15: SENSHURHAKUHO!

Ultima giornata dell'Aki-Basho. Hakuho ha già raggiunto il suo ottavo Yusho, ma ci sono ancora alcune promozioni da assegnare e alcune bocciature a farne da contraltare. Nemmeno poche, a dire il vero. Oggi, insomma, i rikishi daranno il loro commiato al pubblico di Tokyo e a noi tutti (nella foto in basso, la cerimonia di chiusura del Basho, omaggiata dai Sanyaku).

Si comincia proprio col Make-Koshi di Kimurayama (7-8) che perde contro Toyozakura, Juryo 4 in Kachi-Koshi proprio con oggi, grazie all'Oshitaoshi del fratellino di Kitazakura. Poi è scontro diretto tra Kokkai e Kitataiki, entrambi in bilico sul 7-7. Prevale il georgiano, che scatta in avanti e subisce l'Henka di Kitataiki (7-8) senza però accusare il movimento verticale, con saltello, dell'avversario, il quale cerca più che altro di sbilanciare Kokkai con Hikiotoshi. Il georgiano, tuttavia, si arresta sulle gambe flesse, si volta, ed incalza il giapponese con Oshidashi, prendendosi il Kachi-Koshi dell'8-7 che quantomeno gli farà guadagnare un livello a novembre. Make-Koshi, invece, per il discontinuo Kitataiki.

Chiyohakuho, già in MK, se la vede col Juryo Tosanoumi, rikishi molto più esperto di lui e bisognoso del punto-promozione. Il Tachi-Ai di Tosanoumi è bello compatto ma Chiyohakuho lo frena con attenzione, sinistro sulla spalla destra del rivale, e poi riparte puntando al bersaglio alto di Tosanoumi, che perde la postura china e ribatte. La sfida prosegue con colpi in Tsuppari, sferzate violente, in Harite, per di più dirette al volto e alla gola dell'avversario reciproco, ma sulla fine dell'attacco di Chiyohakuho (6-9) Tosanoumi scarta per poi schiacciare dabbasso il rivale con Hatakikomi. E' il punto del Kachi-Koshi in 8-7 per il vecchio J2 che forse, ma solo forse, potrà tornare Makuuchi in quel di Fukuoka.

Anche Tamanoshima si trova in bilico di score e deve vedersela contro un altro Juryo: Kasuganishiki (9-6). Il J3 attacca con postura ribassata, viene chiuso dalla morsa ben studiata di Tamanoshima che però rimane troppo eretto, ancora una volta come spesso gli accade, e subisce il rilancio dell'azione avversaria. Tamanoshima ruota sul Dohyo ma continua a subire e dopo un paio di stoccate nemmeno troppo violente, l'M12 cede per Oshidashi e finisce in Make-Koshi (7-8).

Sarà il nostro buon Dejima a decidere dello score finale di Yoshikaze, autore, comunque, di una grandiosa rimonta nell'ultima parte del torneo. E Dejima ne decreta il Make-Koshi! Yoshikaze, infatti, effettua un Henka abbastanza indegno ma non riesce a far cadere pancia in terra il vecchio M12, che si volta e torna in presa interna destra sull'assalto di "Yoshi" (7-8). Yoshikaze perde un pò la testa, prova a rilanciare con frenesia, corpo a corpo, ma Dejima, ben piantato sulle gambe tozze, scarta a sua volta e lascia che Yoshikaze finisca palmi a terra, sul versante nord del Dohyo, con Hatakikomi. 9-6 per "missile" Dejima, dunque.

L'ottimo Futeno, già in doppia cifra, affronta Kasugao, disastroso rikishi di questo Aki-Basho. Il koreano la doppia cifra l'ha raggiunta in negativo, e di brutto, e con oggi potrebbe confermarsi davvero il peggior lottatore del torneo. Futeno parte bene, Kasugao effettua un mezzo Henka lento ed impacciato, consentendo al rikishi della Dewanoumi-Beya di agganciare il suo Yorikiri e portare l'avversario fuori dal Dohyo, senza nemmeno combattere. 11-4 per Futeno, dunque, e pessimo 2-13 per il cadaverico Kasugao.

Un altro georgiano bisognoso del punto vitale è Tochinoshin, che deve vedersela col mongolo Tamawashi, rikishi già abbondantemente in Make-Koshi col suo provvisorio 4-10. Bravissimo Tochinoshin, che attede l'attacco di Tamawashi per poi filtrare in doppia presa interna, con Morosashi. La postura del georgiano, più eretta, riesce a sollevare quella dell'avversario mongolo, arpionato sotto le ascelle, ma l'M10 è poi costretto a perdere il sinistro, sulla contro-infilata di Tamawashi (4-11) e quindi declinarlo sull'esterno, sul fianco destro del Mawashi rivale. La posizione è comunque congeniale al georgiano che, difatti, solleva l'avversario col sinistro, rotea col busto e poi lancia la proiezione in Uwatenage che costringe l'avversario alla resa. 8-7 e Kachi-Koshi per Tochinoshin.

E' già in MK, purtroppo, il simpatico Takamisakari, che affronta Wakanosato. Il vecchio Wakanosato (9-6) sorprende "D3BO" con una partenza veloce, entra in Morosashi, pressa il rivale, che recupera leggermente col sinistro e cerca di avanzare a piccoli passettini sulle punte, e poi instrada la sua inevitabile vittoria. Quando Wakanosato decide di chiudere, infatti, ecco che lo stesso M9 sposta leggermente il bacino verso sinistra e proietta in terra Takamisakari (6-9) abbattuto dal Sukuinage lanciato sul posto da Wakanosato.

Sono entrambi in KK sull'8-6 sia Hokutoriki che Takekaze, ma stavolta prevale "Jabba". Per un attimo sembra quasi che il Gyoji abbia chiamato il Matta ma così non è e Hokutoriki, partito in anticipo rispetto all'avversario, passa a bersagliare il capo di Takekaze che però, con un solo movimento, scosta il braccio destro proteso dell'avversario e gli fa passare il sinistro da sotto, in presa interna. Hokutoriki subisce, si allontana per recuperare la distanza congeniale alla sua tecnica fatta di colpi a trattenute portate a braccia estese, ma Takekaze si lascia allontanare di proposito, subisce qualche sferzata e poi, quando ha ormai attirato l'avversario in avanti, lo schiaccia dabbasso con un Hikiotoshi. 9-6 per Takekaze e 8-7 per il banale Hokutoriki, dunque.

Goeido, ottimamente raggiunto lo score di 10-4, viene contrapposto al frenetico Kakizoe e finisce col perdere! Kakizoe, M16 indemoniato, passa all'attacco col consueto Tachi-Ai molto prono, filtra nella guardia di Goeido e aggredisce l'M5 che, più tecnico, prima riesce a spostare il dorso per centrare una presa interna sinistra ma poi, sul pressing del rivale, deve cedere terreno, finendo col portarsi sul Tawara a sud-ovest del Dohyo dove resiste all'attacco del piccolo Kakizoe (10-5) con tutto lo stoicismo di cui è capace, ma alla fine mette il piede in fallo ed esce sconfitto dal match (10-5) per Yorikiri.

Dopo la pausa è la volta di due buoni rikishi che hanno, però, condotto un torneo mediocre: Kisenosato, giovane di enorme valore e tanta, tantissima discontinuità tattica e psicologica, contro Masatsukasa, anch'esso buon rikishi, sebbene non certo all'altezza di Kisenosato. L'M2 colpisce subito con un doppio Nodo-Wa, apre le difese di Masatsukasa (5-10) e avanza, portando l'avversario sul Tawara dove però Masatsukasa resiste e cerca di rispondere con un disperato contro-Nodo-Wa. Kisenosato molla per un attimo l'attacco ma mantiene il controllo dell'azione e quando il rivale, scomposto, gli si ributta in avanti alla disperata, Kisenosato (6-9) risponde con una rotazione, quasi in Uwatenage, che manda definitivamente KO Masatsukasa, ufficialmente per Hatakikomi. Tutto sommato facile, il combattimento di Kisenosato.

Subito dopo salgono sul Dohyo Tochinonada e Miyabiyama, due veterani del Dohyo. Miyabiyama (4-11) parte con aggressività e costruisce la sua azione offensiva con un Nodo-Wa costante che si ripete ogni qual volta Tochinonada (6-9) prova a sterzare via. Miyabiyama spinge, segue Tochinonada e tiene il Dohyo con buona prestanza, mentre "Nada" prova a rilanciare ma non ci riesce. Sull'azione dello "sceriffo", quindi, Tochinonada subisce una schivata, perde la posizione difensiva, viene incalzato sul fianco e trasportato sul versante ovest del Dohyo dove subisce l'Okuridashi, ma...ma Tochinonada riesce a scartare con una spettacolosa piroetta proprio in prossimità del Tawara, lasciando cadere pancia a terra il pesante Miyabiyama con Tsukiotoshi. Strepitoso come sempre, il vecchio "Nada"!

Tokitenku (6-9) subisce il Tachi-Ai di Kotoshogiku, che va in presa destra interna, ma risponde piantando le gambe all'indietro e rilanciando subito l'azione. L'M1 viene dunque trascinato all'indietro, non avendo base per resistere, e una volta giunto sul Tawara viene sconfitto da Tokitenku, che termina di aggredire frontalmente e spinge via di lato l'avversario, sempre con Yorikiri. Kotoshogiku finisce KO con 6-9.

Due rikishi in crisi nera si affrontano direttamente. Sono il Komusubi mongolo Asasekiryu, ormai arrendevolissimo, e Tochiozan, giovane rikishi di buone prospettive per lo più frustrate dai suoi crolli psicologici nei dopo-Nakabi. Asasekiryu parte con Tachi-Ai molto profondo ma Tochiozan (6-9) ugualmente ribassato, lascia flettere e dondolare il suo braccio destro per poi piazzarlo in controtempo sotto la guardia mancina del Komusubi e quindi rilanciare subito con Yorikiri veloce. Asasekiryu, sorpreso e senza freni difensivi, viene immediatamente sconfitto con Yorikiri e finisce il suo torneo con 4-11.

Di Komusubi in Komusubi, sarà emozionante il bout tra il gigante estone della Onoe-Beya, Baruto, ed il mongolo Kakuryu, poichè entrambi sono fermi sul 7-7. Baruto, in particolare, ha condotto una grandiosa seconda fase di Basho, recuperando uno score che si era fatto drammatico ed arrivando al Senshuraku con un parziale clamoroso. Di contro, però, Kakuryu, saettante e velenoso, non è il più agevole degli avversari. Lo diciamo subito...c'è bisogno del Mono-Ii! Sul Tachi-Ai di Baruto, veloce e spostato leggermente sulla sua destra, il Komusubi raggiunge infatti la presa esterna destra molto profonda, sin sul retro del Mawashi rivale, e prova dunque lo Yorikiri. Kakuryu si blocca, lascia girare con intelligenza l'avversario, ma Baruto controlla l'azione e passa a sollevare con Tsuridashi il mongolo Kakuryu, che resiste allo stremo delle forze sul Tawara e cede solo quando Baruto lo trasporta oltre...con una gamba fuori dal cordolo forse troppo anticipatamente rispetto alla caduta dell'avversario! Potrebbe essere Yoritaoshi pro-Baruto o potrebbere essere Isamiashi pro-Kakuryu...ma gli Shimpan non sanno risolvere l'enigma. Si tratta, dunque, di Tori-Naoshi! Cioè la ripetizione del bout! Baruto, stavolta, scarta sulla sinistra per poi ripetere l'azione precedente. Kakuryu, colto sul fianco, viene trascinato sin sul Tawara ad est del Dohyo, ma nel momento della chiusura del bout, l'estone si sente toccare sul dorso. E' il Gyoji, che ferma il bout per un Matta di cui nessuno si era accorto! Baruto, incredulo, torna dietro lo Shikiri-Sen e si accinge a ripartire per la terza volta. Quella buona. Il Komusubi stavolta opta per un Tachi-Ai meno profondo e più centrale, viene incalzato da Kakuryu, molto rannicchiato dentro la guardia estone, ma poi, arretrando, si blocca e puntando tutto sulla sua doppia presa esterna, solleva l'avversario mongolo (7-8) e lo gira, portandolo fuori dal Tawara con Tsuridashi vincente! "Big" Baruto ce l'ha fatta! Il Komusubi europeo, dopo essersi trovato sul parziale di 2-7, ha mietuto ben sei trionfi consecutivi e si è dunque preso, quest'oggi, l'8-7 che lo confermerà Komusubi anche in quel di Fukuoka! A dire il vero Baruto potrebbe anche essere promosso a Sekiwake, se calcoliamo che Toyonoshima retrocederà probabilmente fuori dalla piramide Sanyaku e che il collega Komusubi, Asasekiryu, precipiterà anch'esso molto indietro nel Banzuke...il che sarebbe davvero un premio a dir poco inaspettato per il gigante estone! Piuttosto deludente, invece, il Make-Koshi di Kakuryu.

Tra Toyonoshima e Kyokutenho va in scena un bel duello tecnico. "Toyo" parte col sinistro in presa interna profonda, mentre allontana l'avversario col destro. Kyokutenho resiste, arretra e prova poi il consueto giramento dell'avversario che però si aiuta con un Sotogake, con la gamba sinistra, per fermare l'azione mongola. Kyokutenho, dunque, vede smorzata la sua giravolta ma non demorde e cerca l'Uwatenage in controtempo. Toyonoshima resiste ancora, contrattacca, ma facendolo riporta Kyokutenho (6-9) in una posizione di vantaggio, verso l'interno, e deve quindi subirne la seconda proiezione, quasi in contemporanea con la propria, finendo KO per Uwatenage (6-9). Bel match e gran bel Kyokutenho.

Per un Sekiwake che perde, Toyonoshima, ce n'è uno che vince, Ama. Il mongolo attacca il pesante "Tank" Toyohibiki con slancio e postura molto ribassata, impatta con gran rumore, ma più che spostare la mole dell'avversario, troppo più grande di lui, bada a far filtrare il destro in presa interna, posizione mediante la quale, spingendo forse con postura esageratamente protesa, e quindi a rischio di scivolone, lancia la progressione in Yorikiri che spedisce Toyohibiki (8-7) fuori dal Dohyo. Grandioso 12-3 per Ama il quale, bisognerà pur dirlo, è ormai ad un passo dalla promozione ad Ozeki, vista la continuità di risultati che ormai mette sul Dohyo, torneo dopo torneo.

Ed eccoci a Kaio. L'Ozeki, in splendida condizione, affronta Aminishiki, lottatore in cerca del punto del Kachi-Koshi. Aminishiki scarta leggermente sulla destra, afferra Kaio sul fianco mancino e lo rotea verso l'esterno. L'Ozeki nipponico (9-6) cerca di sciogliere la morsa laterale di Aminishiki ma purtroppo per lui non c'è molto da fare, vista l'attenzione dell'avversario, e quando l'M4 decide di attaccare in Yorikiri, per Kaio arriva il momento della debacle veloce. Aminishiki ce l'ha fatta, prendendo il punto del Kachi-Koshi (8-7) ma dobbiamo dire che le condotte di gara spesso elusive di Aminishiki non ci hanno convinto granchè.

Ed ora...Kotooshu! Il bulgarone ha bisogno di prendere il punto del Kachi-Koshi contro il buon Chiyotaikai di questo torneo e dovrà farlo per forza, se vorrà evitare di cadere in Kabodan. Il bulgaro ce la fa. Kotooshu cerca di partire con una presa veloce sinistra sul fianco del Mawashi di Chiyotaikai, che però sembra aspettarselo e chiude bene la difesa cool destro. Kotooshu, allora, avanza col proprio destro, ribassa leggermente la schiena e prova a costruire un match di controllo che gli possa portare frutto. Chiyotaikai, infatti, non è abile nel Sumo classico e subisce dunque l'azione di Kotooshu, nemmeno troppo forsennata, che col destro esterno porta l'attacco mentre col sinistro, sempre esterno, trascina verso il basso Chiyotaikai (9-6). Tanto basta perchè "Chiyo" cada praticamente su se stesso con Uwatenage sporco ma proficuo. E per Kotooshu arriva proprio il punto del Kachi-Koshi (8-7).

Infine eccoci ad Hakuho! Lo Yokozuna contro Kotomitsuki, sconfitto ieri da Kaio e impossibilitato oggi a portare l'avversario verso un possibile spareggio. Lo Yusho è stato assegnato, dunque, ma per Kotomitsuki questo bout ha comunque il valore morale di una rivincita. Lo Shikiri-Naoshi dei due campioni è lungo e glaciale, poi il via. I due partono in contemporanea e provano ad agganciarsi mentre scartano leggermente sul fianco destro. Kotomitsuki è leggermente più pronto ad afferrare il Mawashi del rivale, ch risponde con presa destra interna ma viene controinfilato dal sinistro esterno di Kotomitsuki, che ne raggiunge la cintura e costruisce un primo blocco da una posizione privilegiata. Hakuho, infatti, ha il proprio destro troppo storto sotto la difesa di Kotomitsuki che tra l'altro coglie lo Yokozuna da una posizione più laterale e lo mette in difficoltà. I due rimangono in stallo molto lungo, finchè Hakuho forza col braccio destro e riporta Kotomitsuki verso una posizione più frontale. L'Ozeki, per evitarlo, si muove di lato ma così fa anche Hakuho, tanto che i due perdono le reciproche prese e si ritrovano distanti. Ne nasce una seconda carica frontale su cui stavolta è Hakuho a prevalere e piazzare una doppia presa più salda. Kotomitsuki recede, prova a voltarsi per lanciare un Sukuinage che per un istante frena l'attacco di Hakuho, ma sulla ripresa delle ostilità è lo Yokozuna a risultarne favorito, quasi in Morosashi. Kotomitsuki tenta un'ultima carta disperata, cingendo il collo di Hakuho (14-1) dietro la nuca, ma ormai non c'è più nulla da fare e sulla progressione del fenomeno mongolo, Kotomitsuki (11-4) viene depositato fuori dal Tawara, sul versante nord, con Yorikiri perfetto (terza foto).

Non c'è niente da fare, Hakuho (nelle due foto in alto, mentre festeggia lo Yusho) ha dimostrato quale grandezza abbia raggiunto in questi ultimissimi anni. Il mongolo non è solo potentissimo e dotato di una forza fisica ineguagliabile, lo abbiamo detto, ma sa costruire l'azione con intelligenza, con la freddezza tipica dei campioni veri e con una tattica che raramente ha bisogno della trovata spettacolare e forse un pò gratuita, ma che sempre trova lo spazio e l'abilità per scovare il pertugio, la risposta, il contrattacco intelligente e mirato. Anche oggi, nel durissimo bout vinto contro Kotomitsuki, il mongolo ha dimostrato cosa voglia dire fare Sumo intenso, tecnico e vigoroso. Hakuho vince il suo ottavo Yusho con gran merito, dunque, mentre un applauso va fatto anche allo stesso Kotomitsuki, ottimo ed abbondante; Ama, ormai regolarissimo nei suoi scores degni di quell'Ozeki che ancora non è; infine Baruto, ritrovatosi nello spirito di un Sanyaku, a metà del suo torneo e sino al Kachi-Koshi conquistato proprio oggi, nel Senshuraku. Un bravo anche a Goeido, che inizia a dimostrare quegli accenni da campioncino che prima o poi lo vedranno crescere per davvero.

Est
Kimarite
Ovest:

W-J4 Toyozakura 8-7*
oshitaoshi
W-M14 Kimurayama 7-8

E-M16 Kokkai 8-7*
oshidashi
W-M13 Kitataiki 7-8

E-M13 Chiyohakuho 6-9
hatakikomi
E-J2 Tosanoumi 8-7*

E-M12 Tamanoshima 7-8
oshidashi
W-J3 Kasuganishiki 9-6*

E-M11 Yoshikaze 7-8
hatakikomi
W-M12 Dejima 9-6*

W-M15 Kasugao 2-13
yorikiri
W-M10 Futeno 11-4*

E-M10 Tochinoshin 8-7*
uwatenage
E-M15 Tamawashi 4-11

W-M11 Takamisakari 6-9
sukuinage
W-M9 Wakanosato 9-6*

E-M9 Hokutoriki 8-7
hikiotoshi
E-M14 Takekaze 9-6*

W-M16 Kakizoe 10-5*
yorikiri
W-M5 Goeido 10-5

E-M2 Kisenosato 6-9*
hatakikomi
W-M8 Masatsukasa 5-10

W-M4 Tochinonada 6-9*
tsukiotoshi
W-M1 Miyabiyama 4-11

E-M1 Kotoshogiku 6-9
yorikiri
W-M7 Tokitenku 6-9*

W-M6 Tochiozan 6-9*
oshidashi
W-K Asasekiryu 4-11

E-K Baruto 8-7*
tsuridashi
E-M5 Kakuryu 7-8

E-M3 Kyokutenho 6-9*
uwatenage
W-S Toyonoshima 6-9

E-S Ama 12-3*
yorikiri
E-M6 Toyohibiki 8-7

E-O Kaio 9-6*
yorikiri
E-M4 Aminishiki 8-7

W-O Chiyotaikai 9-6
uwatenage
W-O Kotooshu 8-7*

E-Y Hakuho 14-1*
yorikiri
E-O Kotomitsuki 11-4