domenica 29 novembre 2009

15: DI TUTTO, DI PIU'






Nel Senshuraku rimangono alcuni verdetti da assegnare. Ad esempio vanno decise le sorti di Tosayutaka, Kokkai, Shimotori e soprattutto Hokutoriki ma anche quella di Kaio, Ozeki che rischia il Kadoban. E naturalmente come dimenticare lo scontro diretto tra Yokozuna, ormai inutile ma sempre affascinante da gustare. Prima di tutto, però, vogliamo dare la notizia del trionfo di Kitataiki tra i Juryo (10-5) successo mietuto al termine di un appassionante spareggio a tre, il Tomoe-Sen, per i cui dettagli vi rimandiamo al seguente articolo sul Sansho; dopodichè comunichiamo agli amici della taverna che il simpatico Gagamaru, Juryo 14 che attendeva il verdetto del suo primo torneo da Sekitori, ce l'ha fatta e, sconfiggendo proprio Kitataiki con Yoritaoshi, ha guadagnato il suo primo, storico Kachi-Koshi da professionista (8-7). Ben fatto per il georgiano della Kise-Beya, dunque, che è divenuto rikishi su consiglio del padre di Kokkai (le due famiglie abitavano molto vicino, in Georgia) mentre è andata molto male all'altro pupillo della taverna, cioè Jumonji, che nonostante la vittoria di oggi per Okuridashi su Tokushino, si ritrova con un pesante Make-Koshi di 5-10 sul groppone. Il J2 Tochinonada, con 8-7, ed il J1 Hakuba, sempre con 8-7, saranno probabilmente Makuuchi nel prossimo torneo, mentre non ce l'ha fatta Futeno, che ha rovinato con quest'ultima sconfitta un torneo già fortemente penalizzato da 4 punti di Fusen (cioè "No Contest" per Kyujo). Lui certamente non tornerà tra i big.

Ebbene, dopo aver citato alcuni punti "sfusi" - ovvero Mokonami, 9-6, su Asasekiryu, 8-7, per Yorikiri; Shotenro, 9-6, su Tamawashi, 10-5, per ottimo Kotenage; Aran, 7-8, per Yorikiri bello compatto sull'ormai arrendevole Takamisakari, 8-7 e Wakanosato, 7-8, per Oshidashi sullo spento Kimurayama, 4-11 - andiamo subito a narrare dei verdetti tanto attesi: "Taz" Tosayutaka raggiunge il Kachi-Koshi (8-7) beffando l'impeto di Yoshikaze (10-5) con Hatakikomi; Kokkai ottiene anch'esso il punto del KK (8-7) al termine di un torneo cominciato malissimo e combattuto comunque senza grande impeto, e l'ottiene sconfiggendo un vacuo Tamanoshima (4-11) con Tsukiotoshi. Shimotori fa il tris: l'M15 assalta Kakizoe declinando la postura sul fianco destro ed entrando col destro basso in presa centrale, per poi lavorare col sinistro. Sulla spinta conseguente Kakizoe arretra fino al Tawara, dove però si flette con la schiena e riesce a frenare l'avversario, entrandogli persino in Morozashi. Shimotori arretra di qualche passo ma non demorde e dopo aver rifiatato stringe la doppia presa esterna molto profonda sin sul retro della fusciacca di Kakizoe (8-7) e quindi porta lo Yorikiri del Kachi-Koshi (8-7). Forte del suo Morozashi, va detto, Kakizoe avrebbe potuto probabilmente far meglio, ma tant'è.

Hokutoriki, M4, vince anch'esso il suo duello per la gloria del Kachi-Koshi. Sulla partenza prorompente di Tochinoshin (12-3) Hokutoriki porta una difesa molto alta, fatta di Tsuppari, confonde il georgiano, costringendolo a piegare il volto di lato, e quindi arretra di colpo, portando la spinta dabbasso con il destro dietro la nuca di Tochinoshin, che ruzzola sul terreno lasciando ad Hokutoriki il punto dell'8-7. Kachi-Koshi devo dire non pronosticato, quello di un Hokutoriki proposto in un rango così alto. A questo punto sarà proprio il caso di porgere i doverosi omaggi ad un rikishi che personalmente ho sempre trovato piuttosto arido tecnicamente e quindi male attrezzato per i primi ranghi del Banzuke. Prendo atto del mio odierno sconfessamento da parte dell'M4 e ne applaudo l'agonismo.

Subito dopo la pausa, Bushuyama subisce l'attacco tipico di Homasho, che avanza facendo perno su di una gamba molto arretrata e tenendo bassissimo il busto. Homasho, quindi, prende a tirar spinte a doppia mano sul torace di Bushuyama, che però sposta leggermente il busto in avanti, in modo da far valere la mole ed il peso che ha, quindi arretra pian piano, in maniera circolare, ma senza lasciare campo libero ad Homasho (6-9) che quindi deve faticare molto per forzare l'azione. Bushuyama, però, giunto a nord del Dohyo scarta verso l'interno, lascia che Homasho vada leggermente fuori equilibrio e quindi torna su di lui per portare subito l'Oshidashi vincente (6-9). Homasho non aveva più forze, ormai, per resistergli.

Sfida tra rikishi liberi e sciolti, quella tra Kotoshogiku e Kyokutenho. L'M2 attacca frontalmente, con busto eretto ma ginocchia molto flesse, quindi entra subito in Morozashi. Kyokutenho prima cerca di stringere la doppia morsa esterna, quindi prova un blitz, portando il sinistro da fuori a dentro la guardia destra di Kotoshogiku, che però chiude l'arto sul proprio costato, gli impedisce la presa ed anzi avanza subito, coi suoi tipici saltelli, in Yorikiri. Kyokutenho (8-7) si declina sul fianco, arretra, prova una presa molto alta, ma non può far altro che cedere sulla progressione pulita di Kotoshogiku (10-5) sempre più sicuro del suo ritorno tra i Sanyaku come Komusubi.

Aminishiki scatta in avanti con maggiore velocità, entra subito in presa mancina interna, Hidari-Yotsu, e poi lavora col destro mentre Iwakiyama si declina sul fianco e cerca una sorta di proiezione piuttosto grezza col suo sinistro. Aminishiki, però, non si fa beffare da una risposta tanto approssimativa, quindi filtra col destro in Migi-Zashi, porta il conseguente Morozashi ed avanza in Yorikiri, nonostante il tentativo di scarto di Iwakiyama (2-13). Vittoria netta di Aminishiki, che frena un pò la sua caduta nel Banzuke (6-9).

Takekaze contro Tochiozan. Dopo un primo Matta di Tochiozan, Takekaze e l'M3 si tengono a distanza, piegando molto bene le ginocchia e schiaffeggiandosi i reciproci tentativi di entrare in presa. I due schermagliano, evitano l'affondo del rivale, ma quando Tochiozan filtra col destro, "Jabba" scarta sulla sinistra, trascina dabbasso il rivale con uno strattone veloce e quindi gli gira alle spalle prima ancora che Tochiozan (5-10) possa riportarsi in posizione eretta. E' gioco facile per "Jabba" (6-9) chiudere il match con Oshidashi.

Capitolo Sanyaku. Goeido è già retrocesso, ma vincendo oggi, contro Tokitenku, potrebbe arrestare la sua retrocessione al rango di M1. Due Matta del Komusubi, poi Goeido attacca ancora una volta in lieve anticipo, ma stavolta con l'accordo del Gyoji, quindi ribassa in maniera estrema la sua postura, evita la difesa alta di Tokitenku, lento nei riflessi, e quindi va in spinta. Tokitenku, allora, poggia le braccia sul capo del rivale ed indietreggia velocemente, trascinando sul basso il Komusubi Goeido, che cade in avanti ma solo dopo aver spinto fuori dal Tawara il mongolo Tokitenku (5-10) con Oshidashi (7-8). Goeido è apparso molto in vena di rischi ma ha comunque prevalso con un'azione audace e molto tonica.

Il Sekiwake Kakuryu affronta il Komusubi Kisenosato. L'incontro è interessante perchè non solo Kisenosato vuole evitare un precipizio troppo duro, frenando come Goeido la sua retrocessione ad M1, ma soprattutto Kakuryu, vincendo oggi, rimarrebbe inserito nella piramide Sanyaku proprio come nuovo Komusubi, in luogo di uno tra Goeido e lo stesso Kisenosato. L'opzione scelta dal mongolo, però, è ancora una volta triste. Ancora una volta, infatti, Kakuryu opta per un Henka sfacciato, pur di mantenere il suo status di Sanyaku. Quindi, sull'audace Tachi-Ai di Kisenosato, a cui si può dir tutto ma non che non sia spotivo, visto che affronta sempre i match con il massimo coraggio e la massima propensione al confronto pulito, Kakuryu scarta di lato e lascia cadere il Komusubi in avanti (6-9). Kakuryu ha preso il punto del 7-8 che probabilmente gli permetterà di essere Komusubi, ma i fischi e gli ululati di disapprovazione che hanno tuonato subito dopo quest'ennesimo Henka, beh...quelli Kakuryu se li merita tutti.

Baruto affronta Toyonoshima in una sfida che ha visto sempre il gigante estone prevalere. "Toyo", insomma, non ha mai battuto Baruto. Curioso l'approccio del Sekiwake, che avanza lentamente ma defilandosi leggermente sulla destra, in modo da lasciar filtrare Toonoshima e quindi afferrarlo col destro lungo sul retro del Mawashi ed il sinistro molto interno e frontale. Toyonoshima abbocca alla tattica del Sekiwake, quindi viene afferrato senza problemi e nonostate il piccolo "Toyo" avanzi con grande velocità, Baruto, senza colpo ferire, si lascia trasportare indietro quasi col sorriso sulla faccia, perchè poi si blocca, come già preventivato, solleva nettamente Toyonoshima (11-4) e lo rigira con uno Tsuridashi sul versante esterno del terreno, sconfiggendolo. 9-6 per l'ottimo Baruto, ormai lanciato per un futuro da Ozeki.

Ed eccoci al momento tanto atteso da Kaio! Il decano della Tomozuna deve evitare il Kadoban e deve farlo contro l'ottimo Kotomitsuki di queste ultime fasi del torneo. Dobbiamo dire subito che in casi come questo, con Kotomitsuki già al sicuro nel suo Kachi-Koshi, un piccolo caso di Yaocho è sempre in agguato e non tanto perchè si teme una qualche forma di corruzione da parte del rikishi ancora in corsa per qualche traguardo, quanto perchè il rikishi già al sicuro nel KK e senza più nulla da chiedere al Basho, decide spesso, per tacito accordo, di lasciar vincere l'avversario. Sia mai che il rivale, un domani, si sentirà in dovere di restituire il favore? Il pubblico incita Kaio, poi "tutto va come deve andare". Kotomitsuki assalta frontalmente il suo rivale, entra in presa mancina ma subisce lo spostamento sulla destra di Kaio, in vero abbastanza ovvio e prevedibile (Kotooshu insegna) che quindi porta subito la proiezione in Kotenage, sua abituale Kimarite vincente. 8-7 per Kotomitsuki ma soprattutto 8-7 anche per Kaio, che centra dunque il suo Kachi-Koshi e finisce in gloria l'Hon-Basho 2009! Onore al merito e chi se ne importa se avversari di spessore quali Kotomitsuki giochino a fare gli ingenui quando ormai non hanno più nulla da chiedere al torneo (in gergo tecnico questa ipotetica arrendevolezza è detta Mukiryoku-Zumo).

Kotooshu potrebbe salire oltre la semplice doppia cifra di score e per farlo deve liquidare il guizzante Harumafuji, un altro che è solito deviare di lato i suoi Tachi-Ai, per poi andare in presa sugli arti rivali. Vedremo. Kotooshu scatta frontalmente, subisce però la difesa di Harumafuji, che gli piazza le braccia tra torace e Mawashi, quindi scarta sul fianco sinistro quando Kotooshu, ingenuamente, cerca di forzare il blocco, e lascia quindi cadere il bulgarone in avanti, palmi a terra, con Hikiotoshi (10-5). Kotooshu deve migliorare il suo Sumo perchè non può pensare di perdere contro tutti gli Ozeki che affronta, nè che gli avversari siano sempre e solo disposti a gareggiare in tecnica classica. Harumafuji (9-6) glielo ha ribadito.

E siamo finalmente al gran finale del Kyushu-Basho. Alla "serata di gala" con cui i signori del Dohyo, gli uomini in Tsuna, chiudono la festa. Hakuho ha già guadagnato il suo 12° successo di Yusho ed ha anche mietuto il nuovo record di vittorie ottenute in un unico Hon-Basho, cioè 85. Gli mancherebbe la soddisfazione, del resto già provata in passato, di vincere con Zensho e naturalmente di abbattere il suo storico avversario, il connazionale mongolo Asashoryu. Asa, sul Tachi-Ai, frena l'arrembaggio di Hakuho con le braccia sul torace dell'avversario, quindi scarta sulla sinistra e afferra il rivale sul fianco, sistemando la presa interna destra. Hakuho replica con uno scatto, ci mette il fisico e rientra col destro a sua volta, permettendo ad Asashoryu di completare l'aggancio con l'arto mancino sul Mawashi ma sollevandogli al contempo la presa destra, che molla la cintura e deve limitarsi a stringere il costato di Hakuho. Proprio Hakuho, più alto, può anche allungare il sinistro per andare in presa esterna ma Asashoryu, capendo il pericolo, arretra d'improvviso col bacino, mollando il pressing ma rimanendo agganciato col destro. I due si smuovono vigorosamente, ma è Hakuho quello che pian piano guadagna sempre più terreno, perchè agisce con scatti impovvisi, sempre obliqui, che costringono Asashoryu ad arretrare e scartare lateralmente per rompere l'azione avversaria e non ritrovarsi troppo sull'esterno. Hakuho, però, strappa meglio, è più tonico, potente, e quindi arriva a chiudere comunque Asashoryu verso il lato sud del Dohyo, dove Asa si difende con ordine, flette la schiena in avanti, tiene il piede destro sulla base del Tawara, ma subisce l'ennesimo spostamento rapido di Hakuho, che si defila sul fianco e interrompe l'assalto frontale per portare d'improvviso l'Uwatenage mancino con cui spedisce ruzzoloni Asashoryu (11-4). Hakuho ha vinto anche oggi! Ha preso lo Zensho-Yusho (15-0) ha portato ad 86 i successi del suo fantastico Hon-Basho 2009 ed ha persino sconfitto Asashoryu nello scontro diretto. Non esiste niente altro; Hakuho ha fatto di tutto, di più (tutte le foto in alto, a partire dalla premiazione).

Come possiamo ancora celebrare questo fantastico campione? Ricordiamo che Hakuho Sho ha iniziato il torneo con un paio di quasi impercettibili momenti di difficoltà nel momento dell'attacco, momenti poi superati brillantemente con quell'arma in più che lo Yokozuna possiede indubitabilmente, cioè la potenza assoluta. Controllando tale vigoria ed instradandola sul terreno della coerenza tattica, cosa che taluni rikishi, pur molto vigorosi, non sanno fare, Hakuho ha saputo scardinare tutte le difese che si è trovato di fronte, combattendo il suo Sumo ineccepibile, cioè un Sumo fatto, a ben guardare, di impostazione classica ed estensioni tecniche più brillanti e varie. Come un albero, che nasce e si evolve come tronco, univoco e uniforme, prima di aprirsi in una moltitudine di rami e fioriture. Nulla da dire, insomma, Hakuho, regolarissimo oltre che potente e tecnicamente notevole, ha vinto con merito tutto quello che c'era da vincere in questo Kyushu-Basho e quindi chiude l'anno di gare reglando maestosità a questa disciplina così antica e nobile: il Sumo. A nome di tutti, dico: grazie, Hakuho Sho! Concludo questo mio consueto report di fine Basho, inoltre, con alcune piccole note: nel torneo che si è appena concluso si sono evidenziati alcuni caratteri importanti: Asashoryu, apparso a lungo in ottima forma, ha ceduto di schianto negli ultimi quattro bouts, perdendoli tutti e dimostrando una certa fragilità psicologica, oltre che certamente fisica. Qualcosa deve essere accaduto strada facendo. Kotooshu, dal canto suo, si dimostra assolutamente non idoneo ad una vera corsa allo Yusho ma si conferma, cosa comunque meritevole, come il primo degli Ozeki, lasciandosi dietro ancora una volta, l'ennesima, tutti i colleghi e soprattutto uno di essi, quel Chiyotaikai che da qualche giorno ha detto arrivederci al rango di Ozeki per passare con molto coraggio al nuovo rango di Sekiwake. Ma il torneo di Fukuoka ha detto anche altre cose interessanti. Ha detto ancora una volta che Kisenosato non sarà mai un campionissimo vero, nonostante pare che sia quello che più di tutti ci terrebbe (così riportano gli "addetti ai lavori") ha detto che Baruto si conferma Sekiwake di spessore e probabilmente futuro Ozeki, viste le nette migliorie tattiche che il gigante estone sta sviluppando, e ha detto infine che molti sparring partners si sono evoluti, raggiungendo tutti, pare, una notevole maturità tecnica. Eccezion fatta per Miyabiyama, veterano assoluto e quindi poco sorprendente, che con oggi, grazie alla sua vittoria per Oshidashi su Toyohibiki, è persino premiato come secondo arrivato in classifica, con lo score di 12-3, sono in tanti i rikishi meno famosi ad aver raggiunto la doppia cifra di score: Tochinoshin, il fenomenale georgiano che proprio come Miyabiyama ha raggiunto la posizione di secondo classificato con 12-3, ma anche il mongolo Tamawashi, mio personale pupillo, il prode Yoshikaze, che tanto ci ha fatto sognare fino al Nakabi (e che in qualche modo lo aveva promesso: ricorderete che aveva dedicato alla sua neo-sposa il tentativo di giungere ad un premio di Sansho) ma anche, devo dire, Mokonami e Kakizoe, due rikishi molto cresciuti che pur non essendo arrivati alla doppia cifra di KK, hanno comunque ottenuto risultati importanti e condotto delle ottime prestazioni (Kakizoe, 8-7, partiva dal rango di M5...dove vuole arrivare il buon vecchio "bisontino"?).

Concludo con un mio personale pronostico di quello che sarà il prossimo Banzuke: Hakuho Yokozuna est, Asashoryu Yokozuna ovest. Poi, nell'ordine, Kotooshu, Harumafuji, Kotomitsuki e Kaio come Ozeki. Quindi Baruto Sekiwake est e Chiyotaikai Sekiwake ovest. Infine Kotoshogiku Komusubi est e Kakuryu Komusubi ovest. Vado oltre: M1 saranno Goeido e Toyonoshima, M2 Hokutoriki e Kisenosato ed infine M3 Miyabiyama e Tochinoshin. M4 Aminishiki e Kakizoe, M5 Kyokutenho e Takekaze, M6 Tochiozan e Bushuyama...oltre non vado, ma poi mi direte se avevo ragione.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M14 Kasugao 3-12
hikiotoshi
E-J1 Masatsukasa 4-11*

E-M11 Tamawashi 10-5
kotenage
E-M12 Shotenro 9-6*

E-M10 Asasekiryu 8-7
yorikiri
W-M13 Mokonami 9-6*

W-M12 Toyohibiki 5-10
oshidashi
W-M9 Miyabiyama 12-3*

E-M9 Yoshikaze 10-5
hatakikomi
E-M13 Tosayutaka 8-7*

E-M8 Aran 7-8*
yorikiri
W-M11 Takamisakari 8-7

E-M7 Tamanoshima 4-11
tsukiotoshi
W-M10 Kokkai 8-7*

E-M6 Wakanosato 7-8*
oshidashi
W-M14 Kimurayama 4-11

W-M15 Shimotori 8-7*
yorikiri
W-M5 Kakizoe 8-7

E-M4 Hokutoriki 8-7*
hikiotoshi
W-M8 Tochinoshin 12-3

W-M7 Homasho 6-9
oshidashi
W-M3 Bushuyama 6-9*

E-M2 Kotoshogiku 10-5*
yorikiri
W-M6 Kyokutenho 8-7

W-M4 Iwakiyama 2-13
yorikiri
W-M1 Aminishiki 5-10*

E-M1 Takekaze 6-9*
oshidashi
E-M3 Tochiozan 5-10

W-M2 Tokitenku 5-10
oshidashi
W-K Goeido 7-8*

E-K Kisenosato 6-9
hatakikomi
W-S Kakuryu 7-8*

E-S Baruto 9-6*
tsuridashi
E-M5 Toyonoshima 11-4

W-O Kaio 8-7*
kotenage
W-O Kotomitsuki 8-7

E-O Kotooshu 10-5
hikiotoshi
E-O Harumafuji 9-6*

E-Y Asashoryu 11-4
uwatenage
W-Y Hakuho 15-0*

Nessun commento: