mercoledì 4 novembre 2009

I PREPARATIVI E GLI INTENTI


Rilasciato il Banzuke, i rikishi stanno ormai lanciando la volata verso il Kyushu-Basho di Fukuoka (nella foto, la via principale della città) allenandosi con sempre maggiore assiduità.

In ordine di tempo segnaliamo prima la grande performance di Kisenosato contro Kakuryu, in quella che è apparsa una sfida tra giovani rampanti del Sumo, avvenuta il giorno 2 in quel di Hiroshima. Kisenosato è apparso quasi tarantolato ed ha dominato la scena imponendosi con 10-3. Al termine della giornata di sfide Kisenosato ha dichiarato di non potersi più permettere di perdere contro avversari come Kakuryu se vuole tenere il passo dei big e che pertanto ha necessità di forzare la mano, anche se Kakuryu stesso gli è apparso un pò in ritardo di condizione. Lo stesso Takanohana Oyakata, che ha assistito alle sfide, ha detto che: "E' sempre positivo per il Sumo quando dei giovani come Kisenosato si impongono con tale autorità. Il Komusubi ha impresso un netto cambiamento di potenza". Vedremo, aggiungiamo noi, perchè con Kisenosato si assiste sempre ad una passo in avanti ed a due indietro, cosa che ha indotto alcuni osservatori nipponici a sostenere che Kisenosato non diverrà mai Ozeki.

Kaio, invece, ha approfittato della tornata di Jungyo in quel di Kyushu, dove è nato, per indire una piccola conferenza stampa nella quale sostanzialmente ha detto di non ritenersi interessato ai record numerici che gli si propongono ma che di fatto bada a vivere alla giornata. L'Oyakata Tomozuna a questo riguardo ha detto che Kaio ha ragione a mentenere questo profilo basso perchè con la sua sequenza di infortuni è ormai inmpossibile capire quando il fisico del grande decano deciderà di dire stop. Di certo, ha aggiunto Tomozuna, Kaio potrebbe arrivare ai 100 Basho (col Kyushu-Basho, lo ripetiamo, l'Ozeki giungerà a quota 98).

E passiamo al capitolo Yokozuna: Asashoryu ha risposto anche lui ad una serie di domande rivoltegli durante lo Jungyo. Asa ha detto di ricordare con particolare emozione il suo primo successo in un torneo dell'Hon-Basho proprio perchè avvenne in quel di Fukuoka. "E sempre a Kyushu..." ha aggiunto Asa, "...ho mietuto praticamente tutti i miei record". In riferimento ad Hakuho ed ai suoi propositi battaglieri, soprattutto in relazione alle vittorie ottenute in un unico anno solare (Hakuho è a quota 71 ma il record dello stesso Asashoryu è di 84...vedremo cosa succederà in queste 15 giornate di Fukuoka!) Asashoryu ha risposto che farà del suo meglio e che se dovesse affrontare un Hakuho particolarmente focoso, proprio in relazione al tentativo di strappargli il record di 84 vittorie, allora vorrà dire che sarà costretto a dare anche di più, cosa che gli riesce bene in prossimità degli incontri decisivi, ha detto Asa.

Hakuho, invece, ha risposto alle domande dei giornalisti negli stabili esterni (detti Shukusha) occupati dalla Miyagino-Beya a Chikushino, nella periferia sud di Fukuoka. "Io spero di vincere il mio terzo torneo dell'anno..." ha detto Hakuho "...e spero quindi di chiudere al meglio la stagione di gare". Riguardo le condizioni del suo gomito mancino, invece, infortunatosi proprio al termine del Kettei-Sen perso contro Asashoryu nell'Aki-Basho, Hakuho ha detto che la condizione migliora e che del resto sta lavorando proprio per questo. Lo fa, ha continuato lo Yokozuna, provando il suo Sumo e stimolando il gomito nella maniera più opportuna, ma fin'ora ritiene che la condizione sia molto buona. Infine Hakuho ha detto che il suo obiettivo non è tanto il record di 84 vittorie in un anno solare, record del resto raggiungibile, quanto il giungere al Senshuraku di Kyushu ancora in lotta per lo Yusho. Vai così, Hakuho!

Ieri, invece, giorno 3, è stato avvistato Wakakirin, rikishi squalificato a vita dal Sumo per possesso ed uso di Marijuana, lo ricorderete, mentre assisteva dal vivo ad un evento di wrestling a Tokyo. Wakakirin era coperto da occhiali da sole e vestito di una bandana ed al termine dell'esibizione ha risposto ad un giornalista di essere effettivamente interessato ad intraprendere una nuova carriera sportiva nel wrestling giapponese, sotto il benestare del presidente dell'IGF Antonio Hinoki, presentatogli da un amico comune circa due settimane fa. Hinoki, pare, aveva invitato proprio Wakakirin ad assistere di persona ad un evento di wrestling per farsi un'idea e ipotizzare un futuro nello sport suddetto (NdA: anche se personalmente non lo riterrei proprio uno sport). In relazione al possibile arruolamento di Wakakirin nel wrestling Inoki ha detto che l'ex rikishi appare in buona forma e detiene ottime credenziali in un campo sportivo simile a quello del wrestling, ragion per cui Wakakirin verrà preso in considerazione assieme ad altri candidati.

Sempre ieri c'è da notare un interessante dichiarazione di Chiyotaikai. "Chiyo", che come dicevamo ha raggiunto quota 14 Kadoban, ha rilasciato alcune dichiarazioni dagli stabili occupati dalla Kokonoe-Beya nella periferia ovest di Fukuoka e lo ha fatto dopo aver passato un'intera giornata sciogliendosi con lo stretching ed un continuo esercizio di Suri-Ashi (che poi sarebbe la nota camminata a gambe flesse e braccia alternate, esercizio basilare di ogni sumotori). Chiyotaikai ha detto che i suoi infortuni stanno migliorando e che spera di rimanere in attività ancora per un pò, nonostante qualcuno paventi un suo prossimo ritiro (noi per primi, NdA). L'Ozeki giapponese aveva in realtà giustificato il suo pessimo Aki-Basho, concluso con tanto di Kyujo, con un misterioso infortunio al ginocchio sinistro. Le cure fisiche a cui Chiyotaikai si sta dedicando, tra l'altro, hanno provocato una diminuzione della massa muscolare, cosa che ha lasciato lo stesso Chiyotaikai con qualche dubbio relativo al suo bilanciamento fisico. Ciò nonostante l'Ozeki della Kokonoe ha dichiarato che dedicherà tutti i suoi Keiko a rafforzare il proprio Sumo anche come senso di competizione. C'è da calcolare, infine, che Chiyotaikai viene dalla prefettura di Oita, assai vicina a quella di Fukuoka, e che pertanto potrebbe contare sull'afflato caloroso dei suoi fan.

Si noti, infine, la proposta dell'Oyakata Oshima di multare quei rikishi che saltano i loro Keiko durante le esibizioni degli Jungyo. La proposta, non ancora ufficiale ma già in studio presso il Kyokai, sta dividendo i rikishi in due fazioni. C'è chi è d'accordo, stanco di doversi impegnare a fondo mentre altri godono di ingiusti privilegi, e c'è chi invece si dice contrario perchè è sempre difficile capire quando un infortunio è vero o falso, ragion per cui anche un rikishi con qualche acciacco rischierebbe di vedersi multato ingiustamente.

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