sabato 28 novembre 2009

14: WELCOME TO FUKUHAKUHOKA!








14a giornata. Detto dell'ennesimo punto consecutivo di Gagamaru, che con l'Oshidashi di oggi guadagna il punto del 7-7 a danno di Daishoumi (4-10) - oggi, penultima giornata del Kyushu-Basho 2009, andrà in onda una doppia sfida tra Ozeki e Yokozuna che potrebbe equivalere con buona probabilità all'epilogo vero e proprio del torneo. Diciamocelo chiaramente: Hakuho è ad un passo dal trionfo numero 12.

I primi bouts della divisione Makuuchi sono quelli tra Tamawashi e Takamisakari, poi Yamamotoyama contro Kokkai, Shimotori contro Yoshikaze e Aran contro Kimurayama. Tra tutti questi lottatori potremo vedere se Kokkai eviterà il Make-Koshi e se Shimotori centrerà il suo Kachi-Koshi. Tamawashi colpisce Takamisakari (8-6) in Nodo-Wa, ne erige la postura e quindi lo incalza in Oshidashi fino al colpo finale che gli vale la vittoria (10-4). Il torneo del mongolo si è fatto ormai strepitoso e conferma le qualità di un rikishi molto completo che a parer nostro potrà crescere ancora. Yamamotoyama si ritira dal torneo! La notizia era nell'aria, vista la condizione assolutamente deficitaria del pachidermico Makuuchi della Onoe-Beya, ma con oggi il suo Kyujo (il terzo del torneo, dopo Tamaasuka e Chiyotaikai) è ufficiale: 2-12 per "Yamato" e punto del 7-7 per il fortunato Kokkai, che vince per "No Contest", alias Fusen e domani si giocherà, quindi, il suo destino sportivo. Dopo un evidente Matta di Shimotori, è Yoshikaze ad uscire meglio dal Tachi-Ai ed arrivare in doppia spinta sul torace di Shimotori, che forza la reazione in avanti ma subisce subito la schivata di "Yoshi" (10-4) che indietreggia e lascia cadere palmi a terra il suo avversario (7-7) sconfiggendolo per Hikiotoshi. Anche per Shimotori il giorno dei verdetti sarà domani. Aran scarta sul fianco mancino e spinge dabbasso, con le mani dietro la nuca di un Kimurayama lento e ribassatissimo, il suo avversario giapponese. E' vittoria blitz, in Hatakikomi, per il russo (6-8) ed ennesima brutta sconfitta per Kimurayama (4-10).

Shotenro contro Tochinoshin ha l'aria di una bella sfida tecnica, mentre il bout successivo tra Tamanoshima e Kasugao sembra non poter regalare forti emozioni al pubblico di Fukuoka. Tachi-Ai aggressivo di Shotenro, cui Tochinoshin risponde flettendosi molto in avanti con la schiena e scivolando bene in Hidari-Yotsu. Shotenro cerca di stringere l'arto mancino di Tochinoshin (12-2) ma sulla spinta del georgiano si scoordina, subisce l'infilata in Morozashi e quindi il sollevamento in Tsuridashi con cui Tochinoshin deposita Shotenro (8-6) fuori dal Tawara. Sul Tachi-Ai di Tamanoshima (4-10) Kasugao effettua un Henka, ma subisce il ritorno del giapponese che lo coglie largo sul fianco e quindi lo spinge via in Okuridashi verso il lato nord del Dohyo (3-11).

Mokonami contro Homasho. Homasho lavora meglio col sinistro, lo ruota bene ed entra in presa interna mancina per poi costringere l'avversario (8-6) ad un confronto frontale con il destro esterno e quindi spingere in Yorikiri fino alla vittoria (6-8).

Wakanosato contro Toyohibiki. L'M6 accetta l'urto frontale contro Toyohibiki, poi arretra e schiaccia dabbasso l'avversario con Hatakikomi (5-9). Vittoria intelligente quella con cui Wakanosato (6-8) ottiene il suo punto a danno di un rivale troppo miope ed ingenuo, pur se bello tosto nella sua grinta.

Si preannuncia interessante la sfida tra Miyabiyama e Kyokutenho, entrambi al sicuro nel loro Kachi-Koshi. Il punto è che proprio non ci si capacita di come Miyabiyama, molto aggressivo sul Tachi-Ai nel lanciarsi a braccia erette contro il petto di Kyokutenho, riesca poi a vincere con l'ennesima tecnica elusiva del suo torneo. Miyabiyama non consente all'avversario di scendere in presa, vira la sua gittata seguendo l'arretramento di Kyokutenho (8-6) e quando il mongolo cerca la reazione, scarta velocemente sulla destra e trascina dabbasso il braccio sinistro di Kyokutenho, con Hikiotoshi (11-3). Astuto e tonico Miyabiyama, si, ma che stranezza tutta questa ingenuità da parte dei suoi avversari.

Ultima sfida della prima fase è quella tra due rikishi in cerca del Kachi-Koshi, cioè Tosayutaka e Kakizoe. Proprio Kakizoe attacca il buon "Taz", entra in Morozashi, spinge e porta Tosayutaka sul Tawara a nord del Dohyo, dove "Taz" resiste come un ossesso e poi lancia la proiezione in Utchari quando è in caduta. Kakizoe viene ribaltato fuori dal cordolo ma è suo il punto del Kachi-Koshi (8-6) perchè Tosayutaka ha toccato terra per primo (7-7) con Yoritaoshi.

Iwakiyama risponde all'ottima presa interna mancina di Asasekiryu, poi solleva l'arto sinistro del rivale, rendendogli difficoltosa la tenuta in presa, ma non riesce ad avere la meglio sulla postura molto ribassata di Asasekiryu (8-6) che quindi spinge verso est e completa l'azione con Yorikiri vincente su Iwakiyama (2-12). Kachi-Koshi per Asasekiryu, rikishi dalla buona impostazione tecnico-tattica, che aveva cominciato molto male il suo torneo.

Takekaze contro Kotoshogiku. Il Tachi-Ai di Takekaze (5-9) è compatto ma troppo concentrato e consente alla difesa di Kotoshogiku di cingerlo dall'esterno, quindi entrare in presa interna mancina e portare conseguentemente il suo famoso Yorikiri saltellante, Kimarite con cui l'M2 vince il suo bout (9-5). Kotoshogiku sarà certamente Komusubi all'inizio del prossimo Hon-Basho.

Aminishiki resiste agli assalti di Bushuyama senza lasciargli mai la presa, quindi si muove molto, arretra, alza le braccia e risponde con schermaglie volanti. Bushuyama, però, tiene sempre il centro del Dohyo e pian piano costringe Aminishiki (4-10) in una zona chiusa del cerchio, a nord-ovest, dove lo spinge via in tuffo, con Oshidashi (5-9). Davvero troppo calante l'Aminishiki del post-Nakabi: credo che all'M1 servirebbe un allenamento migliore sotto l'aspetto del "fondo".

Kisenosato brucia sul tempo Tokitenku, gli piazza uno schiaffetto veloce sul volto e quindi va in presa sinistra interna, come Tokitenku stesso, sistemando però anche un'ottima presa destra esterna ben salda sul Mawashi del mongolo, che quindi subisce lo Yorikiri fino alla sconfitta (5-9). Pulito ed ineccepibile lo Yorikiri del discontinuo Kisenosato (6-8).

"Big" Baruto rompe facilmente il Nodo-Wa di Hokutoriki (7-7) declinando leggermente la sua mole imponente verso sinistra, quindi afferrando l'avversario dal fianco e piazzando lo Yorikiri che gli vale la vittoria ed il tanto agognato Kachi-Koshi (8-6); un Kachi-Koshi che gli consente la permanenza nel rango di Sekiwake. Bravo Baruto, ormai divenuto una costante felice del Sumo contemporaneo.

Kakuryu evidentemente non vuole uscire fuori dalla piramide Sanyaku, quindi intende bloccare la sua retrocessione ad un solo punto di Make-Koshi. La cosa risulta evidente soprattutto dopo l'Henka con cui scarta sulla sinistra contro Tochiozan, mossa che consente all'attuale Sekiwake di lasciar filtrare Tochiozan (5-9) e quindi schiacciarlo dabbasso con formale Uwatenage (6-8). Un pò untuoso ma comprensibile, diremmo.

Harumafuji se la vede contro il fantastico Toyonoshima di questo torneo. I due si affrontano con coraggio, poi cercano una repentina proiezione, Toyonoshima in Shitatenage mancino ed Harumafuji in Uwatenage destro: prevale Haruma (8-6) che si flette ma è più elastico nell'ammortizzare lo spostamento avversario e rilanciare il proprio. Toyonoshima, quindi, finisce KO (11-3) e lascia all'Ozeki mongolo il punto del Kachi-Koshi tanto atteso. Ed era ora.

L'Ozeki Kaio affronta invece il Komusubi Goeido e cercherà di ottenere il proprio KK proprio contro il giovane neofita. Nulla da fare, perchè sul Tachi-Ai in presa bassa da parte dell'Ozeki, sia Goeido che il decano scartano lateralmente, entrambi sulla rispettiva destra. Il movimento del Komusubi, però, è più veloce, quindi Goeido guizza in presa interna destra, attacca in pressing e sospinge Kaio all'indietro, verso nord-ovest, sino alla vittoria per Yorikiri (6-8). Kaio (7-7) saprà domani se festeggiare il Kachi-Koshi o piangere il Kadoban.

Asashoryu decide oggi il proprio destino. Hakuho ha quasi vinto il torneo, perchè gli basterà ottenere un punto oggi per guadagnare matematicamente lo Yusho, ma se Asa dovesse perdere subito contro Kotooshu, decisamente il migliore tra gli Ozeki, nonostante le sue molteplici ingenuità, Hakuho potrà permettersi anche di passeggiare contro Kotomitsuki. Pronti? Via! Kotooshu aspetta l'attacco di Asashoryu, si piega leggermente sul fianco sinistro e cerca la contropresa. Asa capisce la furbata e si blocca, quindi arretra col bacino e porta le braccia alte sulle spalle del rivale per impedirne un allungo in presa. Kotooshu replica sollevando anche i suoi lunghi arti tentacolari, provocando lo stallo, ma è proprio il bulgaro il primo a rompere l'empasse, forzando l'attacco frontale, colpendo da sotto, col sinistro, il gomito destro di Asa, in modo da sollevarne la difesa portata col braccio eretto, sgusciando poi tra gli arti di Asashoryu e quindi entrando dentro la guardia dello Yokozuna, lento nei riflessi, ed abbrancandolo in maniera totale con Morozashi assolutamente dominante. Asa prova a decentrarsi, porge il fianco a Kotooshu, arretra, ma non può più far nulla di utile perchè l'Ozeki europeo (10-4) lo ha letteralmente avvolto, quindi avanza con Yorikiri e vince facilmente (penultima foto) senza che il suo celebre avversario abbozzi una qualche genere di difesa. Asashoryu (11-3: foto in basso, al termine del bout) è ormai crollato fisicamente, lo si vede, e con questa sconfitta Hakuho è matematicamente trionfatore del suo 12° Yusho!

E' lungo da morire il bout finale tra Hakuho e Kotomitsuki, ma l'incontro ha ormai il solo sapore di festa per lo Yusho. Sull'assalto di Kotomitsuki, Hakuho subisce l'attacco, arretra e, forte della presa interna destra, prova a scartare piazzando il sinistro dietro il capo dell'Ozeki, in modo da provocarne la caduta in avanti. Kotomitsuki però capisce il tutto, quindi si blocca, aspetta che Hakuho si rifaccia avanti e quindi va in presa destra interna anch'esso. I due rimangono in stallo, si muovono fino al centro del Dohyo e qui Hakuho cerca l'allungo del suo sinistro in presa esterna, ma senza riuscirci perchè Kotomitsuki sposta il bacino molto all'indietro e lo scansa verso la propria sinistra. Hakuho ci riprova, fallisce ancora ed anzi subisce l'azione a sorpresa di Kotomitsuki, che si sposta verso sinistra, perde la presa mancina ma ritrova in fretta quella destra, prima troppo labile, ritrovandosi però sul fronte speculare di Hakuho, che ne ha seguito le intenzioni con grande prontezza. Ne nasce un secondo stallo, poi Hakuho avanza stringendo il suo Yorikiri, porta Kotomitsuki sul versante est del Dohyo, dove però il giapponese si blocca e lo solleva in Tsuridashi, spostando lo Yokozuna nei pressi del Tawara a nord-est. Hakuho, tuttavia, fa valere il peso, rimette i piedi sul Rakida, quindi fa valere il sinistro largo sul Mawashi di Kotomitsuki (8-6) e lancia la proiezione in Uwatenage, mandando l'avversario fuori dal Dohyo e guadagnando il punto dello Zensho (14-0: dalla seconda alla quinta foto) ed il nuovo record di 85 vittorie ottenute durante uno stesso Hon-Basho (foto in alto, al termine della giornata). E' davvero festa grande per Hakuho, trionfatore in quel di Fukuoka. O sarebbe forse il caso di chiamarla "FukuHakuhoka"?

Hakuho ha vinto il 12° Yusho della sua carriera e con il difficile quanto relativamente superfluo trionfo di oggi, contro Kotomitsuki, supera persino il record di vittorie in un unico Hon-Basho, record che precedentemente apparteneva ad Asashoryu per un totale di 84 vittorie! Domani il potentissimo Yokozuna della Miyagino-Beya affronterà l'avversario di sempre, cioè proprio l'altro Yokozuna Asashoryu, in un match inutile e dall'esito apparentemente scontato, viste le condizioni estremamente arrugginite di Asa, ma potrà contare sul confronto diretto per rimarcare ulteriormente il nuovo record di vittorie annuali, che oggi è salito a quota 85 e domani potrebbe essere arrotondato ad 86. Record numerici a parte, comunque, ciò che più conta è che Hakuho abbia superato il suo infortunio al gomito, che abbia sottolineato nei fatti la grande preparazione atletica sostenuta e che abbia mostrato a tutti la qualità altissima di un Sumo combattuto in stile classico, lindo ed ineccepibile in ogni dettaglio, ma anche potente e propotente oltre ogni possibile resistenza e soprattutto dotato di eventuali varianti di grande livello tecnico. A 24 anni appena, parliamo già di uno Yokozuna con 12 Yusho all'attivo, un nuovo record di vittorie annuali ed una completezza fisica e tecnico-tattica da autentico fenomeno del Sumo. Fate voi...

Est
Kimarite
Ovest:

E-M11 Tamawashi 10-4*
oshidashi
W-M11 Takamisakari 8-6

E-M15 Yamamotoyama 2-12
no contest
W-M10 Kokkai 7-7*

E-M9 Yoshikaze 10-4*
hikiotoshi
W-M15 Shimotori 7-7

E-M8 Aran 6-8*
hatakikomi
W-M14 Kimurayama 4-10

E-M12 Shotenro 8-6
tsuridashi
W-M8 Tochinoshin 12-2*

E-M7 Tamanoshima 4-10*
okuridashi
E-M14 Kasugao 3-11

W-M13 Mokonami 8-6
yorikiri
W-M7 Homasho 6-8*

E-M6 Wakanosato 6-8*
hatakikomi
W-M12 Toyohibiki 5-9

W-M9 Miyabiyama 11-3*
hikiotoshi
W-M6 Kyokutenho 8-6

E-M13 Tosayutaka 7-7
yoritaoshi
W-M5 Kakizoe 8-6*

E-M10 Asasekiryu 8-6*
yorikiri
W-M4 Iwakiyama 2-12

E-M1 Takekaze 5-9
yorikiri
E-M2 Kotoshogiku 9-5*

W-M3 Bushuyama 5-9*
oshidashi
W-M1 Aminishiki 4-10

E-K Kisenosato 6-8*
yorikiri
W-M2 Tokitenku 5-9

E-S Baruto 8-6*
yorikiri
E-M4 Hokutoriki 7-7

E-M3 Tochiozan 5-9
uwatenage
W-S Kakuryu 6-8*

E-O Harumafuji 8-6*
uwatenage
E-M5 Toyonoshima 11-3

W-K Goeido 6-8*
yorikiri
W-O Kaio 7-7

E-Y Asashoryu 11-3
yorikiri
E-O Kotooshu 10-4*

W-O Kotomitsuki 8-6
uwatenage
W-Y Hakuho 14-0*

Nessun commento: