sabato 13 settembre 2008

1: AKI BEGINNING





L'Aki-Basho 2008 ha finalmente inizio e comincia con le scuse ufficiali pronunciate da Musashigawa (nella foto in basso)! Fuori i russi Wakanoho, Roho e Hakurozan e fuori con loro l'M2 Homasho, costretto alla rinuncia per infortunio. Retrocessi tra gli Juryo, invece, i vecchi Tamakasuga e Tosanoumi, ahiloro.

Si comincia con Kitazakura, la vecchia "zucchina calva" del Sumo, nonchè il rikishi più anziano fra tutti i Sekitori, contro Kakizoe, resuscitato nell'ultimo livello Maegashira da una buona dose di fortuna, dovuta alla squalifica di chi sappiamo. Subito dopo è la volta del georgiano Kokkai, anch'esso ridotto ad M16, contro il koreano Kasugao (M15) seguiti dallo Shin-Maegashira Tamawashi (M15) contro Kimurayama (M14). Ecco il loro rapido resoconto: Kakizoe attacca basso ma senza esagerare con la grinta; Kitazakura risponde con postura più alta e controllata, ma il piccolo "bisontino" lavora meglio spostando il baricentro, quindi riesce per un attimo ad afferrare il braccio destro di Kitazakura, a girarlo, ergo a sconfiggerlo con Okuridashi. Kitazakura non è mai riuscito a prendere in mano il bout, purtroppo per lui. Poi Kokkai contro Kasugao, dicevamo. Sull'attacco di Kokkai, Kasugao tenta il primo Henka del torneo, ma il georgiano non cade nel tranello, mantiene l'equilibrio e quando Kasugao prova ad attaccarlo dal fianco è lui stesso che sposta il corpo, accompagnando con Hatakikomi l'avversario koreano in caduta. Tutto facile per Kimurayama, che abbozza un piccolo Henka sulla spinta di Tamawashi e poi lo sospinge fuori, attaccandolo lateralmente, con un colpo in Tsukidashi.

E passiamo oltre. "Jabba" Takekaze affronta l'M13 Kitataiki mentre, poco dopo, il vecchio Dejima se la vedrà con Chiyohakuho e "D3BO" Takamisakari contro Tamanoshima. Dopo un primo Matta, Kitataiki brucia nettamente il tempo di Takekaze e lo sconfigge velocemente con Oshidashi. Ancora una falsa partenza per Takekaze, dunque. E dopo un altro Matta piuttosto grottesco da parte di Chiyohakuho, invece, lo stesso M13 dispone della spinta eccessiva di Dejima, declinando il baricentro lateralmente e quindi riprendendo in controspinta dopo che Dejima, a rischio Henka, è riuscito a recuperare la posizione. Ma Dejima insiste troppo frontalmente e sull'ennesimo spostamento del rivale, il vecchio M12 viene mandato ruzzoloni, mano dietro la nuca, con Hikiotoshi. Takamisakari, eroe di tutta Tokyo, tenta un attacco in presa molto bassa e centrale, sul fronte del Mawashi di Tamanoshima, che però approfitta del busto praticamente indifeso dell'avversario per reagire con una serie di spinte molto grintose che piegano la tattica di Takamisakari e ne causano la sconfitta veloce per Oshidashi. Troppo flebile il Tachi-Ai di "Robocop".

Yoshikaze contro Futeno danno vita ad un match piuttosto burrascoso nel quale Yoshikaze subisce l'assalto iniziale di Futeno ma riesce subito dopo a contrastarlo con colpi molto veloci portati sul busto, colpi sui quali Futeno risponde sempre con lieve ritardo. Capendo il passo più veloce del rivale, però, Futeno cambia tattica e inizia a portare i colpi da sopra in sotto, passandoli dietro il capo di "Yoshi" e facendoglieli piombare dall'alto come autentiche mattonate. Yoshikaze in un primo momento resiste, ma alla fine viene scoordinato dai "piombi" di Futeno, che è poi veloce nel girargli attorno e quindi sospingerlo via con Okuridashi, chiudendo infine con Oshidashi. Futeno rude ma intelligente, non c'è che dire.

Il georgiano Tochinoshin, invece, sale sul Dohyo contro il grande vecchio Wakanosato, fruitore di un Sumo molto classico e completo. Vince Wakanosato, che spinge il proprio Tachi-Ai molto in profondità, mettendo in difficoltà la difesa di Tochinoshin, il quale recede e perde l'equilibrio sulle lunghe leve per poi essere sbilanciato in avanti sul successivo ripiegamento in Hikiotoshi di Wakanosato. L'esperienza paga.

Hokutoriki, giustamente retrocesso ad M9, rango molto più congeniale per le sue qualità, affronta Masatsukasa, M8 reduce da un torneo splendido in quel di Nagoya. Hokutoriki salta letteralmente addosso al rivale e con le braccia ben protese sulle spalle di Masatsukasa, lo trattiene dabbasso, mentre cerca di spingerlo verso il terreno. Masatsukasa resiste allo schiacciamento e porta quindi Hokutoriki, ormai ripiombato a terra, verso il Tawara del lato sud, dove però Hokutoriki, in bilico su di una gamba, effettua un piroetta repentina, mandando Masatsukasa sull'esterno e quindi sconfiggendo l'avversario con Hikiotoshi. Mossa ad effetto di Hokutoriki, dunque, che sorprende un pò tutti con questa inaspettata agilità.

E' poi il momento di Iwakiyama, M7, contro il pari-rango Tokitenku, rikishi in crisi da almeno un anno. E la crisi persiste perchè Iwakiyama ci mette tutto il peso di cui dispone per caricare il Tachi-Ai, avendo ragione della partenza passiva di Tokitenku e quindi sconfiggendolo con Oshidashi, sul lato sud-est del Dohyo. Troppo confusa la reazione ritardata del mongolo.

Subito dopo la pausa, però, giungiamo ai veri big del Sumo nipponico. Si riparte dai due M6 Toyohibiki, praticamente perfetto in quel di Nagoya, e Tochiozan, rikishi tecnico ma troppo monocorde, un lottatore che tante volte ha già fallito la scalata verso il vertice del Banzuke. Stavolta, però, Tochiozan è bravissimo. Parte con un Tachi-Ai perfetto, entra subito in presa interna mentre Toyohibiki opta per colpire la gola del rivale, quasi strozzandolo con un Nodo-Wa portato a scossoni. Ma Tochiozan resiste, porta lo Yorikiri e indirizza l'avversario verso il Tawara, quando poi fa scivolare la doppia presa interna verso il Mawashi e quindi prova a chiudere il match. Toyohibiki, però, ha stazza da vendere, ergo risponde con uno scossone che piega l'attacco di Tochiozan e quindi ne approfitta per ruotarlo verso l'esterno a sua volta. Tochiozan, tuttavia, non perde la testa, stringe la morsa, recupera terreno e quindi porta un bellissimo Sukuinage, una volta giunto a centro Dohyo. Bravissimo!

Match che si preannuncia tecnicissimo tra Goeido e il mongolo Kakuryu. I due lavorano molto a braccia alte, pur cercando sortite offensive. Poi Kakuryu prova il blitz e si sposta d'improvviso, lasciando che Goeido si sbilanci in avanti, ma senza cadere. Il giapponese, infatti, recupera la posizione, torna al'assalto di Kakuryu che lo attende e va in presa speculare. Il mongolo arretra, ma nell'intanto sposta lateralmente il baricentro, cercando uno Shitatenage che non riesce. Riesce, invece, l'improvviso "contro-Nage" di Goeido, che beffa Kakuryu con Uwatedashinage di riporto e vince il match con grande maestria.

E' ora il momento del Sekiwake Toyonoshima, autentico vincitore morale di Nagoya, contro il sempre ostico Aminishiki, adesso M4. "Toyo" utilizza la stessa tattica che tanto bene gli ha fatto lo scorso Basho, quindi attende l'assalto di Aminishiki, al solito impetuoso, cercando di infilarlo dal basso dopo un momento di attesa. Aminishiki viene effettivamente infilato in presa interna, ma continua a spingere con furia, mettendo in difficoltà il piccolo Sekiwake, il quale retrocede sin sul Tawara del lato nord per poi sgusciare via, balzellando sulla gamba destra, e accompagnando Aminishiki fuori dal cordolo con un colpo dietro il capo del rivale, sconfitto per Hikiotoshi (seconda foto dal basso).

Ed eccoci giunti al momento di una delle sfide tecniche più fulgide che si possano teorizzare: il Sekiwake Ama contro il vecchio Tochinonada. Ama parte di slancio mentre Tochinonada lo attende per poi infilarlo in presa interna molto profonda con l'arto mancino. Ama subisce l'infilata e per poco ne viene uccellato, poichè Tohinonada, da gran volpone quale è, si defila sul fianco mancino e prova immediatamente lo Shitatenage. Ama, però, è molto a ridosso dell'avversario e può appoggiarvisi per mantenere l'equilibrio e quindi rilanciare. Il mongolo ritrova la postura frontale, cerca di sbilanciare verso il basso Tochinonada, con un blitz, ma deve rimandare l'azione e proseguire in Yorikiri, chiudendo lo spazio del rivale con la gamba destra e quindi sconfiggendolo proprio in Yorikiri. Bravo Ama.

L'Ozeki Chiyotaikai affronta il difficile Kyokutenho. Il giapponese prova ad alzare la consueta barriera di Tsuppari ma deve vedersela con le lunghe braccia di Kyokutenho, che trova la presa e cerca di portarsi a ridosso di "Chiyo" per averne quindi ragione. Chiyotaikai, dunque, retrocede, ma stavolta trova un colpo da vero Ozeki e pur dovendo arrestare i suoi Tsuppari, effettua uno spostamento veloce proprio in prossimità del Tawara ad est del Dohyo, dove sterza d'improvviso e manda in terra Kyokutenho con Hatakikomi. 1-0 per lui.

Kaio contro Kotoshogiku. Il pubblico adora Kaio, si sa, ma l'ex Sanyaku della Sadogatake-Beya non è un avversario da poco, e anche questo è risaputo. E difatti Kotoshogiku vince. L'M1 parte di slancio, ma viene chiuso con mestiere da Kaio, che affonda internamente, dal basso, la presa mancina e tiene lontano lo Yorikiri di Kotoshogiku col destro chiuso in morsa alta. Ma la lunga fase di studio non giova al vecchio Ozeki, che ha poche energie da gestire, e anzi permette all'ex Sekiwake di trovare il pertugio che gli consente uno Yorikiri più basso, quindi più vicino al corpo di Kaio, e conseguentemente di portare gli strappi per lo Yorikiri vincente.

Kotooshu! Il bulgarone contro Kisenosato, che sfida! Bravissimo l'Ozeki, che spezza la carica emotiva di Kisenosato con un lungo Shikiri-Naoshi, quindi parte in maniera aggressiva subendo, però, la controspinta di Kisenosato, che lo tiene lontano a braccia protese e poi riparte in Oshidashi piuttosto veloce. Kotooshu arretra ma mantiene la freddezza necessaria, quindi trova la presa mancina sul Mawashi, alla sua maniera, con un blitz velocissimo portato in arretramento. Kisenosato spinge, porta Kotooshu sul Tawara ad est del Dohyo, può vincere...ma l'Ozeki, forte della sua nuova presa, sposta indietro le lunghissime gambe che ha, fa resistenza sul cordolo e poi prova l'Uwatenage, dopo essere sgusciato sull'esterno, nel lato sud del terreno di gara. Kisenosato è in difficoltà ma non demorde, prova a rilanciarsi al centro, dove il bulgarone, però, ha ormai trovato la chiave di volta del match e afferrando il rivale con uno Yorikiri alla sua maniera, lo porta a sua volta ad est del Dohyo e quindi lo spedisce tra le prime file del pubblico. Grandissimo Kotooshu!

Kotomitsuki parte con braccia chiuse verso il basso, impatta di peso sul corpo del pachidermico Miyabiyama e prova a spingere. Lo "sceriffo" risponde con un piccolo strattone portato in arretramento, sul quale Kotomitsuki vacilla, ma la vicinanza dell'Ozeki consente a Kotomitsuki di non perdere il bandolo del bout e continuare la spinta, stavolta verso il lato nord, ove Miyabiyama viene sconfitto con Oshidashi. Abbastanza facile la vittoria del campione della Sadogatake-Beya.

Ed eccoci giunti alla famosa "Yoko-Zona". Asashoryu contro il nuovo Komusubi Baruto! Attacco veloce di Asa, che sposta leggermente la direttrice verso sinistra e afferra dal basso, centralmente, il Mawashi di Baruto. Il Komusubi estone va in difficoltà ma rilancia l'azione tentando di contrattaccare dall'alto, con le braccia sul busto ribassato di Asashoryu, che per un momento rimane sorpreso. Asa arretra, dunque, ma mantiene la presa e quando si trova sul lato est del Dohyo, quasi sul Tawara, spinge dabbasso Baruto, ormai sbilanciato in avanti, che difatti precipita in terra con Hikiotoshi (seconda foto). Asa bravo ma forse ancora un tantino poco vispo, va detto.

Dopo la consueta pioggia di sponsor, infine, è ora del bout conclusivo: Hakuho contro il Komusubi Asasekiryu, suo connazionale mongolo. Partenza in stile maremoto dello Yokozuna, che in un secondo è già addosso ad Asasekiryu, lo afferra, lo avvolge e lo travolge, spingendolo fuori con Yorikiri veloce (foto in alto). Contro questo tipo di Tachi-Ai, ammettiamolo, è davvero difficile trovare scampo.

Est
Kimarite
Ovest:

W-J1 Kitazakura 0-1
okuridashi
W-M16 Kakizoe 1-0*

E-M16 Kokkai 1-0*
hatakikomi
W-M15 Kasugao 0-1

E-M15 Tamawashi 0-1
tsukidashi
W-M14 Kimurayama 1-0*

E-M14 Takekaze 0-1
oshidashi
W-M13 Kitataiki 1-0*

E-M13 Chiyohakuho 1-0*
hikiotoshi
W-M12 Dejima 0-1

E-M12 Tamanoshima 1-0*
oshidashi
W-M11 Takamisakari 0-1

E-M11 Yoshikaze 0-1
oshidashi
W-M10 Futeno 1-0*

E-M10 Tochinoshin 0-1
hikiotoshi
W-M9 Wakanosato 1-0*

E-M9 Hokutoriki 1-0*
hikiotoshi
W-M8 Masatsukasa 0-1

E-M7 Iwakiyama 1-0*
oshidashi
W-M7 Tokitenku 0-1

E-M6 Toyohibiki 0-1
sukuinage
W-M6 Tochiozan 1-0*

E-M5 Kakuryu 0-1
uwatedashinage
W-M5 Goeido 1-0*

E-M4 Aminishiki 0-1
hikiotoshi
W-S Toyonoshima 1-0*

E-S Ama 1-0*
yorikiri
W-M4 Tochinonada 0-1

E-M3 Kyokutenho 0-1
hatakikomi
W-O Chiyotaikai 1-0*

E-O Kaio 0-1
yorikiri
E-M1 Kotoshogiku 1-0*

E-M2 Kisenosato 0-1
yorikiri
W-O Kotooshu 1-0*

E-O Kotomitsuki 1-0*
oshidashi
W-M1 Miyabiyama 0-1

E-K Baruto 0-1
hikiotoshi
W-Y Asashoryu 1-0*

E-Y Hakuho 1-0*
yorikiri
W-K Asasekiryu 0-1

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