed i suoi scores, sempre più notevoli, dimostrano con la freddezza dei numeri la netta miglioria del gigante europeo. Altri giganti europei in forma non se ne vedono perchè Kotooshu, dopo una grandiosa prima parte di Basho, si è arenato tra le secche della depressione, cedendo un match dopo l'altro, anche contro avversari inferiori come i rikishi della Oguruma-Beya, subito dopo la sconfitta patita contro Baruto. Inspiegabile l'atteggiamento demotivato e privo di Shigitai di questo Ozeki scoordinato ed a tratti fragilissimo. Il problema, nel suo caso, va individuato nella testa. Molto meglio di lui Kaio, stesso score ma più di un decennio oltre sul groppone ed Harumafuji, tornato a calcare il Dohyo con la qualità che gli è solita, fino al blitz vincente ai danni di Hakuho. Cos'altro rimane da dire? Detto e ridetto dell'Intai di Chiyotaikai, oramai noto col nuovo nome di Sanoyama, rimane da indovinare chi saranno i prossimi Sanyaku. Facendo un rapido calcolo azzardiamo Asashoryu ed Hakuho come Yokozuna (ovviamente nell'ordine citato) poi Harumafuji, Kotooshu, Kaio e Kotomitsuki (in Kadoban) come Ozeki, dopodichè Baruto...e l'M1 Toyonoshima come Sekiwake, visto che i due Komusubi dell'Hatsu-Basho sono crollati in MK. Ma chi saranno proprio i nuovi Komusubi? Dobbiamo calcolare che l'altro M1, Tochinoshin e gli M2, Goeido e Miyabiyama, sono tutti retrocessi, per cui rimangono l'M3 Kisenosato (9-6) che sarà certamente nuovo Sanyaku ma anche uno tra l'M5 Kyokutenho (score misero di 8-7, però) se non addirittura l'M6 Aminishiki (rango troppo basso per un simile salto ma score ottimale di 11-4) poichè sia l'altro M3, Hokutoriki, che i due M4, Takekaze e Kakizoe, sono retrocessi. Retrocessi come Yoshikaze, altro M5 costretto alla discesa. Per farla breve, chi vi scrive prevede la seguente successione per il prossimo Banzuke: Yokozuna: Asashoryu-Hakuho. Ozeki: Harumafuji, Kotooshu, Kaio, Kotomitsuki. Sekiwake: Baruto-Toyonoshima. Komusubi: Kisenosato-Aminishiki. Citerei anche gli M1; gioco forza dovrebbero essere Kyokutenho e Kakuryu con Kotoshogiku ed uno tra Tamawashi e Wakanosato nel rango di M2. M3, infine, per Goeido ed il rimanente tra Tamawashi e Wakanosato. Vedremo.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M15 Kitataiki 9-6
uwatenage
W-M13 Shimotori 8-7*

E-M13 Tamanoshima 7-8
katasukashi
W-M14 Hakuba 9-6*

E-M12 Homasho 9-6*
tsukiotoshi
E-M14 Iwakiyama 9-6

E-M16 Koryu 3-12
kimedashi
W-M10 Aran 10-5*

E-M10 Tochiozan 8-7
yorikiri
W-M12 Tosayutaka 10-5*

W-J1 Sagatsukasa 9-6*
oshidashi
W-M9 Shotenro 3-12

E-M11 Takamisakari 7-8*
hikiotoshi
W-M8 Asasekiryu 6-9

W-M16 Toyohibiki 12-3*
oshidashi
W-M7 Wakanosato 9-6

E-M5 Yoshikaze 6-9*
abisetaoshi
W-M11 Mokonami 6-9

E-M3 Hokutoriki 3-12*
oshidashi
W-M15 Tochinonada 5-10

E-M9 Kokkai 5-10
oshitaoshi
W-M2 Miyabiyama 5-10*

E-M2 Goeido 7-8
yoritaoshi
W-M6 Aminishiki 11-4*

E-M6 Bushuyama 2-13
uwatenage
W-M1 Tochinoshin 5-10*

E-M1 Toyonoshima 8-7
oshidashi
W-M3 Kisenosato 9-6*

E-M7 Tamawashi 8-7
yorikiri
W-K Kakuryu 7-8*

E-K Kotoshogiku 6-9
oshidashi
W-M4 Takekaze 6-9*

E-S Baruto 12-3*
uwatedashinage
W-M5 Kyokutenho 8-7

E-M4 Kakizoe 6-9
okuritaoshi
W-O Kaio 9-6*

E-O Kotooshu 9-6*
sukuinage
W-O Harumafuji 10-5

E-Y Hakuho 12-3*
yoritaoshi
W-Y Asashoryu 13-2

Nessun commento: