SEMPLICEMENTE AOIYAMA

E' alto 1.89 m. e pesa 150 Kg. Si chiama Daniel Ivanov, è nato a Sofia, in Bulgaria ("Bulgaria susshin...") il 19 giugno del 1986, gareggia per la Tagonoura-Beya ed è noto con il suo Shikona: Aoiyama Kosuke! Ebbene si, ne abbiamo già parlato più volte, ma gli ultimi sviluppi necessitano di un piccolo aggiornamento. Dopo aver vinto il torneo d'esordio, l'Aki-Basho 2009, con il risultato di 7-0 tra gli Jonokuchi e con lo Shikona di Aoiyama Kiyohito, adesso il ragazzo si è ripetuto, ottenendo il Zensho nella divisione Jonidan, dove ha trionfato al Kettei-Sen contro l'aggressivo Kazako Kazafuzan e facendolo sotto il nuovo nome, appunto, di Aoiyama Kosuke (nella foto).

Aoiyama, lo ricorderete, fu adocchiato da uno degli istruttori giovanili di Kotooshu e segnalato proprio all'Ozeki della Sadogatake, che dunque si mise in moto per cercare di trovargli un posticino in qualche scuderia giapponese. Il caso volle che la piccola scuderia Tagonoura avesse appena concluso i suoi rapporti con uno dei tre stranieri consentiti come massimo dal Kyokai (i più attenti lettori della "Taverna di Pippooshu" ricorderanno anche questo: parliamo del tongano Aotsurugi, ormai ritiratosi) e che conseguentemente, grazie all'interessamento di Kotooshu e di alcuni istruttori locali, la Heya in questione facesse un provino al giovane bulgaro; un provino dall'esito positivo.

Aoiyama si è ambientato subito in Giappone, pur avendo avuto qualche difficoltà con la lingua e col cibo, ma non ha patito la lontanaza dalla sua famiglia, nè l'approccio col Sumo giapponese, soprattutto perchè Daniel pratica lotta libera e Sumo sin dall'età di 12 anni, quando ne apprezzava i match su Euro Sport e poi li riproponeva nei tornei giovanili in cui gareggiava. Ora il ragazzone sta mietendo successi straordinari e su 15 bouts ufficiali combattuti in appena due tornei (7+7+1 Kettei Sen) Aoiyama ha vinto sempre. Tutti i bouts. Alcune fonti raccontano che il suo Oyakata, Tagonoura, sia entusiasta del ragazzo, perchè Daniel Ivanov è molto giudizioso (è stato ribattezzato "the wise", non a caso) apprende con solerzia ed è molto intelligente nell'ascoltare gli insegnamenti del suo istruttore. Tagonoura, oltretutto, ha dichiarato di aspettarsi un rapido progresso del suo lottatore sino al circuito Sekitori ed ha anche detto di sentirsi fortunato nell'aver avuto modo di inserire un così forte sumotori nella sua piccola scuderia. Insomma...solo cose positive per Aoiyama!

Concludiamo questo piccolo articolo-omaggio nei confronti del ragazzo di Bulgaria predicando modestia, però, perchè l'elenco dei giovani capaci di cannibalizzare le categorie Jonokuchi, Jonidan e magari anche Sandanme è lungo, ma è tra i Makushita, si dice nell'ambiente, che un lottatore dimostra o meno le sue vere capacità. Ci sono sumotori, infatti, che dopo aver dominato le categorie più basse hanno poi stentato per anni nel mare magno dei Makushita, senza mai riuscire a salire tra i professionisti, o facendolo ormai fuori tempo massimo per godersi i frutti di tale promozione. In questo senso basti ricordare il caso di Nakanishi Kenji, della Onomatsu-Beya, che ha perso diversi anni tra i Makushita fino al 4-3 del torneo appena concluso nel rango di m5. Anche lui aveva cominciato con due 7-0 tra Jonokuchi e Jonidan...