domenica 15 novembre 2009

1: TUTTO VA COME DEVE ANDARE






Ci siamo. Oggi comincia il Kyushu-Basho 2009 di Sumo, ultimo torneo dell'Hon-Basho di questa stagione agonistica. Lo comincia bene Takamisakari, che batte il fasciatissimo mongolo Shotenro con Okuridashi (foto in alto) e lo comincia bene l'ex trionfatore della categoria Juryo, Tamawashi, che sconfigge Kokkai con bellissimo Kirikaeshi, una Kimarite di splendida fattura che riconcilia gli spettatori col Sumo dei rikishi cosiddetti "minori". Perde Yamamotoyama, dato per seriamente infortunato, che subisce lo Tsukiotoshi di Kimurayama ed affonda come quella corazzata umana che è, ma perde anche la ri-entry mongola Tamaasuka, che subisce all'inizio del dì l'Oshidashi dell'imponente Shimotori. E' Oshidashi, per la cronaca, anche quello con cui Mokonami si sbarazza del koreano Kasugao. Vince poi Miyabiyama, il secondo rikishi più pesante del lotto Makuuchi, che porta lo Yorikiri su Asasekiryu e lo liquida, ma perde Toyohibiki, altro pesante "Tank" giapponese, che subisce lo Tsukiotoshi di Tosayutaka.

Bello lo Shitatenage con cui Yoshikaze abbatte la ruvida esibizione del vigoroso Tochinoshin.

Aran, invece, prova a tenere lontano l'arrembaggio di Homasho, lo sferza sul torace ed infine gli piazza il sinistro sulla spalla destra, ancorandolo fuori misura. Homasho, però, spinge molto e quando Aran, in lieve arretramento, prova a beffarlo passando ad uno schiacciamento in Hikiotoshi anche piuttosto violento, Homasho ne approfitta per filtrare dentro la guardia del russo e scaraventarlo giù dal Dohyo con Oshitaoshi.

Molto bello il match di Kyokutenho, che affronta un Tamanoshima dal Tachi-Ai spento, gli piazza il sinistro internamente ma ne subisce l'Hidari-Yotsu parallelo. La spinta di Tamanoshima, meglio piegato sulle ginocchia, pare più profonda ma Kyokutenho, come suo solito, arretra solo per provare a spiazzare l'equilibrio rivale con una svolta finale; una proiezione che infatti sbilancia il rikishi della Kataonami ma non lo abbatte. Kyokutenho subisce dunque la seconda spinta dell'avversario, frena col piede destro sul Tawara e riparte in contrattacco, cercando un'ulteriore proiezione. Tamanoshima non cede, rimane ben dritto e sposta l'attacco frontale verso nord, spingendo ancora il mongolo Kyokutenho verso il Tawara dove stavolta, però, il veterano della Oshima bada a sferzare l'avversario con un Hikiotoshi portato dietro il capo, mossa che riesce stavolta a spedire Tamanoshima per le terre, con Sukuinage, dopo averlo sbilanciato lateralmente.

Partenza a razzo di Kakizoe, che entra come un piccolo missile nella difesa di Wakanosato e lo trascina all'indietro. Wakanosato, però, si defila sulla sinistra e lancia una proiezione improvvisa che piega Kakizoe e sta per scaraventarlo in terra. La fortuna vuole, però, che la presa di Wakanosato sia un pochino troppo alta e che Kakizoe di suo sia un pò bassino, cosa che fa si che la presa di Wakanosato scivoli troppo sopra la testa di Kakizoe e permetta al "bisontino" della Musashigawa-Beya di rimettersi in equilibrio e completare la spinta frontale per l'Oshitaoshi vincente.

E siamo alla seconda parte di questa prima giornata di gare. Il piccolo Toyonoshima brucia il Tachi-Ai di Iwakiyama ed entra con Hidari-Yotsu nella guardia di "Flat Face", che forse rimane troppo eretto sulle gambe. Il match che ne consegue, dunque, si instrada facilmente verso il trionfo di "Toyo", che spinge come un forsennato e, nonostante la stoica resistenza di Iwakiyama, estromette l'avversario dal cordolo con Yorikiri.

Sono due lottatori che hanno sorpreso durante l'ultimo torneo. Hokutoriki, con la sua pochezza tattica, ha ottenuto comunque uno score di altissimo livello, mentre Bushuyama è andato in Kachi-Koshi pur partendo da un livello del Banzuke non certo banale. Bushuyama carica molto il Tachi-Ai, tuffandosi sull'avversario con foga eccessiva e capitolando subito quando "l'uomo di Hokuto" scarta sulla sinistra e trascina dabbasso il pesante rivale con una mano dietro la sua nuca. E' Hatakikomi, un piccolo Henka forse travestito da mezzo Hikiotoshi, ma è comunque il punto vittoria per Hokutoriki.

E siamo al capitolo Sanyaku! Il primo dei campioni in gara è il Sekiwake Baruto, dato per molto in forma, il quale affronterà il giovane virgulto Tochiozan, salito di nuovo ad alti ranghi dopo la consueta discesa verticale. La scelta di Baruto è un pò diversa rispetto al recente passato e tende a declinare il Tachi-Ai molto propositivo verso il fianco mancino di Tochiozan ed agganciarlo sul braccio. Tochiozan ne rimane chiaramente spiazzato e cerca di recuperare mandando fuori equilibrio il proprio avversario esattamente sul versante aggredito. Baruto, però, ha ormai agganciato col sinistro il Mawashi di Tochiozan, lungo la guardia destra del giovane giapponese, e può quindi riequilibrare la sua spinta proprio con l'arto mancino, spostando Tochiozan fuori dal Tawara con Yorikiri. Ottima prova di intelligenza da parte del potentissimo gigante estone Baruto, e questa potrebbe essere una variante decisiva per il futuro dell'europeo.

Subito dopo è il momento dell'Ozeki Chiyotaikai, chiamato ad evitare il precipizio fuori dall'ozekato in questo drammatico Kyushu-Basho. Il suo primo avversario di questa difficile sessione è l'astuto Tokitenku ma il pubblico di Kyushu sembra tutto per il campione giapponese e questo potrebbe aiutare l'Ozeki sia oggi, sia nell'immediato futuro del torneo. Il Tachi-Ai di "Chiyo" è infatti molto aggressivo e sospinge all'indietro Tokitenku, che non riesce ad afferrare il Mawashi del giapponese con il sinistro lanciato lungo. Chiyotaikai passa dunque a bersagliare l'avversario con una serie di Tsuppari ma lo fa da lontano, quasi a voler evitare di concedere la presa sulla propria fusciacca. L'M2 mongolo, allora, cerca di recuperare posizioni gettandosi in controtempo su "Chiyo", ma l'Ozeki si scosta all'indietro e lascia cadere palmi a terra, con Hikiotoshi, un Tokitenku abbastanza ingenuo e scoordinato. Vittoria meritata di Chiyotaikai, comunque.

Altro Ozeki, altra corsa. Kaio affronta il sempre ostico Aminishiki e lo fa nel torneo della propria gloria assoluta, visto che con questo match Kaio comincia il Basho del record per ciò che concerne il numero dei tornei combattuti tra i Makuuchi in maniera consecutiva. Kaio effettua un Tachi-Ai di grande sapienza e chiude la spinta molto prona di Aminishiki abbassando entambe le braccia centralmente, afferrando i polsi dell'M1 e quindi portandoli verso il basso nel momento stesso in cui Kaio si sposta verso sinistra. Aminishiki viene dunque sbilanciato in avanti e, nonostante il disperato tentativo di riequilibrio, finisce palmi a terra sul versante nord-ovest del Dohyo.

Harumafuji affronta invece il difficile Kotoshogiku, rikishi fuoriuscito dalla classe Sanyaku ma sempre capace di prestazioni molto robuste. Ama a dire il vero sceglie la soluzione iniziale forse meno idonea e scatta in avanti sferzando il torace bombato del suo avversario, che ha dunque gioco facile a spostare il sinistro in presa interna. Haruma cerca allora di schizzare via lateralmente ma Kotoshogiku tiene bene il bacino in torsione e segue la fuga dell'avversario verso nord-est, pressandolo col suo ottimo Yorikiri e sconfiggendolo poco dopo, nonostante il tentativo di sbilanciamento molto flebile da parte dell'Ozeki mongolo. Battuta a vuoto di Harumafuji, dunque, e bel punto di Kotoshogiku.

Kotomitsuki affronta l'M1 Takekaze, anch'esso risalito sino ad un livello di assoluta qualità nonostante ben poche volte abbia ottenuto risultatiproficui da queste cime del Banzuke. L'Ozeki lavora molto prima di guadagnare una presa utile, e dopo aver scansato l'attacco proteso di Takekaze con una violenta sferzata manuale, prova anche ad abbatterlo con Hikiotoshi, ma senza riuscirvi. Takekaze è ispido, pressante, ma Kotomitsuki barcolla bene sul bacino, evitando di lasciare una presa facile a "Jabba" e alla fine filtra in presa destra portando lo Yorikiri vincente. Poca lucidità da parte di Takekaze, dunque, ma qualche piccola difficoltà tattica anche da parte di Kotomitsuki, che comunque vince con merito.

