venerdì 20 novembre 2009

6: CHIYO NELL'INCUBO. YOSHI DA SOGNO.






6a giornata del Kyushu-Basho. Ad Asashoryu toccherà l'M2 Kotoshogiku mentre stavolta sarà Hakuho ad affrontare l'altro Komusubi rimastogli, cioè Goeido.

Ma andiamo con ordine. Si parte con un bel trittico di bouts: Tosayutaka-Tamaasuka, Shimotori contro Mokonami e Kimurayama contro Toyohibiki. Dopo due Matta, Tosayutaka entra in Morozashi nella difesa di Tamaasuka (3-3) e pur arretrando sulla spinta avversaria riesce a cingere la sua morsa, spostando Tamaasuka sull'esterno e quindi battendolo con Yorikiri (4-2). Mokonami, in gran forma, esce defilando il busto sul fianco mancino, quindi piega il sinistro esterno in presa sul Mawashi, consentendo un Migi-Yotsu molto scomodo al suo avversario cui risulta impossibile portare l'aggancio anche col sinistro. La postura laterale di Mokonami è dunque vantaggiosa e quando Shimotori (2-4) è sfibrato da una presa troppo faticosa, Mokonami (5-1) progredisce con uno Yorikiri finalmente frontale e scardina le difese del rivale. Kimurayama declina leggermente sulla destra il proprio Tachi-Ai per evitare un impatto troppo duro con la consueta carica di "Tank" Toyohibiki, ma proprio Toyohibiki incalza l'avversario senza tregua ed a Kimurayama non resta che arpionarlo con un Nodo-Wa con cui lo tiene a distanza. L'argine eretto da Kimurayama regge un pò, consente all'M14 (3-3) di spostarsi verso nord, ma proprio su quel versante un pressante Toyohibiki chiude il bout in Oshidashi (3-3).

Tamawashi contro Yamamotoyama, gigante della Onoe frustrato da un grave infortunio ad un gomito. "Yamato" (1-5) avanza sul Tachi-Ai senza le esagerazioni dei match precedenti, prova l'alungo col sinistro ma non afferra il Mawashi di Tamawashi (4-2) che lo tiene lontano arretrando la parte destra del proprio bacino e portando Tsuppari veloci verso il busto del rivale. I movimenti del mongolo sono rapidi, scostanti ed impediscono al lento avversario di centrare la presa tanto che, pochi istanti dopo, è già Oshidashi in favore di Tamawashi.

Solita pioggia di sponsor "Nagatanien" prima del bout di Takamisakari, oggi contrapposto a Kasugao. Prevale facilmente il buon vecchio "Robocop"che piazza una buona presa classica e porta lo Yorikiri vincente sul koreano Kasugao (1-5).

Shotenro, mongolo rianimatosi dopo un Aki-Basho disastroso, se la vede col vacuo Kokkai di questo Kyushu-Basho. Il Tachi-Ai del rikishi georgiano è spento, evita prese di sorta e bada solo a scrollare il torace di Shotenro, che prova subito ad avanzare. Kokkai, però, tiene lontano il suo rivale con un Nodo-Wa che sorprende il mongolo Shotenro, il quale cede sul terrreno quando Kokkai (2-4) gli toglie l'appoggio e lo schiaccia dabbasso con un lieve arretramento in Hatakikomi. Gara sbagliata da Shotenro (3-3).

Subito dopo tocca ad un altro europeo dell'est, Aran, contro Miyabiyama, personaggio celebre del Sumo nipponico. L'incontro è bello focoso, perchè Miyabiyama porta molti Tsuppari e tende a cercare il pressing. Aran (2-4) arretra contro la mole di un tale bisonte ma rispondendo alle Harite dello "sceriffo" trova il tempo per fare un piccolo passo all'indietro, colpire l'avversario con una manata dietro la nuca e beffare Miyabiyama (4-2) con Hikiotoshi.

Non basta un ottimo passaggio in Morozashi, che filtra con presa destra dall'esterno all'interno della guardia di Tochinoshin, perchè Asasekiryu (1-5) possa avere la meglio. Tochinoshin infatti va in progressione, scarta col bacino e lancia l'Uwatenage con cui piega il rivale (5-1). Stato di forma prodigioso da parte del georgiano.

Ed eccoci al momento di Yoshikaze, capoclassifica assieme agli Yokozuna. "Yoshi" decide di aspettare l'attacco di Kyokutenho, avversario di buonissimo livello, per entrargli nella guardia con un bel Morozashi. Kyokutenho, però, ha già preso molta velocità ed il suo attacco trascina all'indietro Yoshikaze che, giunto sul Tawara ad est del Dohyo, declina il busto e manda fuori equilibrio Kyokutenho (2-4) prima di cadere a sua volta all'indietro. Ma chi ha vinto? Il consulto arbitrale opta per la vittoria di Yoshikaze (Zensho di 6-0!) Per Tsukiotoshi, anche se, con molta umiltà, ci sentiamo di dissentire perchè riteniamo che Kyokutenho tocchi terra dopo (foto in alto). Ma tant'è: il sogno di "Yoshi" continua.

E' molto facile la vittoria di Toyonoshima (4-2) che bada subito a filtrare in Morozashi contro Tamanoshima (1-5) il quale prova una veloce manovra manuale atta a distogliere la presa rivale cui "Toyo" non abbocca, riportando subito il sinistro in presa centrale e spingendo per il conseguente Yorikiri.

Si conclude la prima fase del dì con match tra Homasho e Kakizoe. Il "bisontino" Kakizoe si getta con un Tachi-Ai altamente penetrante nella difesa di Homasho, ne brucia la chiusura e filtra in Morosashi. Homasho gira su se stesso, viene trasportato sin sul versante est dove, ad un passo dalla sconfitta, torce il busto, recupera terreno, si volta, arretra di corsa sin sul versante opposto del Dohyo e ivi schiaccia per le terre un Kakizoe (3-3) molto proteso e quindi ormai fuori equilibrio. Hatakikomi davvero straordinario, quello ottenuto inaspettatamente da Homasho (3-3).

E si riparte. Wakanosato affronta Hokutoriki in una sfida di esperienza. Hokutoriki attacca col consueto Nodo-Wa ma Wakanosato scarta sulla destra, scoordina leggermente l'appoggio dell' "uomo di Hokuto" e col sinistro ben largo lo aggancia per spingerlo fuori dal Dohyo. Hokutoriki, però, si accartoccia e rende vana la presa esterna di Wakanosato, che dunque deve mollare per tentare un nuovo aggancio in presa centrale destra, sul basso, mossa che non riesce perchè Hokutoriki risponde con vigore, puntando delle Harite verso il capo di Wakanosato (3-3) e spingendolo fuori dal terreno di gara con Oshidashi. 4-2 un pò a sorpresa di Hokutoriki.

Sul Tachi-Ai di Tochiozan, abbastanza fluido, Iwakiyama (1-5) subisce il Morozashi che lo manda in difficoltà; "Flat Face" quindi prova a cambiare difesa, aggrappandosi al collo di Tochiozan (2-4) e provando una sorta di proiezione sul collo del rivale che infatti si scoordina ma non cade ed anzi sposta l'attacco sul basso, afferrando il Mawashi di Iwakiyama centralmente e trasportandolo con Yorikiri fuori dal Tawara a sud del Dohyo.

Ed eccoci ai Sanyaku. Straordinaria sfida tra Sekiwake quella tra Baruto e Kakuryu. Il mongolo (2-4) parte molto bene, penetre in Morozashi tenendo il corpo molto basso ma subisce la risposta tipica di Baruto, che lo afferra in doppia presa esterna, lo tiene bloccato sul posto e poi lo solleva in Tsuridashi. Dopo un primo tentativo abortito Baruto risolleva di nuovo Kakuryu e lo trasporta di molti passi sin fuori dal Tawara, a sud del Dohyo (seconda foto). Grande prova di forza del gigante estone (4-2).

Chiyotaikai ha una tradizione favorevole contro Aminishiki ma se l'M1 troverà il modo di sorpassare la classica barriera di Tsuppari portata dall'Ozeki, beh...per "Chiyo" potrebbero schiudersi davvero scenari funesti per il proseguo del suo ozekato. Purtroppo per Chiyotaikai, difatti, il Tachi-Ai di Aminishiki è troppo veloce per essere bruciato, anche perchè l'Ozeki giapponese è forse un pò intimidito dal timore di un Henka di Aminishiki e dunque subisce l'attacco dell'M1, che va in presa e spinge Chiyotaikai (2-4) verso il lato sud del Dohyo, dove Chiyotaikai accenna un minimo di battaglia ma senza speranza, perchè il suo rivale lo sbilancia con una proiezione alta e lo sconfigge con Sukuinage. Ed è 3-3 per Aminishiki...che poi vuole dire incubo assoluto per "Chiyo".

Fluidissima come sempre la manovra sinuosa del grande Kaio (3-3) che entra in presa interna mancina e tiene Tokitenku bloccato sull'esterno. Il mongolo (1-5) resiste sul posto ma non esce dall'angolo, dove Kaio prima ne smuove le difese agitando il bacino per sciogliere la guardia rivale e poi lancia lo Yorikiri perfetto, da sotto in sopra, con cui sconfigge Tokitenku. Ottimo Sumo da parte di Kaio.

Sarà una sfida al cardiopalma quella tra due rikishi inspiegabilmente altalenanti, cioè Harumafuji e Kisenosato (2-4). E' perfetto il Tachi-Ai di Harumafuji, molto chino e veloce, che rimane in perfetto equilibrio nonostante la lieve schivata del Komusubi Kisenosato, che però viene fermato col destro e quindi incalzato in rapido Morozashi, Waza grazie alla quale l'Ozeki mongolo (3-3) chiude subito per Yorikiri. E' questo l'Harumafuji rapido e pulito che ha meritato l'ozekato ed è questo il campione che vogliamo vedere più spesso.

Dopo una serie di colpi, Kotomitsuki subisce il Nodo-Wa di Bushuyama, che lo flette all'indietro. L'Ozeki, però, riesce a lanciare la presa mancina sul Mawashi del rivale, si trascina in avanti e dopo un'altra serie di colpi piazza la presa interna destra. I due rimangono in stallo per un brevissimo istante, dopodichè, sull'attacco di Kotomitsuki, Bushuyama arretra di botto, spinge dabbasso l'Ozeki e lo manda pancia a terra, forse un istante prima di mettere il piede fuori dal cordolo. Anche stavolta c'è l'evidente necessità di un consulto in Mono-Ii, ma il verdetto finale va ritenuto condivisibile: vince Bushuyama (3-3) per Hikiotoshi al filo di lana su Kotomitsuki (3-3: terza foto).

Un paio di sponsor passano per il Dohyo prima che cominci il bout tra Kotooshu e "Jabba" Takekaze, rikishi cresciuto parecchio in astuzia e untuosità nel corso degli ultimi tornei. Kotooshu attacca cercando l'impatto più che la sua buona presa lunga, quindi subisce la difesa concentrata di Takekaze che piazza subito dopo il Morozashi, sollevando le braccia sotto gli arti del bulgarone. Kotooshu è in difficoltà, cinge dall'esterno, come una morsa gigantesca, il corpo di Takekaze, arrivando sul retro del suo Mawashi, ma arretra sulla spinta di Takekaze (2-4). Kotooshu, tuttavia, declina l'arretramento, stringe la morsa e quindi si rilancia in avanti, cambiando le sorti del bout su cui Takekaze non ha più difese utili da opporre, tanto è vigorosa la progressione in Yorikiri esterno da parte di Kotooshu. Ed è dunque la vittoria del 5-1 per il bulgarone.

Yoko-Zona. Asashoryu sfida Kotoshogiku ed i suoi Yorikiri aggressivi. La varietà tecnica di Asa, però, è ben altra, quindi lo Yokozuna arriva subito in presa interna mancina mentre lavora col destro per tenere lontana la presa di Kotoshogiku (3-3) poi affonda col busto, trova lo spazio utile e quindi lancia la proiezione esterna col destro, portando un Uwatenage repentino a cui dà seguito con uno Tsukiotoshi (6-0: penultima foto). Asashoryu classico per qualità e scioltezza, diremmo.

Ed eccoci al gran finale. Hakuho contro il Komusubi Goeido. Facilissima la vittoria di Hakuho (6-0) che afferra il Mawashi di Goeido col sinistro, in maniera uguale a quella del Komusubi, quindi scarta sulla sinistra e usa la sua presa per trascinare dabbasso Goeido (2-4) con Uwatedashinage molto simile ad un Hikiotoshi laterale (foto in basso).

Est
Kimarite
Ovest:

E-M13 Tosayutaka 4-2*
yorikiri
E-M16 Tamaasuka 3-3

W-M15 Shimotori 2-4
yorikiri
W-M13 Mokonami 5-1*

W-M14 Kimurayama 3-3
oshidashi
W-M12 Toyohibiki 3-3*

E-M11 Tamawashi 4-2*
oshidashi
E-M15 Yamamotoyama 1-5

E-M14 Kasugao 1-5
yorikiri
W-M11 Takamisakari 4-2*

E-M12 Shotenro 3-3
hatakikomi
W-M10 Kokkai 2-4*

E-M8 Aran 2-4*
hikiotoshi
W-M9 Miyabiyama 4-2

E-M10 Asasekiryu 1-5
uwatenage
W-M8 Tochinoshin 5-1*

E-M9 Yoshikaze 6-0*
tsukiotoshi
W-M6 Kyokutenho 2-4

E-M5 Toyonoshima 4-2*
yorikiri
E-M7 Tamanoshima 1-5

W-M7 Homasho 3-3*
hatakikomi
W-M5 Kakizoe 3-3

E-M4 Hokutoriki 4-2*
oshidashi
E-M6 Wakanosato 3-3

E-M3 Tochiozan 2-4*
yorikiri
W-M4 Iwakiyama 1-5

E-S Baruto 4-2*
tsuridashi
W-S Kakuryu 2-4

E-O Chiyotaikai 2-4
sukuinage
W-M1 Aminishiki 3-3*

W-M2 Tokitenku 1-5
yorikiri
W-O Kaio 3-3*

E-O Harumafuji 3-3*
yorikiri
E-K Kisenosato 2-4

W-M3 Bushuyama 3-3*
hikiotoshi
W-O Kotomitsuki 3-3

E-O Kotooshu 5-1*
yorikiri
E-M1 Takekaze 2-4

E-Y Asashoryu 6-0*
tsukiotoshi
E-M2 Kotoshogiku 3-3

W-K Goeido 2-4
uwatedashinage
W-Y Hakuho 6-0*

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