Ed eccoci a Kotooshu contro l'osticissimo Sekiwake Kakuryu, che nell'Aki-Basho lo sconfisse con un rapido Kotenage. Molto difficile il bout dell'Ozeki bulgaro, che soffre un pò il movimento semi-circolare del suo rivale. Kotooshu, infatti, aspetta che sia Kakuryu ad abbozzare il Tachi-Ai per poi agire di contrasto. Kakuryu attacca frontalmente ma Kotooshu declina la risposta sul braccio sinistro del Sekiwake, che subisce la mossa a sorpresa ma con uno scatto laterale manda fuori equilibrio l'Ozeki, poco saldo nella presa sull'arto dell'avversario mongolo. Kotooshu, dunque, rischia di finire fuori dal Tawara, a nord del Dohyo, ma frena il passo, si volta e riprende la distanza corta riuscendo, ed è una mossa decisiva, a recuperare equilibrio con il sinistro in presa interna, facendo scivolare l'arto da sotto in sopra dentro la guardia destra di un Kakuryu troppo indeciso. A questo punto l'Ozeki può costruire il suo Yorikiri e spingendo l'avversario verso sud riesce a sconfiggere Kakuryu, ormai chiuso nella morsa del gigante bulgaro.

Ed è Yoko-Zona. E' d'abitudine la doppia sfida iniziale Yokozuna-Komusubi ed i primi a cominciare le danze in quel di Fukuoka sono Hakuho contro Kisenosato. Dopo un primo Matta di Kisenosato, il Komusubi sferza Hakuho con un attacco verso il torace del campionissimo ma decide subito dopo di allontanarsi dallo Yokozuna, mandando a vuoto i colpi del gigante mongolo, che prova a riavvicinare l'avversario con delle gran manate fuori misura. Kisenosato, dunque, attende un poco e poi approfitta dei colpi a vuoto del rivale per entrare in presa migliore, soprattutto col sinistro interno, costringendo quindi Hakuho ad una difficoltosa difesa molto prona, cosa da cui nasce uno stallo lunghissimo. I due campioni rimangono fermi, cercando una maniera per spezzare la guardia rivale ed è Kisenosato quello della coppia che per due volte prova l'azione a strappo che però gli viene abortita dall'ottima difesa di Hakuho. Anzi...sull'ultimo tentativo fallace del Komusubi, Hakuho trova il modo per rialzare leggermente il bacino e quindi trovare una postura ideale per la spinta, cosa che avviene non appena Kisenosato flette il suo attacco dopo aver provato lo strappo. L'azione in controtempo da parte di Hakuho si rivela molto possente, brucia la guardia di Kisenosato e grazie al braccio sinistro molto lungo, che fa da contraltare alla presa destra centrale, consente allo Yokozuna di progredire in Yorikiri fino alla vittoria (seconda foto). E' stato un match difficilissimo ma alla fine Hakuho ha spezzato la "convinzione" di Kisenosato, che purtroppo ha ceduto di botto non appena Hakuho ha completato la sua lenta costruzione dello Yorikiri.

Ed è Asashoryu's time. Asa contro Goeido. Troppo acerbo Goeido per questo astutissimo Asashoryu, che agisce con lucidità e alla fine "gabba" il pimpante Komusubi giapponese con un Hatakikomi in arretramento, portandosi a casa un sostanzioso premio in denaro degli sponsor (tre foto in basso). Tutto va come deve andare, direbbero i saggi.

Est
Kimarite
Ovest:

E-M16 Tamaasuka 1-0
oshidashi
W-M15 Shimotori 0-1

E-M15 Yamamotoyama 0-1
tsukiotoshi
W-M14 Kimurayama 1-0

E-M14 Kasugao 0-1
oshidashi
W-M13 Mokonami 1-0

E-M13 Tosayutaka 1-0
tsukiotoshi
W-M12 Toyohibiki 0-1

E-M12 Shotenro 0-1
okuridashi
W-M11 Takamisakari 1-0

E-M11 Tamawashi 1-0
kirikaeshi
W-M10 Kokkai 0-1

E-M10 Asasekiryu 0-1
yorikiri
W-M9 Miyabiyama 1-0

E-M9 Yoshikaze 1-0
shitatenage
W-M8 Tochinoshin 0-1

E-M8 Aran 0-1
oshitaoshi
W-M7 Homasho 1-0

E-M7 Tamanoshima 0-1
sukuinage
W-M6 Kyokutenho 1-0

E-M6 Wakanosato 0-1
oshitaoshi
W-M5 Kakizoe 1-0

E-M5 Toyonoshima 1-0
yorikiri
W-M4 Iwakiyama 0-1

E-M4 Hokutoriki 1-0
hatakikomi
W-M3 Bushuyama 0-1

E-S Baruto 1-0
yorikiri
E-M3 Tochiozan 0-1

E-O Chiyotaikai 1-0
hikiotoshi
W-M2 Tokitenku 0-1

W-M1 Aminishiki 0-1
hatakikomi
W-O Kaio 1-0

E-O Harumafuji 0-1
yorikiri
E-M2 Kotoshogiku 1-0

E-M1 Takekaze 0-1
yorikiri
W-O Kotomitsuki 1-0

E-O Kotooshu 1-0
yorikiri
W-S Kakuryu 0-1

E-K Kisenosato 0-1
yorikiri
W-Y Hakuho 1-0

E-Y Asashoryu 1-0
hatakikomi
W-K Goeido 0-1

Nessun commento: